Il Trani naufraga a Locorotondo in 18 minuti

Tifosi sbigottiti, ennesima espulsione. Giovedì recupero a Novoli

lunedì 19 ottobre 2015
A cura di Marco Cantatore
Il Trani naufraga clamorosamente al Comunale di Locorotondo: un autentico diluvio di reti si abbatte sugli inermi biancazzurri al termine di una contesa in cui non riescono in alcun modo a ritrovare il bandolo della matassa, smarrito fin dal principio. Pronti via ed i padroni di casa mettono già la freccia: Visconti arpiona in area un lancio proveniente dalle retrovie, Allegretti (ammonito nella circostanza) lo ferma fallosamente. Rigore che lo stesso attaccante trasforma spiazzando Musacco. Gara in salita per i tranesi, gara che diventa un'autentica montagna da scalare all'8' allorquando il portiere ospite devia una pericolosa conclusione di Visconti in angolo; dalla bandierina il perfetto cross di Lanave consente all'ex Turitto di svettare indisturbato (gravi le responsabilità della retroguardia) insaccando il raddoppio. Il primo squillo della Vigor è firmato da Roberto De Palma che costringe Turi alla parata in due tempi. Gennaro Manzari fa le prove del goal con un colpo di testa bloccato da Musacco ma il 3-0 è solamente rinviato in quanto al 18' l'attaccante barese risolve con un guizzo una mischia creatasi nell'area adriatica. I ragazzi di Zinfollino provano ad imbastire una reazione con Quaresimale e Cesareo i cui fendenti non creano pericoli a Turi. Sugli spalti i sostenitori tranesi, increduli per l'andamento di un match senza storia, si lasciano andare a gesti goliardici volti a sdrammatizzare l'ennesimo momento difficile vissuto al seguito degli amati colori sociali non mancando tuttavia di esternare la profonda delusione.

La ripresa, condizionata dal punteggio nettamente favorevole ai locorotondesi, è meno scoppiettante. Lo scatenato Visconti impegna severamente Musacco mentre lo sgusciante Ventura (che ha rilevato l'infortunato Manzari) manda a lato da buona posizione per poi sfiorare il poker colpendo il palo. La risposta ospite è affidata ad una botta di Selvaggi, murata dal portiere barese, e ad un tiro a giro di Cesareo sugli sviluppi di un corner sventato quasi sulla linea da Lorusso. Il Sudest amministra senza patemi e nei minuti di recupero c'è tempo per assistere anche all'ennesima espulsione in casa Vigor: vittima della "maledizione" è Favia, mandato anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione.

Il pesante passivo rimediato nell'impianto di viale Olimpia getta nello sconforto l'ambiente calcistico tranese, rianimato dal successo ai danni del Mesagne nel turno precedente e soprattutto dal chiarimento avuto con la società nel corso della settimana. Nessuno alla vigilia avrebbe preventivato un ko di tali proporzioni, maturato nell'arco di primi 20' sebbene la consistenza del Locorotondo - compagine allestita per disputare un campionato a ridosso delle migliori - fosse chiaramente nota. In Valle d'Itria il Trani è stato trafitto mortalmente in apertura ed ha mostrato notevoli difficoltà nel cercare di venire a capo di una sfida in cui nulla è andato per il verso giusto. Le sanzioni disciplinari (cinque gialli ed un rosso) continuano ad affliggere i ragazzi di Zinfollino ed a lasciare interdetti i tifosi che avevano espressamente richiesto un maggior contegno sul terreno di gioco. Probabilmente i calciatori biancazzurri avvertono la tensione di una fase sfavorevole del torneo ma è necessario controllare i nervi per uscire al più presto dal tunnel.

Un'opportunità di riscatto è fornita dal recupero (giovedì 22 ottobre alle 15.30) della gara sospesa a Novoli per grandine a settembre: si ripartirà dal primo minuto ed ovviamente dallo 0-0. Domenica prossima, invece, la Vigor ospiterà il lanciatissimo Casarano di bomber Tedesco: si dovrebbe giocare regolarmente al Comunale però non è da escludere il ricorso al campo neutro per consentire le indifferibili operazioni di semina del manto erboso tranese. Due compagini salentine, dunque, per testare la voglia di rivalsa della truppa tranese.

L'8^ giornata di Eccellenza registra le prevedibili vittorie delle battistrada Gravina e Casarano nei confronti di Castellaneta e Grottaglie. I murgiani, in attesa della vittoria a tavolino contro il Barletta, si rendono protagonisti del primo allungo stagionale. Piomba in territorio playoff l'Unione Bisceglie che conquista il terzo successo consecutivo scavalcando così il deludente Team Altamura, battuto a Novoli e sonoramente contestato dalla propria tifoseria per non aver rispettato i pronostici iniziali. Il Trani è attualmente ai confini della zona rossa, a quota 8 punti in compagnia dell'Otranto che ha imposto il pari al quotato Mola: una posizione scomoda da abbandonare in fretta.
SUDEST LOCOROTONDO: Turi, Martino, Armenise (35'st Calefato), Loseto, Lorusso, Faliero, Turitto, Sangirardi, Manzari (42'pt Ventura), Lanave (29'st Frascolla), Visconti. All. D'Ermilio

VIGOR TRANI: Musacco, Maselli, Partipilo, Allegretti (22'pt Abrescia), Pinto, Favia, Bianchino (24'st Cassano), Quaresimale (20'st Pontrelli), De Palma, Cesareo, Selvaggi. All. Zinfollino

ARBITRO: Vogliacco di Bari

RETI: 2'pt rig. Visconti, 8'pt Turitto, 18'pt Manzari