Il Molfetta sulla strada di una Vigor sempre più in crescita
In campo neutro il precedente più felice contro i biancorossi. Trasferta vietata ai molfettesi
sabato 23 gennaio 2016
00.18
La settimana è stata caratterizzata dalle polemiche e soprattutto dal rammarico per lo stato pietoso in cui è ridotto il terreno del glorioso Comunale ma per la Vigor si avvicina l'importante appuntamento con il calcio giocato che regala il derby contro la Molfetta Sportiva. La sfida al cospetto dei biancorossi rappresenta un ulteriore esame per i ragazzi di Zinfollino che, rivitalizzati dalle prestazioni positive offerte nel corso dell'ultimo mese, covano il proposito di non interrompere la striscia di risultati positivi allo scopo di avvicinare maggiormente il traguardo minimo stagionale per poi rimanere alla finestra in attesa di notizie dagli altri campi.
Come noto, la gara (14.30) avrà luogo sul sintetico del "Fausto Coppi" di Ruvo a causa dell'impraticabilità del terreno tranese e sarà possibile assistervi dalla tribuna al prezzo unico di 5 euro. Trasferta vietata, invece, per i tifosi molfettesi considerata l'acredine esistente da anni fra le due fazioni. L'allenatore biancazzurro dovrà fare a meno del "padrone di casa" (ruvese doc) ed ex di turno Giuseppe Cesareo; dall'altra parte il vulcanico patron Mauro Lanza recupera Vitale che ha scontato le due giornate di squalifica. L'organico della Molfetta Sportiva dispone di elementi di valore per la categoria quali Petruzzelli, Iennaco (in veste di allenatore-giocatore in alcune circostanze), Dentamaro, Senè e gli ex Fortis Vitale e Stefanini. Durante il mercato di riparazione, il pezzo pregiato giunto in estate, Nicola Loiodice, si è accasato al Barletta.
Nella scorsa stagione il Molfetta ha confermato la propria tradizione favorevole: è stata l'unica squadra ad espugnare il Comunale. Il match, giocato in un insolito anticipo al sabato, ha visto trionfare gli ospiti per 2-0 grazie alle firme di Cesareo e Vitale, abili ad approfittare di lapalissiani errori difensivi dei biancazzurri; in apertura di gara Manzari si era fatto parare un penalty da Musacco. La sfida di andata ha registrato il successo di misura dei molfettesi mediante un tiro sbilenco di Camporeale terminato alle spalle di Musacco. Proprio in campo neutro, tuttavia, giunse la vittoria probabilmente più importante nella storia dei derby, questa volta appannaggio del Trani: il 9 maggio 2010 si giocò a porte chiuse al "Dimitri" di Manduria a per via della squalificata rimediata ingiustamente dallo stadio tranese in seguito agli episodi di violenza accaduti al termine della finale playoff di andata al "Poli" allorquando un sostenitore biancazzurro subì purtroppo danni permanenti ad un occhio (vicenda su cui non è mai stata fatta chiarezza). Al 91' Daniele Medico perforò la porta biancorossa scatenando l'entusiasmo in città e consentendo alla Fortis di Pettinicchio di proseguire la cavalcata trionfale verso la serie D.
Per rintracciare l'ultimo successo casalingo in campionato ai danni dei molfettesi bisogna risalire addirittura al 23 ottobre 1994, campionato di serie C2 girone C: Bucciarelli (39'pt) e Maurelli (8'st) realizzarono le reti della Polisportiva che si schierò così:
DEI, BOVIO, E. MARTINELLI, D. GENTILE, BORSANI, DALLA BUONA, I. DAMATO, INSAUTO, DI GIULIO (20' S.T. G. ZACCARIA), BUCCIARELLI, TORINO (3' S.T. MAURELLI). ALL. CONTE
Arbitro del match sarà il tarantino Palmisano assistito dal foggiano Chiello e dal leccese Matera. La quinta giornata di ritorno di Eccellenza punterà inevitabilmente i propri riflettori sulla sfida al vertice tra Casarano e Gravina che potrebbe lanciare definitivamente in orbita i gialloblù qualora dovessero conseguire il risultato pieno in terra salentina rendendo, dunque, ancor più incandescente la lotta per un piazzamento playoff. L'Altamura attende un Bitonto alla ricerca della propria identità, impegno apparentemente più agevole per il Vieste che ospita il Leverano mentre per il Barletta c'è l'insidioso Otranto affrontato domenica scorsa dalla Vigor.
Come noto, la gara (14.30) avrà luogo sul sintetico del "Fausto Coppi" di Ruvo a causa dell'impraticabilità del terreno tranese e sarà possibile assistervi dalla tribuna al prezzo unico di 5 euro. Trasferta vietata, invece, per i tifosi molfettesi considerata l'acredine esistente da anni fra le due fazioni. L'allenatore biancazzurro dovrà fare a meno del "padrone di casa" (ruvese doc) ed ex di turno Giuseppe Cesareo; dall'altra parte il vulcanico patron Mauro Lanza recupera Vitale che ha scontato le due giornate di squalifica. L'organico della Molfetta Sportiva dispone di elementi di valore per la categoria quali Petruzzelli, Iennaco (in veste di allenatore-giocatore in alcune circostanze), Dentamaro, Senè e gli ex Fortis Vitale e Stefanini. Durante il mercato di riparazione, il pezzo pregiato giunto in estate, Nicola Loiodice, si è accasato al Barletta.
Nella scorsa stagione il Molfetta ha confermato la propria tradizione favorevole: è stata l'unica squadra ad espugnare il Comunale. Il match, giocato in un insolito anticipo al sabato, ha visto trionfare gli ospiti per 2-0 grazie alle firme di Cesareo e Vitale, abili ad approfittare di lapalissiani errori difensivi dei biancazzurri; in apertura di gara Manzari si era fatto parare un penalty da Musacco. La sfida di andata ha registrato il successo di misura dei molfettesi mediante un tiro sbilenco di Camporeale terminato alle spalle di Musacco. Proprio in campo neutro, tuttavia, giunse la vittoria probabilmente più importante nella storia dei derby, questa volta appannaggio del Trani: il 9 maggio 2010 si giocò a porte chiuse al "Dimitri" di Manduria a per via della squalificata rimediata ingiustamente dallo stadio tranese in seguito agli episodi di violenza accaduti al termine della finale playoff di andata al "Poli" allorquando un sostenitore biancazzurro subì purtroppo danni permanenti ad un occhio (vicenda su cui non è mai stata fatta chiarezza). Al 91' Daniele Medico perforò la porta biancorossa scatenando l'entusiasmo in città e consentendo alla Fortis di Pettinicchio di proseguire la cavalcata trionfale verso la serie D.
Per rintracciare l'ultimo successo casalingo in campionato ai danni dei molfettesi bisogna risalire addirittura al 23 ottobre 1994, campionato di serie C2 girone C: Bucciarelli (39'pt) e Maurelli (8'st) realizzarono le reti della Polisportiva che si schierò così:
DEI, BOVIO, E. MARTINELLI, D. GENTILE, BORSANI, DALLA BUONA, I. DAMATO, INSAUTO, DI GIULIO (20' S.T. G. ZACCARIA), BUCCIARELLI, TORINO (3' S.T. MAURELLI). ALL. CONTE
Arbitro del match sarà il tarantino Palmisano assistito dal foggiano Chiello e dal leccese Matera. La quinta giornata di ritorno di Eccellenza punterà inevitabilmente i propri riflettori sulla sfida al vertice tra Casarano e Gravina che potrebbe lanciare definitivamente in orbita i gialloblù qualora dovessero conseguire il risultato pieno in terra salentina rendendo, dunque, ancor più incandescente la lotta per un piazzamento playoff. L'Altamura attende un Bitonto alla ricerca della propria identità, impegno apparentemente più agevole per il Vieste che ospita il Leverano mentre per il Barletta c'è l'insidioso Otranto affrontato domenica scorsa dalla Vigor.