L’Olimpia Trani perde e pregiudica fortemente la vittoria finale del campionato.
La gara 2 domenica prossima nel palazzetto di San Cesareo
venerdì 9 maggio 2008
L'Olimpia perde e pregiudica fortemente la vittoria finale del campionato. Nella prima gara di finale play off, giocata tra le mura amiche, le tranesi cedono alla buona compagine salentina che era stata già sconfitta due volte nella regular season, e lo fanno giocando una brutta partita (troppi tiri liberi sbagliati) condizionata dalla stanchezza di fine stagione ma soprattutto da due signori in grigio troppo bravi che, forse perché esclusi dalle final four di eurolega della scorsa settimana, pensavano più a dialogare con il pubblico che ad amministrare una tranquilla partita, chissà se non già decisa nel suo esito finale fin dal primo fischio.
Raccontare di basket è difficile quando alla squadra di casa che fino a ieri aveva totalizzato 28 vittorie su 28 gare, realizzando ben 2119 punti e subendone solo 895 in tutto il campionato, si fischiano nel solo primo tempo 5 falli in attacco, tutti alle giocatrici più importanti quasi ad avvisare che andare a canestro sarà molto difficile per tutta le serata. Parlare di pallacanestro è impresa ancor più ardua se si pensa che alla squadra locale in tutta la stagione sono state fischiate solo tre infrazioni di palleggio accompagnato e nella sola serata di ieri questi fenomeni del fischietto ne hanno sanzionato ben 7 di cui 4 alla Bastiani, giocatrice che ha nel suo palmares ben 15 campionati di serie A, oltre 100 presenze in nazionale ed una partecipazione alle Olimpiadi. Certo qualche fischio strategico ha danneggiato anche il Lecce, ma forse serviva solo per tenere buono il pubblico che si sentiva preso in giro e cominciava a rumoreggiare.
Onore e merito comunque al Lecce che ha disputato una buona gara, condotta fin dalle prime battute. Non c'è molto tempo per meditare: domenica prossima nel palazzetto di San Cesareo con inizio alle ore 20 si giocherà gara 2 di questa finale. Aspettarsi un'altra coppia di assi in grigio è quasi scontato, ma le tranesi hanno già dimostrato di poter reagire e lottare per una vittoria che regalerebbe loro la possibilità di giocarsi tutto nella eventuale gara 3. Non sempre nello sport vincono le migliori, ma tutte quelle ragazzine presenti ieri sugli spalti credono ancora nelle loro beniamine e in alcuni valori che forse da qualche altra parte sono da tempo scomparsi.
A.S.D. Olimpia Monella Vagabonda Trani – New Basket Lecce 58 – 62
Trani: Vujicic 8, Di Lernia 9, Stjepcevic, Caputo Silvia, Caputo Teresa 11, De Gennaro 7, Mosca 9, Uniti, Bastiani 14, De Feo. All. Gadaleta
Lecce: Fall 12, Colazzo 5, Diene 13, Presicce 4, Vergallo n.e., Dell'Anna 3, Calò 7, Giancane 5, Leucci 13, Miccoli n.e. All. Campanile.
Arbitri: D'Errico e Perrone di Taranto.
Parziali: 18 – 18; 10 – 17; 20 – 19; 10 – 8.
Raccontare di basket è difficile quando alla squadra di casa che fino a ieri aveva totalizzato 28 vittorie su 28 gare, realizzando ben 2119 punti e subendone solo 895 in tutto il campionato, si fischiano nel solo primo tempo 5 falli in attacco, tutti alle giocatrici più importanti quasi ad avvisare che andare a canestro sarà molto difficile per tutta le serata. Parlare di pallacanestro è impresa ancor più ardua se si pensa che alla squadra locale in tutta la stagione sono state fischiate solo tre infrazioni di palleggio accompagnato e nella sola serata di ieri questi fenomeni del fischietto ne hanno sanzionato ben 7 di cui 4 alla Bastiani, giocatrice che ha nel suo palmares ben 15 campionati di serie A, oltre 100 presenze in nazionale ed una partecipazione alle Olimpiadi. Certo qualche fischio strategico ha danneggiato anche il Lecce, ma forse serviva solo per tenere buono il pubblico che si sentiva preso in giro e cominciava a rumoreggiare.
Onore e merito comunque al Lecce che ha disputato una buona gara, condotta fin dalle prime battute. Non c'è molto tempo per meditare: domenica prossima nel palazzetto di San Cesareo con inizio alle ore 20 si giocherà gara 2 di questa finale. Aspettarsi un'altra coppia di assi in grigio è quasi scontato, ma le tranesi hanno già dimostrato di poter reagire e lottare per una vittoria che regalerebbe loro la possibilità di giocarsi tutto nella eventuale gara 3. Non sempre nello sport vincono le migliori, ma tutte quelle ragazzine presenti ieri sugli spalti credono ancora nelle loro beniamine e in alcuni valori che forse da qualche altra parte sono da tempo scomparsi.
A.S.D. Olimpia Monella Vagabonda Trani – New Basket Lecce 58 – 62
Trani: Vujicic 8, Di Lernia 9, Stjepcevic, Caputo Silvia, Caputo Teresa 11, De Gennaro 7, Mosca 9, Uniti, Bastiani 14, De Feo. All. Gadaleta
Lecce: Fall 12, Colazzo 5, Diene 13, Presicce 4, Vergallo n.e., Dell'Anna 3, Calò 7, Giancane 5, Leucci 13, Miccoli n.e. All. Campanile.
Arbitri: D'Errico e Perrone di Taranto.
Parziali: 18 – 18; 10 – 17; 20 – 19; 10 – 8.