L'Aquila azzurra Trani prosegue la sua marcia in zona play off
Quinta vittoria consecutiva a spese del Turi: 3-0
domenica 16 novembre 2008
Pare per il momento inarrestabile la marcia della Primadonna collection Trani, che di fronte al pubblico amico ha progressivamente annientato la resistenza del Turi infliggendo alle avversarie un 3-0 limpido (18, 13, 8) che vale la quinta vittoria consecutiva e l'ulteriore consolidamento del terzo posto, utile per approdare ai play off. L'Aquila azzurra, in particolare, approfitta del nuovo passo falso casalingo del Tuglie (2-3 con Sarno) e di quello, peraltro prevedibile a Salerno, della sua prossima ed insidiosissima avversaria, il Benevento.
La partita ha davvero poco da raccontare, se non nel primo set, quando la squadra di casa non riesce a carburare subito e, pur mantenendosi sempre in vantaggio, non stacca le avversarie se non nella parte finale della frazione, grazie ai colpi di quelle che risulteranno poi le migliori in campo: Rosa Ricci (3) con i suoi soliti colpi di genio, Palma Monitillo (9) e, soprattutto, Mina Annese (16), di gran lunga la miglior realizzatrice della partita con 16 punti all'attivo.
Nel secondo set vengono fuori bene Caterina (10) e le centrali Balducci e Di Corato (7 a testa), nel terzo è il Turi a scomparire letteralmente dal campo, giocando in maniera veramente imbarazzante per essere una squadra di B2. Ma alle ragazze di Moramarco si può concedere l'attenuante di un calo psicologico inevitabile di fronte alla constatazione di avere ormai perso la partita. Non pare un caso che il coach ospite abbia ruotato tutto il suo sestetto, mandando a sedersi soprattutto le giocatrici da cui solitamente ci si aspetta di più, a cominciare da Tortora. Se si vuole salvare qualcosa della prestazione delle noiane, si possono citare le prove di Topputi e Di Pierro, che in ogni caso con grande difficoltà si avvicinano alla sufficienza.
Anche i coach tranesi, Chieppa e Filannino, hanno confermato la tendenza di queste ultime gare attingendo dalla panchina in ogni set, ma questa volta l'apporto di chi è entrato non è stato all'altezza delle uscite precedenti sia per quantità, sia per quantità. Sono entrate, senza brillare molto, Bisceglia, Di Bari e Iasparro, mentre il secondo libero Casalino non ha neanche avuto l'occasione di toccare palloni significativi e Valente, per problemi ad un ginocchio, è stata tenuta prudenzialmente a riposo. Chieppa, però, questa volta difende le giocatrici: «Non era facile, in una partita di questo tipo, entrare in campo e trovare subito i ritmi giusti. Dovevamo fare queste sostituzioni perché tutto il gruppo va sollecitato a sentirsi pronto in ogni occasione, ma se questa volta dalla panchina non è arrivato lo stesso apporto di altre occasioni è perché veramente la gara non lo permetteva, e peraltro gli spazi concessi sono stati minori perché ci tenevamo che le giocatrici del sestetto di partenza mantenessero il più possibile i loro ritmi giacché, adesso, ci aspetta una settimana importante per giungere ad una sfida ancora più importante».
La trasferta di Benevento infatti, appare un autentico crocevia del campionato tranese, certamente la prova più difficile dopo questa striscia di cinque partite contro compagini rivelatesi in alcuni casi abbastanza modeste. Non è da escludere che in settimana si giochi un'amichevole contro una squadra di serie superiore per impegnare Ricci e compagne in maniera severa, come sarà sicuramente nel Sannio sabato prossimo.
La partita ha davvero poco da raccontare, se non nel primo set, quando la squadra di casa non riesce a carburare subito e, pur mantenendosi sempre in vantaggio, non stacca le avversarie se non nella parte finale della frazione, grazie ai colpi di quelle che risulteranno poi le migliori in campo: Rosa Ricci (3) con i suoi soliti colpi di genio, Palma Monitillo (9) e, soprattutto, Mina Annese (16), di gran lunga la miglior realizzatrice della partita con 16 punti all'attivo.
Nel secondo set vengono fuori bene Caterina (10) e le centrali Balducci e Di Corato (7 a testa), nel terzo è il Turi a scomparire letteralmente dal campo, giocando in maniera veramente imbarazzante per essere una squadra di B2. Ma alle ragazze di Moramarco si può concedere l'attenuante di un calo psicologico inevitabile di fronte alla constatazione di avere ormai perso la partita. Non pare un caso che il coach ospite abbia ruotato tutto il suo sestetto, mandando a sedersi soprattutto le giocatrici da cui solitamente ci si aspetta di più, a cominciare da Tortora. Se si vuole salvare qualcosa della prestazione delle noiane, si possono citare le prove di Topputi e Di Pierro, che in ogni caso con grande difficoltà si avvicinano alla sufficienza.
Anche i coach tranesi, Chieppa e Filannino, hanno confermato la tendenza di queste ultime gare attingendo dalla panchina in ogni set, ma questa volta l'apporto di chi è entrato non è stato all'altezza delle uscite precedenti sia per quantità, sia per quantità. Sono entrate, senza brillare molto, Bisceglia, Di Bari e Iasparro, mentre il secondo libero Casalino non ha neanche avuto l'occasione di toccare palloni significativi e Valente, per problemi ad un ginocchio, è stata tenuta prudenzialmente a riposo. Chieppa, però, questa volta difende le giocatrici: «Non era facile, in una partita di questo tipo, entrare in campo e trovare subito i ritmi giusti. Dovevamo fare queste sostituzioni perché tutto il gruppo va sollecitato a sentirsi pronto in ogni occasione, ma se questa volta dalla panchina non è arrivato lo stesso apporto di altre occasioni è perché veramente la gara non lo permetteva, e peraltro gli spazi concessi sono stati minori perché ci tenevamo che le giocatrici del sestetto di partenza mantenessero il più possibile i loro ritmi giacché, adesso, ci aspetta una settimana importante per giungere ad una sfida ancora più importante».
La trasferta di Benevento infatti, appare un autentico crocevia del campionato tranese, certamente la prova più difficile dopo questa striscia di cinque partite contro compagini rivelatesi in alcuni casi abbastanza modeste. Non è da escludere che in settimana si giochi un'amichevole contro una squadra di serie superiore per impegnare Ricci e compagne in maniera severa, come sarà sicuramente nel Sannio sabato prossimo.