La Geda Volley Trani senza allenatore vince fuori casa
Dopo le dimissioni di Fabiano, successo a Sammichele per 3-1
domenica 29 novembre 2009
Fine settimana al cardiopalmo per la Geda Cama Trani che ha corso il rischio di mettere a repentaglio tutti i sacrifici societari fatti per affrontare questo campionato di serie C. Dopo un periodo, forse eccessivamente protrattosi, di dissidi interni e di scollamento fra giocatori e direzione tecnica il coach tranese Beppe Fabiano giovedì ha rassegnato le dimissioni definitive da allenatore della serie superiore restando comunque legato alla società per le squadre giovanili.
In attesa di trovare una soluzione alternativa soddisfacente il presidente Laraia ha affidato momentaneamente la conduzione tecnica della squadra ad elementi di esperienza del gruppo, decisione che si è rivelata vincente. Sabato nel palazzetto di Sammichele, già sede di un accesissimo duello vinto dal Trani per 3-2 due anni fa, quando si lottava per la vittoria del campionato in serie D, i ragazzi tranesi sono scesi in campo con convinzione e motivazione viste solo nella prima giornata di campionato. E' finita 3-1 per il Trani (22-25; 25-21; 21-25; 21-25).
Mangano, Lombardi, Dionisio, Laraia, Pepe, Salvemini ed il libero Ventura sono partiti con il piede giusto guadagnando punto su punto un vantaggio che li ha portati addirittura sul 18-10, poi un attimo di smarrimento, la paura che si ripetesse ciò che in altre partite è già accaduto, ma sul 23-22 decisivo l' ingresso in campo di Lorusso che conduce i nostri ragazzi a chiudere il I set sul 25-22.
Nel secondo set i padroni di casa sfoderano una partenza grintosa che li porta avanti di quei tre quattro punti che mantengono fino ad aggiudicarsi la frazione; il terzo e quarto set si snodano praticamente in maniera uguale ma con i tranesi che la fanno da padroni conducendo quasi sempre sia come gioco che come punteggio anche se la partita è combattuta punto su punto fino ai festeggiamenti finali. L'orgoglio e la volontà dei ragazzi della CAMA ha ripagato la società della fiducia riposta in loro ed ha certamente stimolato i dirigenti ad impegnarsi già fin subito dopo la fine della partita a ricercare una soluzione tecnica che sia all'altezza di un campionato di serie C che, a guardare la classifica, appare uno dei più avvincenti degli ultimi anni sia per la lotta alla promozione che per la salvezza.
In attesa di trovare una soluzione alternativa soddisfacente il presidente Laraia ha affidato momentaneamente la conduzione tecnica della squadra ad elementi di esperienza del gruppo, decisione che si è rivelata vincente. Sabato nel palazzetto di Sammichele, già sede di un accesissimo duello vinto dal Trani per 3-2 due anni fa, quando si lottava per la vittoria del campionato in serie D, i ragazzi tranesi sono scesi in campo con convinzione e motivazione viste solo nella prima giornata di campionato. E' finita 3-1 per il Trani (22-25; 25-21; 21-25; 21-25).
Mangano, Lombardi, Dionisio, Laraia, Pepe, Salvemini ed il libero Ventura sono partiti con il piede giusto guadagnando punto su punto un vantaggio che li ha portati addirittura sul 18-10, poi un attimo di smarrimento, la paura che si ripetesse ciò che in altre partite è già accaduto, ma sul 23-22 decisivo l' ingresso in campo di Lorusso che conduce i nostri ragazzi a chiudere il I set sul 25-22.
Nel secondo set i padroni di casa sfoderano una partenza grintosa che li porta avanti di quei tre quattro punti che mantengono fino ad aggiudicarsi la frazione; il terzo e quarto set si snodano praticamente in maniera uguale ma con i tranesi che la fanno da padroni conducendo quasi sempre sia come gioco che come punteggio anche se la partita è combattuta punto su punto fino ai festeggiamenti finali. L'orgoglio e la volontà dei ragazzi della CAMA ha ripagato la società della fiducia riposta in loro ed ha certamente stimolato i dirigenti ad impegnarsi già fin subito dopo la fine della partita a ricercare una soluzione tecnica che sia all'altezza di un campionato di serie C che, a guardare la classifica, appare uno dei più avvincenti degli ultimi anni sia per la lotta alla promozione che per la salvezza.