L’aiuto dei politici alla Fortis Trani: 6 abbonamenti
Santaniello: «Si riparte»
lunedì 1 ottobre 2012
0.12
La sconfitta di Trani probabilmente costerà la panchina al tecnico del Potenza, La Cava. Società rossoblu in silenzio dopo la gara e comunicazione ufficiale che lascia intendere un cambio alla guida della squadra. «Mors tua, vita mea», dicevano i latini. Per un allenatore con la valigia in mano, ecco invece un altro che può finalmente parlare, Pasquale Squicciarini.
Revocato il silenzio stampa annunciato dopo la sconfitta con il Foggia, la guida del Trani, racconta questi primi 14 giorni in biancazzurro e soprattutto la prima vittoria in campionato della Fortis: «Era importante sbloccarsi, ci siamo riusciti ma c'è ancora tanto da migliorare. La squadra era più equilibrata, l'innesto di De Rosa è servito anche a questo. Tutti hanno dato il massimo, cercando il successo e difendendolo a denti stretti fino al fischio finale. I ragazzi si stanno applicando. Con loro ho instaurato un buon dialogo, c'è rispetto e voglia reciproca di dedicarsi alla causa. Vorrei che tutti si stringessero intorno alla squadra come stanno facendo i tifosi presenti allo stadio. Ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine, sono stati eccezionali».
Far tornare la gente allo stadio è la scommessa più grande da vincere. Dopo l'ottimo colpo d'occhio col Taranto nella gara d'esordio, il Comunale ha registrato un calo di presenze. I risultati fin qui ottenuti non invogliavano certo a seguire la squadra, ma anche sul fronte degli abbonamenti il trend è al ribasso: 83 appena rispetto ai 240 dello scorso anno, solo 6 quelli comprati dai politici locali, un quarto di quelli dello scorso anno.
Con De Rosa in mediana ed il rientro di Izzo, comincia a vedersi un Trani diverso. La strada è ancora lunga ma i risultati positivi, uniti ad una migliore condizione generale dei giocatori, possono consentire a Squicciarini di impostare al meglio il suo lavoro.
Aspettando ancora la prima rete di Vicentin (che ha incassato i complimenti dal suo allenatore per la prestazione offerta), nel tabellino entra ancora Santaniello. Quarta rete stagionale, la seconda al Potenza, la terza in campionato. «Finalmente possiamo ripartire dopo un inizio disastroso. I tre punti erano troppo importanti, forse per questo abbiamo avuto un po' di paura in certi frangenti del match. In passato abbiamo giocato discrete gare e siamo stati condannati negli ultimi minuti. Per fortuna stavolta è andata diversamente».
Revocato il silenzio stampa annunciato dopo la sconfitta con il Foggia, la guida del Trani, racconta questi primi 14 giorni in biancazzurro e soprattutto la prima vittoria in campionato della Fortis: «Era importante sbloccarsi, ci siamo riusciti ma c'è ancora tanto da migliorare. La squadra era più equilibrata, l'innesto di De Rosa è servito anche a questo. Tutti hanno dato il massimo, cercando il successo e difendendolo a denti stretti fino al fischio finale. I ragazzi si stanno applicando. Con loro ho instaurato un buon dialogo, c'è rispetto e voglia reciproca di dedicarsi alla causa. Vorrei che tutti si stringessero intorno alla squadra come stanno facendo i tifosi presenti allo stadio. Ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine, sono stati eccezionali».
Far tornare la gente allo stadio è la scommessa più grande da vincere. Dopo l'ottimo colpo d'occhio col Taranto nella gara d'esordio, il Comunale ha registrato un calo di presenze. I risultati fin qui ottenuti non invogliavano certo a seguire la squadra, ma anche sul fronte degli abbonamenti il trend è al ribasso: 83 appena rispetto ai 240 dello scorso anno, solo 6 quelli comprati dai politici locali, un quarto di quelli dello scorso anno.
Con De Rosa in mediana ed il rientro di Izzo, comincia a vedersi un Trani diverso. La strada è ancora lunga ma i risultati positivi, uniti ad una migliore condizione generale dei giocatori, possono consentire a Squicciarini di impostare al meglio il suo lavoro.
Aspettando ancora la prima rete di Vicentin (che ha incassato i complimenti dal suo allenatore per la prestazione offerta), nel tabellino entra ancora Santaniello. Quarta rete stagionale, la seconda al Potenza, la terza in campionato. «Finalmente possiamo ripartire dopo un inizio disastroso. I tre punti erano troppo importanti, forse per questo abbiamo avuto un po' di paura in certi frangenti del match. In passato abbiamo giocato discrete gare e siamo stati condannati negli ultimi minuti. Per fortuna stavolta è andata diversamente».