Lo sport protagonista a Trani
De Noia, Forza Trani: «Dobbiamo stimolare nei cittadini il desiderio di praticare lo sport»
mercoledì 8 agosto 2007
Sabato 04.04 agosto si è svolta presso Piazza Teatro la manifestazione sportiva organizzata dall'associazione M.A.S.K. di Trani (Marzial Art Karate Shotokan), capitanata dal Maestro Sebastiano Mastrulli.
L'evento, al primo appuntamento, ha fatto registrare una numerosissima platea che ha potuto apprezzare le spettacolari esibizioni degli atleti nelle seguenti discipline: Karate sportivo e tradizionale, Ju-Jitsu, Taekwondo. Alle dimostrazioni di lotta si sono alternate le esibizioni di Danze Caraibiche.
Al termine della rassegna sportiva sono state consegnate da parte dell'Assessore allo Sport della Città di Trani Ingegnere Matteo PRECHIAZZI e dal Consigliere Comunale della Città di Trani Dott. Francesco DE NOIA le medaglie ed i diplomi agli atleti che hanno superato il prescritto esame per il cambio di cintura.
«Una serata in cui i principali protagonisti sono stati lo sport ed il ballo, commenta soddisfatto il neo consigliere Comunale Dott. DE NOIA, il quale plaude per l'attenzione che l'Amministrazione cittadina rivolge alle tematiche sportive. Dobbiamo stimolare nei cittadini il desiderio di praticare lo sport, qualunque esso sia. E' notoriamente risaputo che la pratica sportiva influisce positivamente sul nostro corpo e su tutte le sue funzioni, prima fra tutte quella cardiaca. L'attività fisica, inoltre, spinge psicologicamente lo sportivo a curare l'alimentazione, nutrendosi in modo sano ed equilibrato.
La pratica sportiva, inoltre, va intesa non soltanto come puro esercizio agonistico, ma anche come momento di aggregazione e di crescita capace di concorrere alla formazione ed alla maturazione della persona. Sono convinto, prosegue il Consigliere, che la pratica sportiva può dare molto alle singole persone e alla nostra comunità. Quando lo sport è aperto a tutti, costruisce partecipazione, formazione umana, integrazione e coesione sociale. Può sostenere nuove politiche del benessere e dello sviluppo, fondate sulle relazioni pacifiche fra le persone, sul rispetto e l'utilizzo corretto dell'ambiente naturale e del territorio urbano, sulla convivenza civile nelle nostre comunità.
Occorre incentivare la diffusione degli sport, anche quelli a torto definiti minori, tra i giovani, troppo spesso a(dis)tratti da infernali giochi elettronici o dal desiderio irrefrenabile di navigare su internet, finendo con il sottrarre, talvolta sostituendolo completamente, prezioso tempo alla pratica sportiva (per non parlare dello studio), che deve invece essere salvaguardata ed incentivata. Per evitare la ghettizzazione degli sport minori all'interno delle palestre è necessario promuovere iniziative come quella proposta dalla M.A.S.K. che stimolano l'interesse di tutti per la pratica sportiva.»
«Una serata in cui i principali protagonisti sono stati lo sport ed il ballo, commenta soddisfatto il neo consigliere Comunale Dott. DE NOIA, il quale plaude per l'attenzione che l'Amministrazione cittadina rivolge alle tematiche sportive. Dobbiamo stimolare nei cittadini il desiderio di praticare lo sport, qualunque esso sia. E' notoriamente risaputo che la pratica sportiva influisce positivamente sul nostro corpo e su tutte le sue funzioni, prima fra tutte quella cardiaca. L'attività fisica, inoltre, spinge psicologicamente lo sportivo a curare l'alimentazione, nutrendosi in modo sano ed equilibrato.
La pratica sportiva, inoltre, va intesa non soltanto come puro esercizio agonistico, ma anche come momento di aggregazione e di crescita capace di concorrere alla formazione ed alla maturazione della persona. Sono convinto, prosegue il Consigliere, che la pratica sportiva può dare molto alle singole persone e alla nostra comunità. Quando lo sport è aperto a tutti, costruisce partecipazione, formazione umana, integrazione e coesione sociale. Può sostenere nuove politiche del benessere e dello sviluppo, fondate sulle relazioni pacifiche fra le persone, sul rispetto e l'utilizzo corretto dell'ambiente naturale e del territorio urbano, sulla convivenza civile nelle nostre comunità.
Occorre incentivare la diffusione degli sport, anche quelli a torto definiti minori, tra i giovani, troppo spesso a(dis)tratti da infernali giochi elettronici o dal desiderio irrefrenabile di navigare su internet, finendo con il sottrarre, talvolta sostituendolo completamente, prezioso tempo alla pratica sportiva (per non parlare dello studio), che deve invece essere salvaguardata ed incentivata. Per evitare la ghettizzazione degli sport minori all'interno delle palestre è necessario promuovere iniziative come quella proposta dalla M.A.S.K. che stimolano l'interesse di tutti per la pratica sportiva.»