La giovanissima Telmasud Trani non finisce di stupire
Si impone anche ad Alberobello con il risultato di 3-2
lunedì 25 novembre 2013
12.29
Non è un modo di dire ma la squadra scesa in campo ad Alberobello era davvero giovanissima con età media di 18 anni e l'unico fuori quota Laraia, classe '90 che fungeva da " chioccia ", per le assenze del libero Ventura e dei due centrali Di Gregorio e Chieppa, a cui si aggiungeva, solo pochi minuti prima della gara, anche quella dell'altro centrale Marco Monterisi. Il mister Lorusso, quindi, doveva reinventarsi la squadra di sana pianta e improvvisare l'opposto Di Lernia nel ruolo di centrale.
Evidenti le difficoltà d'intesa della squadra tranese che non riusciva a trovare le giuste posizioni in campo soffrendo anche la giovane età complessiva per cui l'esperto Alberobello imponeva il suo gioco portandosi subito al comando del primo set, anche con 8 punti di vantaggio, che i tranesi riuscivano pian piano a recuperare sino al 24-24 per poi sciupare tutto con 2 ingenuità consecutive e perdendo il set 24/26. La striminzita sconfitta del primo set, però, convinceva il sestetto tranese delle proprie possibilità, pur in una situazione di emergenza e dava agli avversari dimostrazione delle proprie potenzialità, dominando il secondo set e chiudendolo con il punteggio di 25-11 che non solo significava 1-1 ma metteva in crisi e innervosiva gli avversari che soccombevano anche nel terzo set col punteggio di 25-23.
Il quarto set si incanalava nella stessa direzione ma quando la partita sembrava dovesse chiudersi sul 3-1 per i tranesi, che erano in vantaggio per 19/13, l'emozione colpiva i più giovani giocando un brutto scherzo alla squadra che prima si faceva raggiungere sul 22-22 e poi cedeva il set agli avversari con il punteggio di per 25/23 e con tanta rabbia e rammarico per le numerose palle sprecate. Si andava cosi al tie breack, ma con diversi stati d'animo: l'Alberobello ringalluzzito per aver recuperato una gara ormai compromessa e il Trani che non riusciva a riprendersi dalla delusione e dalla rabbia di aver gettato al vento la partita. La difficoltà mentale era tale che andavano subito sotto per 3-0 , quindi per 7-1 e cambiavano campo col punteggio di 8-2 per l'Alberobello.
Sembrava tutto concluso in favore dell'Alberobello ma la "Chioccia" tranese non ci stava, spronava energicamente i compagni, assumeva la responsabilità sulle sue spalle e con una serie di schiacciate-punto ridava vitalità all'intero sestetto che si riportava sul 6-10, sul 9-11, poi sul 11-12, sul 14 pari, per chiudere sul 16-14 una gara che cambiava per l'ultima volta in favore dei team tranese che portava a casa la 5ª vittoria consecutiva. Sabato al Tensostatico alle 18,30 l'atteso derby con l'Andria.
Evidenti le difficoltà d'intesa della squadra tranese che non riusciva a trovare le giuste posizioni in campo soffrendo anche la giovane età complessiva per cui l'esperto Alberobello imponeva il suo gioco portandosi subito al comando del primo set, anche con 8 punti di vantaggio, che i tranesi riuscivano pian piano a recuperare sino al 24-24 per poi sciupare tutto con 2 ingenuità consecutive e perdendo il set 24/26. La striminzita sconfitta del primo set, però, convinceva il sestetto tranese delle proprie possibilità, pur in una situazione di emergenza e dava agli avversari dimostrazione delle proprie potenzialità, dominando il secondo set e chiudendolo con il punteggio di 25-11 che non solo significava 1-1 ma metteva in crisi e innervosiva gli avversari che soccombevano anche nel terzo set col punteggio di 25-23.
Il quarto set si incanalava nella stessa direzione ma quando la partita sembrava dovesse chiudersi sul 3-1 per i tranesi, che erano in vantaggio per 19/13, l'emozione colpiva i più giovani giocando un brutto scherzo alla squadra che prima si faceva raggiungere sul 22-22 e poi cedeva il set agli avversari con il punteggio di per 25/23 e con tanta rabbia e rammarico per le numerose palle sprecate. Si andava cosi al tie breack, ma con diversi stati d'animo: l'Alberobello ringalluzzito per aver recuperato una gara ormai compromessa e il Trani che non riusciva a riprendersi dalla delusione e dalla rabbia di aver gettato al vento la partita. La difficoltà mentale era tale che andavano subito sotto per 3-0 , quindi per 7-1 e cambiavano campo col punteggio di 8-2 per l'Alberobello.
Sembrava tutto concluso in favore dell'Alberobello ma la "Chioccia" tranese non ci stava, spronava energicamente i compagni, assumeva la responsabilità sulle sue spalle e con una serie di schiacciate-punto ridava vitalità all'intero sestetto che si riportava sul 6-10, sul 9-11, poi sul 11-12, sul 14 pari, per chiudere sul 16-14 una gara che cambiava per l'ultima volta in favore dei team tranese che portava a casa la 5ª vittoria consecutiva. Sabato al Tensostatico alle 18,30 l'atteso derby con l'Andria.