La Geda Trani vince ed è seconda
Una gara brutta e giocata male
domenica 13 gennaio 2008
Una gara brutta e giocata male ma alla fine, si sa, quello che conta è vincere e il 3-0 con cui la Geda ha superato il Valenzano, penultimo in classifica con 5 punti, vale più di qualsiasi discorso sul gioco espresso. La Geda scende in campo non nelle migliori condizioni: il libero Ventura, fermo tutta la settimana per una contrattura al collo, non è al meglio, il laterale Lombardi e il palleggiatore Valerio sono assenti e il tecnico Spadavecchia non può sedere in panchina perché squalificato.
Dunque la formazione tranese parte molto contratta e non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari: il primo break decisivo arriva sull' 11-8 ma gli ospiti non demordono e i padroni di casa non fanno nulla per spezzare le ambizioni degli ospiti; tant'è che sul 23-18, quando sembra fatta, la Geda si vede rimontare sino al 23-22 prima di chiudere 25-22, sudando le classiche "sette camicie." Nella seconda frazione la musica è del tutto differente. Pronti via e si va subito sul 5-1 per i tranesi, causa a maggiore determinazione dei padroni di casa e gli errori degli ospiti; il vantaggio di 4 punti si accresce strada facendo e anche il doppio cambio alzatore/opposto nelle fila biancazzurre, Montaruli e Laraia al posto di Lorusso e Grieco, appare utile. Senza affanni il set si chiude con un netto 25-14.
La terza frazione vede partire avanti gli ospiti ma Ventura e compagni recuperano portandosi sul 7-3; sembra tutto in discesa ma non è così. Il Valenzano impatta puntualmente i vari tentativi di allungo dei padroni di casa e addirittura, sul finale, riesce a portarsi sul 24-23: un po' di fortuna e l'inesperienza ospite consente ai biancazzurri, con molti patemi d'animo, di chiudere la frazione sul 26-24 e aggiudicarsi l'intera posta in palio. Si diceva di una gara brutta quella disputata dai tranesi ma le assenze e la concomitante sconfitta a domicilio del Mola, che porta la Geda seconda da sola ad un punto dal primo posto e con tre di vantaggio sul terzo, fanno passare tutto il resto in secondo piano dando maggior fiducia per il prosieguo del cammino.
Comunque la formazione tranese deve ritrovare la giusta concentrazione e determinazione e tornare ad esprimere un gioco più intenso se vuole continuare a mantenere la sua posizione in zona promozione, e deve farlo già da Bari, se pure ultima della classe, per chiudere l'andata in bellezza. GEDA VOLLEY TRANI – ASPAV VALENZANO 3-0 25-22 (‘19) 25-14(‘16) 26-24(‘22)
GEDA VOLLEY TRANI: 8 Dionisio, 15 Lorusso, 99 Colangelo, 10 Chieppa, 2 Grieco, 5 Dileo, 1 Ventura (L), 11 Montaruli, 9 Laraia, N.E. 13 Nugnes, 27 Dadduzio, 22 Moncelli.
ASPAV VALENZANO: 7 Palmieri, 8 Sollecito, 5 Zenzola, 11 Brandonisio,15 Tesse ,2 Centrone, 28 Pedone (L), 22 Ricci, N.E. 36 De Frena. All.: De Fano
Dunque la formazione tranese parte molto contratta e non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari: il primo break decisivo arriva sull' 11-8 ma gli ospiti non demordono e i padroni di casa non fanno nulla per spezzare le ambizioni degli ospiti; tant'è che sul 23-18, quando sembra fatta, la Geda si vede rimontare sino al 23-22 prima di chiudere 25-22, sudando le classiche "sette camicie." Nella seconda frazione la musica è del tutto differente. Pronti via e si va subito sul 5-1 per i tranesi, causa a maggiore determinazione dei padroni di casa e gli errori degli ospiti; il vantaggio di 4 punti si accresce strada facendo e anche il doppio cambio alzatore/opposto nelle fila biancazzurre, Montaruli e Laraia al posto di Lorusso e Grieco, appare utile. Senza affanni il set si chiude con un netto 25-14.
La terza frazione vede partire avanti gli ospiti ma Ventura e compagni recuperano portandosi sul 7-3; sembra tutto in discesa ma non è così. Il Valenzano impatta puntualmente i vari tentativi di allungo dei padroni di casa e addirittura, sul finale, riesce a portarsi sul 24-23: un po' di fortuna e l'inesperienza ospite consente ai biancazzurri, con molti patemi d'animo, di chiudere la frazione sul 26-24 e aggiudicarsi l'intera posta in palio. Si diceva di una gara brutta quella disputata dai tranesi ma le assenze e la concomitante sconfitta a domicilio del Mola, che porta la Geda seconda da sola ad un punto dal primo posto e con tre di vantaggio sul terzo, fanno passare tutto il resto in secondo piano dando maggior fiducia per il prosieguo del cammino.
Comunque la formazione tranese deve ritrovare la giusta concentrazione e determinazione e tornare ad esprimere un gioco più intenso se vuole continuare a mantenere la sua posizione in zona promozione, e deve farlo già da Bari, se pure ultima della classe, per chiudere l'andata in bellezza. GEDA VOLLEY TRANI – ASPAV VALENZANO 3-0 25-22 (‘19) 25-14(‘16) 26-24(‘22)
GEDA VOLLEY TRANI: 8 Dionisio, 15 Lorusso, 99 Colangelo, 10 Chieppa, 2 Grieco, 5 Dileo, 1 Ventura (L), 11 Montaruli, 9 Laraia, N.E. 13 Nugnes, 27 Dadduzio, 22 Moncelli.
ASPAV VALENZANO: 7 Palmieri, 8 Sollecito, 5 Zenzola, 11 Brandonisio,15 Tesse ,2 Centrone, 28 Pedone (L), 22 Ricci, N.E. 36 De Frena. All.: De Fano