La Geda riprende da San Giovanni Rotondo
La trasferta in terra dauna è in programma sabato 10 marzo
sabato 10 marzo 2007
Riprenderà da San Giovanni Rotondo il cammino della compagine tranese della Geda, impegnata in una delicata trasferta valevole per la 17ª giornata (6ª di ritorno) del campionato di serie D (gir. A) di pallavolo maschile. Reduce da più di due settimane di astinenza da gare ufficiali (pausa prevista dal calendario della serie D e sosta di tutti i campionati), il collettivo biancazzurro si appresta a vivere un altro filone della stagione in corso piuttosto importante e decisivo.
La trasferta in terra dauna, in programma questo sabato 10 marzo (inizio fissato alle ore 19,00), rappresenta per la squadra del presidente Laraia un viatico fondamentale in vista dell'obiettivo salvezza: la gara di San Giovanni Rotondo e la successiva sfida contro il Mola, infatti, possono incidere e non poco proprio sulla permanenza della Geda nella categoria.
Per fortuna non vi sono problemi di formazione, né troppi acciacchi fisici per il gruppo a disposizione di mister Zagaria che avrà come primo obiettivo quello di strappare più punti possibili dalle mani dei locali dauni. L'analisi della graduatoria – Geda a 19 punti, S.G. Rotondo a 5 –, a cinque giornate dal termine della regular season, mette d'altronde in mostra l'esclusiva importanza della posta in palio, oltre ad un divario che sul campo potrebbe farsi sentire (almeno sulla carta): se i tranesi dovessero uscire completamente indenni dalla trasferta di questo 17° turno allora si aprirebbero ulteriori spiragli verso una salvezza ancor più alla portata della stessa Geda Trani.
Un eventuale passo falso – senza dimenticare che nel match d'andata al Tensostatico i biancazzurri si imposero 3-1 – per il team tranese andrebbe a complicare un po' troppo le cose, con le dirette concorrenti alla salvezza, Giovinazzo e Mola su tutte, pronte ad approfittarne.
La trasferta in terra dauna, in programma questo sabato 10 marzo (inizio fissato alle ore 19,00), rappresenta per la squadra del presidente Laraia un viatico fondamentale in vista dell'obiettivo salvezza: la gara di San Giovanni Rotondo e la successiva sfida contro il Mola, infatti, possono incidere e non poco proprio sulla permanenza della Geda nella categoria.
Per fortuna non vi sono problemi di formazione, né troppi acciacchi fisici per il gruppo a disposizione di mister Zagaria che avrà come primo obiettivo quello di strappare più punti possibili dalle mani dei locali dauni. L'analisi della graduatoria – Geda a 19 punti, S.G. Rotondo a 5 –, a cinque giornate dal termine della regular season, mette d'altronde in mostra l'esclusiva importanza della posta in palio, oltre ad un divario che sul campo potrebbe farsi sentire (almeno sulla carta): se i tranesi dovessero uscire completamente indenni dalla trasferta di questo 17° turno allora si aprirebbero ulteriori spiragli verso una salvezza ancor più alla portata della stessa Geda Trani.
Un eventuale passo falso – senza dimenticare che nel match d'andata al Tensostatico i biancazzurri si imposero 3-1 – per il team tranese andrebbe a complicare un po' troppo le cose, con le dirette concorrenti alla salvezza, Giovinazzo e Mola su tutte, pronte ad approfittarne.