Il Trani chiama, Trani ancora non risponde

Poche centinaia di euro d'incasso. Il Trani chiama, Trani ancora non risponde. Ed a fine gara, il presidente Alberto Altieri non nasconde di essere rimasto deluso dal colpo d'occhio desolante del Comunale. «Non sono un tipo che si demoralizza ma il dato di presenze e paganti mi impone una riflessione. Mi aspettavo una risposta diversa dalla città. O ci diamo una mano a vicenda oppure è difficile ipotizzare un futuro per questa società. Lo dico senza far polemiche e senza gettarmi in depressione. Spero che quanto prima possa scoccare la scintilla fra il territorio e la squadra di calcio».

Giacomo Pettinicchio si tiene stretto il punto conquistato sul campo. «Mi mancavano due giocatori importanti – spiega l'allenatore del Trani – ed avevo in campo alcuni ragazzi con alle spalle appena due giorni di allenamento in gruppo. Alla squadra non potevo chiedere di più di quanto ha dato. Adesso abbiamo due settimane per serrare le fila e lavorare sul piano fisico e tattico. Non arriveranno altri giocatori, il nostro mercato è praticamente chiuso. Il Trani dovrà salvarsi con questo organico e sono convinto che abbia tutte le potenzialità per farlo».

Alla fine del girone di andata, il Trani chiude all'ottavo posto. Questa la classifica dopo 17 giornate: Arzanese 37; Gaeta 33; Casarano e Nardò 31; Ischia 30; Pomigliano e Fortis Murgia 27; Fortis Trani 26; Boville Ernica 24; Pisticci, Capriatese e Sant'Antonio Abate 21; Francavilla sul Sinni e Grottaglie 20; Francavilla Fonatana 17; Battipagliese 15; Angri 11; Ostuni 5.