Il Trani crolla a Casarano, la sconfitta non sorprende più
Pesante 5-1 in terra salentina. I tifosi tranesi lasciano lo stadio in anticipo per protesta
domenica 19 gennaio 2014
17.51
Cambia la guida in panchina non la sostanza: il Trani perde ancora una volta cadendo per 5-1 sul campo del Casarano, squadra comunque in lotta per le prime posizioni. E ora solo un punto distanzia gli uomini del presidente Povia dalla zona play-out.
In terra salentina, il duo Di Simone-Trentadue deve rinunciare allo squalificato Rubini e all'infortunato Lasalandra. A guidare l'attacco c'è Amedeo Di Pinto. Pronti, via e dopo pochi minuti il Casarano è già in vantaggio: azione personale di Impallari che se ne va sulla sinistra, crossa al centro dove trova la risposta in uscita del portiere tranese Vitucci che nulla può, però, sul tapin di De Razza. Il Trani è praticamente assente. Sul finale di tempo, giunge il raddoppio: lo sigla Marinelli dopo essersi liberato di un paio di difensori e aver sorpreso l'estremo biancazzurro con un tiro non proprio insidioso. Trentadue prova a dare la scossa cambiando le pedine dello scacchiere: entra il giovane Landriscina per Caputo dal primo della ripresa, poi Prechiazzi al posto di Fabiano e Martinelli per Montecasino. I cambi non sortiscono gli effetti desiderati. Ad andare in rete è ancora la formazione rossoblù: questa volta Marinelli diventa assist man per Impallari che sfugge ai difensori del Trani e batte Vitucci. Il passivo di tre reti spezza le velleità dei biancazzurri, apparsi raramente in sortite offensive degne di nota. Il Casarano dilaga con un rigore trasformato da Marinelli(fallo di Corcelli) e con una bella iniziativa dello stesso attaccante(23'st): assist di Regner, Marinelli supera Vitucci e realizza il poverissimo. I tifosi del Trani, intorno al 50', abbandonano lo stadio per protesta. Si perdono la rete della bandiera realizzata da Di Pinto con un'incornata su cross di Precchiazzi. Un gol che non cancella, neanche lievemente, la delusione per il risultato. E per una classifica che ora preoccupa davvero. Nel prossimo turno, i tranesi affronteranno in casa il Francavilla in un altro impegno molto impegnativo. Prima, però, si attende la conferenza stampa, in programma domani al Comunale, con cui la società offrirà delucidazioni sulla situazione negativa che coinvolge il Trani Calcio.
In terra salentina, il duo Di Simone-Trentadue deve rinunciare allo squalificato Rubini e all'infortunato Lasalandra. A guidare l'attacco c'è Amedeo Di Pinto. Pronti, via e dopo pochi minuti il Casarano è già in vantaggio: azione personale di Impallari che se ne va sulla sinistra, crossa al centro dove trova la risposta in uscita del portiere tranese Vitucci che nulla può, però, sul tapin di De Razza. Il Trani è praticamente assente. Sul finale di tempo, giunge il raddoppio: lo sigla Marinelli dopo essersi liberato di un paio di difensori e aver sorpreso l'estremo biancazzurro con un tiro non proprio insidioso. Trentadue prova a dare la scossa cambiando le pedine dello scacchiere: entra il giovane Landriscina per Caputo dal primo della ripresa, poi Prechiazzi al posto di Fabiano e Martinelli per Montecasino. I cambi non sortiscono gli effetti desiderati. Ad andare in rete è ancora la formazione rossoblù: questa volta Marinelli diventa assist man per Impallari che sfugge ai difensori del Trani e batte Vitucci. Il passivo di tre reti spezza le velleità dei biancazzurri, apparsi raramente in sortite offensive degne di nota. Il Casarano dilaga con un rigore trasformato da Marinelli(fallo di Corcelli) e con una bella iniziativa dello stesso attaccante(23'st): assist di Regner, Marinelli supera Vitucci e realizza il poverissimo. I tifosi del Trani, intorno al 50', abbandonano lo stadio per protesta. Si perdono la rete della bandiera realizzata da Di Pinto con un'incornata su cross di Precchiazzi. Un gol che non cancella, neanche lievemente, la delusione per il risultato. E per una classifica che ora preoccupa davvero. Nel prossimo turno, i tranesi affronteranno in casa il Francavilla in un altro impegno molto impegnativo. Prima, però, si attende la conferenza stampa, in programma domani al Comunale, con cui la società offrirà delucidazioni sulla situazione negativa che coinvolge il Trani Calcio.