La Vigor divide la posta con una punta di rammarico

Ippedico: «Girone d’andata positivo, bene i nuovi ma il campo continua a penalizzarci»

lunedì 21 dicembre 2015 06.30
A cura di Marco Cantatore
Il girone di andata della Vigor si conclude con un pari interno contro il quotato Altamura che genera rammarico fra i sostenitori tranesi. Dopo il vantaggio siglato da Turitto i ragazzi di Zinfollino sembrano controllare agevolmente la reazione ospite ma vengono trafitti da un fendente di Logrieco in una delle rare incursioni biancorosse.

L'allenatore adriatico non può disporre di Antonio Infimo che ha accusato un acciacco alla vigilia della gara. I padroni di casa provano immediatamente ad assumere il comando delle operazioni: uno splendido scambio tra Fumai e Precchiazzi consente al primo di inserirsi tra le linee e calciare, pronta la risposta di Spadavecchia che manda in corner mentre Partipilo non inquadra lo specchio al termine di una furibonda mischia in area. Un colpo di testa di Turitto su azione d'angolo termina casualmente su Dinielli che rischia la clamorosa autorete. Dall'altro lato è Paun (uno dei tanti rumeni presenti nella rosa murgiana) a tentare un cross dall'out destro che si trasforma in una perfida parabola che costringe Musacco a rifugiarsi in angolo con l'aiuto della parte alta della traversa. Negli istanti conclusivi della prima frazione tocca ad Abrescia e Turitto non riuscire ad insaccare a pochi passi dalla porta un ottimo suggerimento di Pinto. La Vigor, a differenza di altre prime frazioni di gioco, rientra negli spogliatoi tra gli applausi dei propri tifosi.

In apertura di ripresa è nuovamente il Trani, considerata l'inconcludenza degli avversari, ad accarezzare il vantaggio: prima Turitto spedisce sull'esterno della rete da posizione defilata, poi Abrescia sgattaiola sulla destra servendo un pallone invitante a Turitto, appostato a centro area: l'esterno offensivo non riesce ad impattare bene con la testa tra il disappunto dei supporters biancazzurri. L'Altamura prova ad alleggerire la pressione con Dispoto che scaglia un tiro di controbalzo sugli sviluppi di un calcio piazzato, Musacco controlla la traiettoria senza patemi. Si distingue nel frattempo Bartolo Sette, autore di alcune giocate che seminano il panico nella retroguardia altamurana ricevendo ampi consensi sugli spalti. Al 18' matura dunque il goal della Vigor ad opera di Turitto che incorna un perfetto cross di Fumai e, complice una leggera deviazione di un difensore, supera imparabilmente l'estremo murgiano. I padroni di casa, sospinti dall'entusiasmo, presidiano bene ogni zona del campo non concedendo nulla agli ospiti i quali, tuttavia, al 33' pervengono all'insperato pareggio: Logrieco si rende protagonista di un'azione solitaria che da centrocampo lo conduce al limite dell'area (senza alcun contrasto), posizione da cui sferra una sassata all'angolino basso alla sinistra del portiere adriatico. In occasione delle gare interne della stagione in corso non è mai capitato di mantenere la porta inviolata, aspetto sul quale riflettere attentamente. Allo scoccare del recupero Zinfollino fa debuttare Giovanni Casalino, ragazzo prelevato nei giorni scorsi dal Quartieri Uniti Bari, ma il match non ha ormai altri spunti da fornire.

In sala stampa il main sponsor Vito Ippedico effettua una disamina molto lucida. «Con l'arrivo dei nuovi elementi - ha spiegato - abbiamo raggiunto un assetto migliore. Oggi i ragazzi hanno disputato una buonissima prova subendo goal nell'unico tiro in porta scagliato dagli avversari. Continuiamo ad essere penalizzati per il campo, ad esempio Infimo non ha giocato perché ha rimediato una storta ma sarà comunque presente mercoledì. Cesareo dovrebbe rientrare fra poco più di un mese e sono convinto che affiancare Quaresimale a Sangirardi non potrà che apportare ulteriore beneficio alla nostra manovra. Ritengo - ha concluso - che il bilancio sia abbastanza positivo al giro di boa».

L'ultimo turno del girone di andata consente al Gravina di portare a 7 i punti di vantaggio sulla seconda piazza occupata da Casarano (trascinato da una tripletta di Di Rito) e Vieste. Il Trani conclude la fase ascendente del torneo a quota 23, in compagnia del Molfetta e con un +2 sulla zona playout nella quale si registrano la clamorosa sconfitta del Bitonto a Castellaneta ed il contemporaneo prezioso successo dell'Otranto a Mesagne. Mercoledì 23 dicembre sarà già tempo di ritornare in campo: al Comunale sarà di scena l'Unione Bisceglie, reduce dal ko a Grottaglie e priva di Ragno, Bufi e Bartolo Lorusso, espulsi al "D'Amuri".
TRANI: Musacco, Pinto, Partipilo, Bartoli, Allegretti, Precchiazzi, Sette (21'st Maselli), Sangirardi, Abrescia (39'st Favia), Fumai (44'st Casalino), Turitto. All. Zinfollino

ALTAMURA: Spadavecchia, Triozzi, Dinielli, Cannito, Caldarola (42'pt Mancini), Grazioso, Diagne, Dispoto (21'st Lede), Visconti, Logrieco, Paun (46'pt Del Core). All. Fino (squalificato, in panchina il ds Dammacco).

RETI: 18'st Turitto, 33'st Logrieco

ARBITRO: Borriello di Arezzo