L'Aquila Azzurra è tornata a sfoderare a tratti una grande pallavolo
La squadra ha la salvezza matematica già dalla scorsa settimana
domenica 22 aprile 2007
Pur avendo raggiunto già la settimana precedente la matematica salvezza e non avendo, quindi, particolari motivazioni legate alla classifica, nella penultima uscita stagionale davanti al proprio pubblico la Giodicart Aquila azzurra Trani ha avuto un guizzo d'orgoglio ed è tornata a sfoderare a tratti una grande pallavolo.
Ne ha fatto le spese un Salerno che pure si giocava a Trani le ultime chance di restare agganciato al treno dei play off, operazione che sarebbe stata possibile giacché il Valenzano ha perso. Ma le campane, in realtà, a parte la solita Cataldo (16 punti ma anche un vistoso calo nel finale), sono apparse lontane parenti di quelle che all'andata non avevano lasciato neppure un set a Ricci e compagne.
E questa, con pieno merito, il 3-0 (21, 25, 20) è per una Giodicart che ha saputo unire sagacia tattica e gran temperamento. Con la prima le tranesi sono riuscite quasi ad annullare la temuta Gaeta (9) e limitare molto la Cataldo, i cui 16 punti sono però un bottino minimo rispetto alla gran quantità di palloni attaccati e sempre difesi dalle padrone di casa. L'ardore agonistico ha, invece, permesso di non accusare i malanni che pure c'erano anche questa volta. Il particolare, Rosa Ricci ha giocato con un tutore per la schiena che tanto l'aveva fatta soffrire nelle scorse settimane, mentre Liviana Milillo ha superato grazie alle cure dello staff medico della società e del massaggiatore Giovanni Paradiso una fastidioso distorsione alla caviglia rimediata proprio alla vigilia della gara.
Gara che ha visto nel primo set la Giodicart operare il quasi decisivo break dopo il primo tempo tecnico, passando dall'8-7 al 13-7 in suo favore. Rintuzzato il ritorno del Salerno fino al 21-20, le tranesi tornavano a distendersi nel finale trascinate da un'ottima Serena Milillo (13), autrice di una delle sua migliori gare da quando indossa la casacca biancazzurra. Il secondo parziale, in assoluto il più equilibrato, vedeva il Trani operare il mini-break solo verso la fine (23-20), ma farsi subito riprendere. Nel gioco dei setball aveva però la meglio la squadra di casa, trascinata da Krambeck (11) e Balducci (8), a tratti incontenibili.
Meno difficile, a quel punto, giungere al traguardo finale del match, anche perché Ricci teneva bene il campo ed anche capitan De Pinto (7) sbrogliava con la sua esperienza situazioni difficili. Il terzo set finiva così 25-20 senza molti sussulti, e con le ragazze di coach Chieppa a festeggiare verso i propri tifosi, che saluteranno insieme a tutto il pubblico domenica prossima nell'ultima partita in casa della stagione, contro la capolista Mercato San Severino.