La Giodicart Olimpia Trani perde contro il potenza
Il punteggio finale non rende merito alla buona prestazione complessiva
lunedì 2 aprile 2007
Il punteggio finale di 57-66 non rende merito alla buona prestazione complessiva offerta dalle ragazze della Giodicart Olimpia Trani contro il forte Potenza, nell'ultimo match casalingo della stagione regolare. Infatti, a parte le "solite" amnesie realizzative viste a tratti, sul parquet del PalaAssi, ed un arbitraggio a dir poco "discutibile", la squadra guidata dal coach Toni Valentinetti ha messo cuore, grinta e una buona difesa.
La partita è cominciata in salita con un negativo 10-2 per le lucane, ribaltato da due "triple" in serie di Di Lernia e Caressa per il sorpasso alla prima sirena (18-14), dovuto ad un "contro-break" di 12-0. Nel secondo quarto la partita manteneva un equilibrio nel punteggio spezzato solo negli ultimi 2' per il vantaggio ospite all'intervallo lungo di sei lunghezze (28-34). Al rientro in campo, Potenza toccava il massimo vantaggio di 10 lunghezze (28-38) con la buona vena della brindisina Milo (alla fine migliore realizzatrice dell'incontro con 23 punti). Al 30' il divario si dimezzava con buone iniziative di squadra e personali di Di Lernia, Esposito-Corcione e Mosca, nonostante il quarto fallo commesso da Lilli Basile e qualche decisione arbitrale discutibile (46-50). Il successo finale si decideva negli ultimi 10' effettivi, con Trani ad impattare al 34' (50-50) con due tiri liberi di Teresa Esposito-Corcione. A 5'56" dal termine, gli arbitri fischiavano un fallo tecnico al coach tranese che, però, fortunatamente costava solo un punto subito. Al 37' la tranese Basile era costretta a lasciare il parquet anzitempo a causa del quinto fallo personale commesso, ma le sue compagne di squadra non si arrendevano (in mezzo anche un fallo antisportivo fischiato contro) ed impattavano ancora, prima con due splendide giocate di Gianna Mosca (19 punti alla fine per lei) per il 54 pari del 38' e poi con un tiro da 3 di Valentina Di Lernia per il 57-57 a -1'18". La successiva tripla della lunga lucana, Crovatto, però archiviava il match in favore delle ospiti che negli ultimi 60" piazavano un break di 9-0 che chiudeva la contesa con un immeritato scarto finale (57-66).
Questa sconfitta interna e la concomitante vittoria, a sorpresa, di Termini Imerese contro il forte Catania rendono ora importanti anche gli ultimi 40' effettivi della stagione regolare che si disputeranno nel turno infrasettimanale pre-pasquale programmato per giovedì prossimo 5 aprile, con tutte le partite a giocarsi in contemporanea con inizio fissato per le ore 20,30. Ad una giornata dal termine, in classifica la situazione play-out è quasi chiara, ma non ancora del tutto. Infatti, al momento le uniche certezze sono la matematica salvezza di Maddaloni, che ha un saldo migliore nello scontro diretto con Augusta che è l'unica che potrebbe raggiungerla a quota 20 punti, e il sicuro tredicesimo posto di Licata. Tutte da assegnare le posizioni dalla 10ª alla 12ª, con il coinvolgimento di Augusta (18 punti) e Trani e Termini Imerese (16). La squadra tranese dovrà recarsi a Ragusa contro una squadra già certa dei play-off ma alla ricerca della migliore posizione possibile; invece, Augusta sarà di scena a Catania e Termini a Palermo. Nelle ultime tre giornate troppi risultati "strani" in un campionato che andrà sicuramente riformulato già dalla prossima stagione.
Qualsiasi cosa si possa poi pensare sui confronti diretti tra squadre della stessa regione, l'unica certezza resta quella che le ragazze tranesi potranno decidere il proprio futuro, vincendo a Ragusa. Il resto, poi, si vedrà!
Giodicart Olimpia Trani – Potenza 57-66 (18-14; 28-34; 46-50)
GIODICART: Doronzo, Racanati n.e., Caressa 12, Basile A. 2, Esposito-Corcione 7, Mosca 19, Landini n.e., Uniti n.e., De Feo, Di Lernia 17. Coach: Valentinetti
POTENZA: Cannella, Marino n.e., Basile S. 10, Gagliardino 12, Crovatto 9, Rubino n.e., Sanza 5, Ciminelli 7, Milo 23, Valisena. Coach: Paternoster.
Arbitri: Mastrorosa e Malerba di Brindisi..
Note: Uscita per 5 falli Basile A. (T).
La partita è cominciata in salita con un negativo 10-2 per le lucane, ribaltato da due "triple" in serie di Di Lernia e Caressa per il sorpasso alla prima sirena (18-14), dovuto ad un "contro-break" di 12-0. Nel secondo quarto la partita manteneva un equilibrio nel punteggio spezzato solo negli ultimi 2' per il vantaggio ospite all'intervallo lungo di sei lunghezze (28-34). Al rientro in campo, Potenza toccava il massimo vantaggio di 10 lunghezze (28-38) con la buona vena della brindisina Milo (alla fine migliore realizzatrice dell'incontro con 23 punti). Al 30' il divario si dimezzava con buone iniziative di squadra e personali di Di Lernia, Esposito-Corcione e Mosca, nonostante il quarto fallo commesso da Lilli Basile e qualche decisione arbitrale discutibile (46-50). Il successo finale si decideva negli ultimi 10' effettivi, con Trani ad impattare al 34' (50-50) con due tiri liberi di Teresa Esposito-Corcione. A 5'56" dal termine, gli arbitri fischiavano un fallo tecnico al coach tranese che, però, fortunatamente costava solo un punto subito. Al 37' la tranese Basile era costretta a lasciare il parquet anzitempo a causa del quinto fallo personale commesso, ma le sue compagne di squadra non si arrendevano (in mezzo anche un fallo antisportivo fischiato contro) ed impattavano ancora, prima con due splendide giocate di Gianna Mosca (19 punti alla fine per lei) per il 54 pari del 38' e poi con un tiro da 3 di Valentina Di Lernia per il 57-57 a -1'18". La successiva tripla della lunga lucana, Crovatto, però archiviava il match in favore delle ospiti che negli ultimi 60" piazavano un break di 9-0 che chiudeva la contesa con un immeritato scarto finale (57-66).
Questa sconfitta interna e la concomitante vittoria, a sorpresa, di Termini Imerese contro il forte Catania rendono ora importanti anche gli ultimi 40' effettivi della stagione regolare che si disputeranno nel turno infrasettimanale pre-pasquale programmato per giovedì prossimo 5 aprile, con tutte le partite a giocarsi in contemporanea con inizio fissato per le ore 20,30. Ad una giornata dal termine, in classifica la situazione play-out è quasi chiara, ma non ancora del tutto. Infatti, al momento le uniche certezze sono la matematica salvezza di Maddaloni, che ha un saldo migliore nello scontro diretto con Augusta che è l'unica che potrebbe raggiungerla a quota 20 punti, e il sicuro tredicesimo posto di Licata. Tutte da assegnare le posizioni dalla 10ª alla 12ª, con il coinvolgimento di Augusta (18 punti) e Trani e Termini Imerese (16). La squadra tranese dovrà recarsi a Ragusa contro una squadra già certa dei play-off ma alla ricerca della migliore posizione possibile; invece, Augusta sarà di scena a Catania e Termini a Palermo. Nelle ultime tre giornate troppi risultati "strani" in un campionato che andrà sicuramente riformulato già dalla prossima stagione.
Qualsiasi cosa si possa poi pensare sui confronti diretti tra squadre della stessa regione, l'unica certezza resta quella che le ragazze tranesi potranno decidere il proprio futuro, vincendo a Ragusa. Il resto, poi, si vedrà!
Giodicart Olimpia Trani – Potenza 57-66 (18-14; 28-34; 46-50)
GIODICART: Doronzo, Racanati n.e., Caressa 12, Basile A. 2, Esposito-Corcione 7, Mosca 19, Landini n.e., Uniti n.e., De Feo, Di Lernia 17. Coach: Valentinetti
POTENZA: Cannella, Marino n.e., Basile S. 10, Gagliardino 12, Crovatto 9, Rubino n.e., Sanza 5, Ciminelli 7, Milo 23, Valisena. Coach: Paternoster.
Arbitri: Mastrorosa e Malerba di Brindisi..
Note: Uscita per 5 falli Basile A. (T).