L'Aquila Azzurra Trani riparte decisa e batte 3-0 il Manoppello
Torna in campo Barbara Krambeck.
lunedì 10 marzo 2008
Ha fatto molto bene la sosta ad una Primadonna collection apparsa pienamente rinfrancata nello spirito, brillante nella condizione, certamente padrona del campo e sicura di sé. Con questo scenario, consequenziale è stata la vittoria per 3-0 (22, 19, 23) su un comunque ottimo Manoppello, squadra senza atlete di punta ma molto ben coesa, e che anche a Trani ha dimostrato il suo valore, bene espresso dalla classifica.
Altra nota positiva, il ritorno in campo di Barbara Krambeck, sicuramente più indietro nella forma rispetto alle altre tenendo conto che era ferma da un mese, ma il cui rientro rappresenta l'inizio di un programma che dovrebbe vederla pienamente recuperata dopo la sosta di Pasqua. Nel frattempo, però, tutta la squadra ha fatto davvero molto bene in questa circostanza, ponendo dunque la centrale brasiliana nella condizione di continuare il suo recupero con calma, senza forzare i tempi.
I coach Chieppa e Filannino sono partiti in questa gara con Ricci in regia e Valente opposta, Balducci e Civita al centro, Caterina e De Pinto alla banda. La scelta di schierare quest'ultima al posto quattro ha pagato perché il capitano, in questa occasione, ha giocato una più che egregia partita, tornando ad attaccare con buona continuità e sbagliando poco o nulla, come del resto tutte le sue compagne. Infatti, rispetto alla negativa trasferta di Salerno, il dato più importante è l'avere sprecato davvero pochissimi palloni, segno di buona concentrazione, evidente anche nell'attenzione prestata in difesa, con giocatrici sempre ben piazzate sulle diagonali ed in copertura, ed il libero Marianna Del Rosso tornata pulita ed efficace in ogni occasione. Un buon uso tattico della battuta, inoltre, ha consentito di neutralizzare alcune soluzioni offensive di un Manoppello che, se lasciato giocare (in evidenza Belfiglio, 12 punti), è una squadra di assoluto valore.
La sicurezza mostrata in campo per tutto l'arco della gara si legge già nella storia del primo set, condotto sempre in vantaggio con Civita (5 punti) e De Pinto (6) in evidenza nella prima parte, Balducci (12) e Caterina (12) protagoniste nel finale. Tranesi sempre avanti (8-7, 16-13) fino a guadagnarsi la prima palla set sul 24-18 e concedersi solo in quel momento qualche pausa di troppo: solo al quinto setball, infatti, il set si chiude 25-22.
Identico il percorso della seconda frazione, in cui si rivede per la prima volta in campo Krambeck, accolta da un caloroso applauso, mentre Ricci (5) dispensa giocate da campionessa e Balducci e Caterina bombardano impietosamente quando chiamate in causa. I parziali tecnici dicono 8-6 e 16-15, ma poi diventa un monologo della squadra di casa, che non concede più nulla e questa volta, quando va i nuovo sul 24-18, nel giro di due scambi chiude il set 25-19. Maggiore, invece, è la sofferenza nel terzo e conclusivo parziale, che vede le ospiti menare le danze (5-8, 14-16), fino a raggiungere il massimo vantaggio sul 17-21. A quel punto, fra le altre, sale in cattedra Roberta Valente (5) dando un contributo importante alla rimonta tranese (23-23) e successivo sorpasso vincente: 25-23 e 3-0 finale.
Complessivamente, una prova incoraggiante sotto tutti i punti di vista, a patto però che da questa gara si siano poste le premesse per un percorso, da qui in avanti, all'insegna della continuità. La squadra tranese in questo momento è fuori dai play off, ma il distacco da Napoli è minimo (un solo punto), quindi ci sono tempo e possibilità di risalire su quel treno, fermo restando che sei punti dal primo posto sono una distanza sì importante, ma non impossibile da rimontare, tenendo conto che c'è ancora da giocare lo scontro diretto con il Valenzano a Trani.
Altra nota positiva, il ritorno in campo di Barbara Krambeck, sicuramente più indietro nella forma rispetto alle altre tenendo conto che era ferma da un mese, ma il cui rientro rappresenta l'inizio di un programma che dovrebbe vederla pienamente recuperata dopo la sosta di Pasqua. Nel frattempo, però, tutta la squadra ha fatto davvero molto bene in questa circostanza, ponendo dunque la centrale brasiliana nella condizione di continuare il suo recupero con calma, senza forzare i tempi.
I coach Chieppa e Filannino sono partiti in questa gara con Ricci in regia e Valente opposta, Balducci e Civita al centro, Caterina e De Pinto alla banda. La scelta di schierare quest'ultima al posto quattro ha pagato perché il capitano, in questa occasione, ha giocato una più che egregia partita, tornando ad attaccare con buona continuità e sbagliando poco o nulla, come del resto tutte le sue compagne. Infatti, rispetto alla negativa trasferta di Salerno, il dato più importante è l'avere sprecato davvero pochissimi palloni, segno di buona concentrazione, evidente anche nell'attenzione prestata in difesa, con giocatrici sempre ben piazzate sulle diagonali ed in copertura, ed il libero Marianna Del Rosso tornata pulita ed efficace in ogni occasione. Un buon uso tattico della battuta, inoltre, ha consentito di neutralizzare alcune soluzioni offensive di un Manoppello che, se lasciato giocare (in evidenza Belfiglio, 12 punti), è una squadra di assoluto valore.
La sicurezza mostrata in campo per tutto l'arco della gara si legge già nella storia del primo set, condotto sempre in vantaggio con Civita (5 punti) e De Pinto (6) in evidenza nella prima parte, Balducci (12) e Caterina (12) protagoniste nel finale. Tranesi sempre avanti (8-7, 16-13) fino a guadagnarsi la prima palla set sul 24-18 e concedersi solo in quel momento qualche pausa di troppo: solo al quinto setball, infatti, il set si chiude 25-22.
Identico il percorso della seconda frazione, in cui si rivede per la prima volta in campo Krambeck, accolta da un caloroso applauso, mentre Ricci (5) dispensa giocate da campionessa e Balducci e Caterina bombardano impietosamente quando chiamate in causa. I parziali tecnici dicono 8-6 e 16-15, ma poi diventa un monologo della squadra di casa, che non concede più nulla e questa volta, quando va i nuovo sul 24-18, nel giro di due scambi chiude il set 25-19. Maggiore, invece, è la sofferenza nel terzo e conclusivo parziale, che vede le ospiti menare le danze (5-8, 14-16), fino a raggiungere il massimo vantaggio sul 17-21. A quel punto, fra le altre, sale in cattedra Roberta Valente (5) dando un contributo importante alla rimonta tranese (23-23) e successivo sorpasso vincente: 25-23 e 3-0 finale.
Complessivamente, una prova incoraggiante sotto tutti i punti di vista, a patto però che da questa gara si siano poste le premesse per un percorso, da qui in avanti, all'insegna della continuità. La squadra tranese in questo momento è fuori dai play off, ma il distacco da Napoli è minimo (un solo punto), quindi ci sono tempo e possibilità di risalire su quel treno, fermo restando che sei punti dal primo posto sono una distanza sì importante, ma non impossibile da rimontare, tenendo conto che c'è ancora da giocare lo scontro diretto con il Valenzano a Trani.