La Vigor a Mesagne per concludere degnamente un mese esaltante
Si gioca su terreno sintetico, brindisini in zona playout. Diretta su TraniViva
sabato 30 gennaio 2016
00.30
Archiviare quasi definitivamente la pratica relativa alla permanenza in Eccellenza è l'obiettivo primario di una Vigor attesa dall'ultimo impegno di un mese di gennaio rivelatosi finora redditizio per i colori biancazzurri. Il confronto sul sintetico del "Guarini" di Mesagne si configura determinante in tal senso poiché i gialloblù occupano l'ultima posizione che condanna ai playout in compagnia di Sudest Locorotondo e Leverano per cui un eventuale successo dei tranesi allontanerebbe con maggior vigore la zona rossa della graduatoria.
In terra brindisina saranno assenti per infortunio Cesareo e Pinto mentre dall'altra parte Ribezzi dovrà fare a meno dello squalificato Morleo. La seduta del giovedì si è svolta presso l'impianto di Ruvo in modo tale da acquisire maggior confidenza con il terreno sintetico di cui anche il "Guarini" è dotato.
Il Mesagne è stato ripescato in Eccellenza solamente una decina di giorni prima dell'avvio del torneo in quanto la FIGC pugliese ha atteso l'esito della vicenda riguardante il Brindisi. I messapici hanno meritato sul campo il salto di categoria visto che si sono aggiudicati i playoff del girone B di Promozione a spese del Fasano. Nella rosa spiccano il portiere Muscato, Tamborrino, Danieli Vaz, l'ex Bisceglie e Molfetta Carteni, lo sgusciante Mummolo e soprattutto una delle autentiche rivelazioni stagionali, il giovane bomber argentino Jordi Pascual. Lo stadio intitolato ad Alberto Guarini (tifoso della Juventus, nativo di Mesagne, deceduto a soli 21 anni nel corso degli scontri avvenuti allo stadio "Heysel" di Bruxelles durante la tragica serata del 29 maggio 1985) si è rivelato spesso alleato dei padroni di casa: Gravina e Barletta hanno lasciato l'intera posta in palio mentre l'Altamura si è imposto con non poche difficoltà.
La gara di andata ha arriso al Trani, vittorioso con le reti di Cesareo su rigore e Roberto De Palma; il goal nei minuti finali di Mummolo ha solamente permesso agli ospiti di accorciare le distanze. L'ultimo precedente a Mesagne risale al torneo di Interregionale 1985-86 ma si disputò allo stadio di via Sasso, impianto ormai in disuso da quasi un decennio. La Polisportiva si schierò così: Di Paolo, Rinaldi, Di Corrado (25'st Lionetti), Joca (1'st Mazza), Petruzzelli, Lorusso, Colucci, Oreste, Binetti, Di Gennaro, Caffarella. All. Parente. Il match fu vinto dai locali per 3-1 (rete biancazzurra di Caffarella). Una curiosità: l'allenatore gialloblù durante la sfida del girone di ritorno fu quel Rodolfo Conte di cui si serbano ottimi ricordi in riva all'Adriatico.
Tutte le gare di Eccellenza avranno inizio alle ore 15 da domenica 31 gennaio sino all'entrata in vigore dell'ora legale. Mesagne-Trani (arbitro Labianca di Foggia, assistito dai molfettesi Morea e Ciocia) sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro sito. Il Gravina - che ha conquistato la Coppa Italia di categoria sconfiggendo in finale l'Hellas Taranto - è atteso dall'interessante confronto casalingo con il Barletta che rappresenta il clou del 23° turno e potrebbe fornire indicazioni sulle possibilità di riaprire i giochi al vertice. Alla finestra Casarano ed Altamura: per i salentini si ipotizza una giornata tranquilla al cospetto del modesto Castellaneta mentre risulta più spigolosa la trasferta dei murgiani in casa dell'imprevedibile Molfetta. Novoli-Vieste è duello tra le formazioni che rispettivamente seguono e precedono la Vigor.
In terra brindisina saranno assenti per infortunio Cesareo e Pinto mentre dall'altra parte Ribezzi dovrà fare a meno dello squalificato Morleo. La seduta del giovedì si è svolta presso l'impianto di Ruvo in modo tale da acquisire maggior confidenza con il terreno sintetico di cui anche il "Guarini" è dotato.
Il Mesagne è stato ripescato in Eccellenza solamente una decina di giorni prima dell'avvio del torneo in quanto la FIGC pugliese ha atteso l'esito della vicenda riguardante il Brindisi. I messapici hanno meritato sul campo il salto di categoria visto che si sono aggiudicati i playoff del girone B di Promozione a spese del Fasano. Nella rosa spiccano il portiere Muscato, Tamborrino, Danieli Vaz, l'ex Bisceglie e Molfetta Carteni, lo sgusciante Mummolo e soprattutto una delle autentiche rivelazioni stagionali, il giovane bomber argentino Jordi Pascual. Lo stadio intitolato ad Alberto Guarini (tifoso della Juventus, nativo di Mesagne, deceduto a soli 21 anni nel corso degli scontri avvenuti allo stadio "Heysel" di Bruxelles durante la tragica serata del 29 maggio 1985) si è rivelato spesso alleato dei padroni di casa: Gravina e Barletta hanno lasciato l'intera posta in palio mentre l'Altamura si è imposto con non poche difficoltà.
La gara di andata ha arriso al Trani, vittorioso con le reti di Cesareo su rigore e Roberto De Palma; il goal nei minuti finali di Mummolo ha solamente permesso agli ospiti di accorciare le distanze. L'ultimo precedente a Mesagne risale al torneo di Interregionale 1985-86 ma si disputò allo stadio di via Sasso, impianto ormai in disuso da quasi un decennio. La Polisportiva si schierò così: Di Paolo, Rinaldi, Di Corrado (25'st Lionetti), Joca (1'st Mazza), Petruzzelli, Lorusso, Colucci, Oreste, Binetti, Di Gennaro, Caffarella. All. Parente. Il match fu vinto dai locali per 3-1 (rete biancazzurra di Caffarella). Una curiosità: l'allenatore gialloblù durante la sfida del girone di ritorno fu quel Rodolfo Conte di cui si serbano ottimi ricordi in riva all'Adriatico.
Tutte le gare di Eccellenza avranno inizio alle ore 15 da domenica 31 gennaio sino all'entrata in vigore dell'ora legale. Mesagne-Trani (arbitro Labianca di Foggia, assistito dai molfettesi Morea e Ciocia) sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro sito. Il Gravina - che ha conquistato la Coppa Italia di categoria sconfiggendo in finale l'Hellas Taranto - è atteso dall'interessante confronto casalingo con il Barletta che rappresenta il clou del 23° turno e potrebbe fornire indicazioni sulle possibilità di riaprire i giochi al vertice. Alla finestra Casarano ed Altamura: per i salentini si ipotizza una giornata tranquilla al cospetto del modesto Castellaneta mentre risulta più spigolosa la trasferta dei murgiani in casa dell'imprevedibile Molfetta. Novoli-Vieste è duello tra le formazioni che rispettivamente seguono e precedono la Vigor.