L'Aquila prosegue la sua rincorsa al vertice della classiffica
3-0 all'Aversa. L’inseguimento continua.
lunedì 3 novembre 2008
L'inseguimento continua. Con la terza vittoria consecutiva la Primadonna collection Trani raggiunge anche il terzo posto in classifica scavalcando il Taranto e ponendosi più che mai sulle tracce di Matera e Salerno. Obiettivo raggiunto con il minimo sforzo grazie all'agevole 3-0 (8, 16, 19) imposto ad un'Aversa che soltanto nella parte centrale del secondo set ha in qualche modo impensierito le padrone di casa, ma per il resto è parso avversario di caratura decisamente inferiore.
La limpidezza della vittoria tranese, in ogni caso, si deve soprattutto alla massima concentrazione che Caterina (7 punti) e compagne hanno messo in campo per quasi tutta la partita, proseguendo la tendenza di queste ultime tre uscite nelle quali, progressivamente, stanno riducendo al massimo i cali di tensione.
Il primo set, anzi, è parso la fotografia di quello che gli allenatori, Chieppa e Filannino, vorrebbero che loro squadra fosse in ogni partita: spietata. Tale può, infatti, definirsi la Primadonna che in appena un quarto d'ora risolve la prima frazione con parziali di 8-5, 16, 7 e 25-8, andando a segno con tutte le giocatrici e piazzando subito "ace" e muri. L'Aversa facilita il compito, ma troppe volte, nel passato, di fronte ad un avversario dimesso anche l'Aquila azzurra si era comportata di conseguenza. In questa occasione, invece, davvero le tranesi non hanno concesso nulla.
Diversa la storia del secondo set, limitatamente alla parte centrale, in cui Aversa (la regista Sigala in battuta e l'opposta Battiniello le più brave) trova incisività e la Primadonna rivede in campo vecchi fantasmi. Così le tranesi, dal 10-5 in loro favore, subiscono un parziale di 0-6 e vanno sotto 10-11 e, successivamente, 12-14. Ma il gran momento del'Aversa finisce lì e, subito dopo, sono Di Corato (10) e socie a riprendere in mano il controllo delle operazioni con un contro break impressionante di 10-0 che ribalta il risultato il 22-14. A costruire la rimonta ci sono anche Bisceglia (4), Valente e Di Bari, in campo rispettivamente per Monitillo (3), Balducci (10) e Ricci (4).
Nel terzo set Trani non corre quasi alcun pericolo (8-4 e 16-12 i timeout tecnici), così che gli allenatori fanno altro turnover e, in questa occasione, si vedono per la prima volta insieme in campo Bisceglia nel ruolo di opposta e Monitillo laterale al posto di Annese (6).
La vittoria piena non è sfuggita, dunque, come anche la personalità di tutta la squadra, ormai conscia del fatto che nulla va lasciato al caso in un cammino così lungo e difficile come questo campionato di ottimo livello e molto equilibrato.
La limpidezza della vittoria tranese, in ogni caso, si deve soprattutto alla massima concentrazione che Caterina (7 punti) e compagne hanno messo in campo per quasi tutta la partita, proseguendo la tendenza di queste ultime tre uscite nelle quali, progressivamente, stanno riducendo al massimo i cali di tensione.
Il primo set, anzi, è parso la fotografia di quello che gli allenatori, Chieppa e Filannino, vorrebbero che loro squadra fosse in ogni partita: spietata. Tale può, infatti, definirsi la Primadonna che in appena un quarto d'ora risolve la prima frazione con parziali di 8-5, 16, 7 e 25-8, andando a segno con tutte le giocatrici e piazzando subito "ace" e muri. L'Aversa facilita il compito, ma troppe volte, nel passato, di fronte ad un avversario dimesso anche l'Aquila azzurra si era comportata di conseguenza. In questa occasione, invece, davvero le tranesi non hanno concesso nulla.
Diversa la storia del secondo set, limitatamente alla parte centrale, in cui Aversa (la regista Sigala in battuta e l'opposta Battiniello le più brave) trova incisività e la Primadonna rivede in campo vecchi fantasmi. Così le tranesi, dal 10-5 in loro favore, subiscono un parziale di 0-6 e vanno sotto 10-11 e, successivamente, 12-14. Ma il gran momento del'Aversa finisce lì e, subito dopo, sono Di Corato (10) e socie a riprendere in mano il controllo delle operazioni con un contro break impressionante di 10-0 che ribalta il risultato il 22-14. A costruire la rimonta ci sono anche Bisceglia (4), Valente e Di Bari, in campo rispettivamente per Monitillo (3), Balducci (10) e Ricci (4).
Nel terzo set Trani non corre quasi alcun pericolo (8-4 e 16-12 i timeout tecnici), così che gli allenatori fanno altro turnover e, in questa occasione, si vedono per la prima volta insieme in campo Bisceglia nel ruolo di opposta e Monitillo laterale al posto di Annese (6).
La vittoria piena non è sfuggita, dunque, come anche la personalità di tutta la squadra, ormai conscia del fatto che nulla va lasciato al caso in un cammino così lungo e difficile come questo campionato di ottimo livello e molto equilibrato.