Internazionali di Trani, ultimo atto
Out Arnaboldi. Finale tra l'argentino Mayer ed il belga Darcis
domenica 7 agosto 2011
Chi sarà l'erede dell'olandese Jesse Huta Galung sul trono degli Internazionali di Trani? Alle 19, sul campo centrale dello Sporting club (ingresso libero) atto conclusivo della dodicesima edizione del challenger tranese organizzato per il secondo anno consecutivo dalle Wave productions di Enzo Ormas con la direzione tecnica di Andrea Roselli.
Dopo aver eliminato il favorito del torneo in semifinale, l'argentino Leonardo Mayer è sicuramente il candidato numero uno per la vittoria finale. Il tennista sudamericano, classe 1987 e vincitore domenica scorsa del torneo di Dortmund, è riuscito ad avere la meglio sul portoghese Rui Machado, travolgendolo in 78 minuti. Il 27enne portoghese (che proprio in questa settimana ha raggiunto il suo best ranking, issandosi alla posizione numero 84 della classifica Atp) è stato piegato col punteggio di 6/4, 6/0.
La frazione inaugurale, durata 45', è filata via sui binari del perfetto equilibrio fino all'epilogo decisivo del decimo game allorché Mayer, alla prima palla-break dell'intera partita, è riuscito a sorprendere Machado con un gran dritto lungolinea. Nella successiva partita il lusitano è apparso quasi frastornato sotto il profilo psicologico e, ad eccezione del quarto game (il più lungo del match), ha lasciato strada libera all'avversario: inevitabile il cristallino 6-0 in favore di Mayer.
Nell'altra semifinale, il belga Steve Darcis (testa di serie numero 3 del torneo) ha superato l'ultimo italiano in gara, Andrea Arnaboldi (6/2, 6/0 in 70 minuti). Nonostante il sostegno del numeroso pubblico assiepato sulle tribune del centrale dello Sporting, ad Arnaboldi non è riuscita l'ultima impresa per approdare in finale. Sarà Darcis, dunque, a contendere a Mayer lo scettro degli Internazionali tranesi.
Dopo aver eliminato il favorito del torneo in semifinale, l'argentino Leonardo Mayer è sicuramente il candidato numero uno per la vittoria finale. Il tennista sudamericano, classe 1987 e vincitore domenica scorsa del torneo di Dortmund, è riuscito ad avere la meglio sul portoghese Rui Machado, travolgendolo in 78 minuti. Il 27enne portoghese (che proprio in questa settimana ha raggiunto il suo best ranking, issandosi alla posizione numero 84 della classifica Atp) è stato piegato col punteggio di 6/4, 6/0.
La frazione inaugurale, durata 45', è filata via sui binari del perfetto equilibrio fino all'epilogo decisivo del decimo game allorché Mayer, alla prima palla-break dell'intera partita, è riuscito a sorprendere Machado con un gran dritto lungolinea. Nella successiva partita il lusitano è apparso quasi frastornato sotto il profilo psicologico e, ad eccezione del quarto game (il più lungo del match), ha lasciato strada libera all'avversario: inevitabile il cristallino 6-0 in favore di Mayer.
Nell'altra semifinale, il belga Steve Darcis (testa di serie numero 3 del torneo) ha superato l'ultimo italiano in gara, Andrea Arnaboldi (6/2, 6/0 in 70 minuti). Nonostante il sostegno del numeroso pubblico assiepato sulle tribune del centrale dello Sporting, ad Arnaboldi non è riuscita l'ultima impresa per approdare in finale. Sarà Darcis, dunque, a contendere a Mayer lo scettro degli Internazionali tranesi.