Per la Primadonna collection Trani 3-0 allo Scafati
Settima vittoria consecutiva e secondo posto conquistato.
domenica 30 novembre 2008
Soltanto la sosta fermerà la Primadonna collection Trani. La pausa del campionato del prossimo fine settimana, dovuta alle elezioni federali, è quanto di più intempestivo, agonisticamente parlando, potesse giungere in questo momento della stagione in cui la squadra tranese è arrivata ad un livello di rendimento, intesa e condizione atletica altissimo. Se ne è accorto, questa sera, lo Scafati, nettamente battuto al PalaAssi con un 3-0 senza attenuanti: 25-15; 25-16; 25-9.
La prestazione dell'Aquila azzurra è stata pressoché perfetta, tanto che per una volta si è scherzosamente rimpianto di non avere previsto un biglietto d'ingresso per ammirare una serie lunghissima di grandi giocate, offensive e difensive. Grande è la soddisfazione per la esemplare partita della squadra e per il sorpasso operato ai danni del Salerno, prossimo avversario, inaspettatamente scivolato in casa con Taranto: adesso Matera è a +4 su Trani, che a sua volta è a +2 su Salerno. Il campionato è lungo, ma in questo momento la Primadonna pare più che mai nella condizione di porsi qualsiasi obiettivo.
La partita con Scafati, che per l'occasione presentava la nuova e forte centrale Di Cristo, ma doveva rinunciare all'infortunata opposta Giogli, è stata tale fino al secondo timeout tecnico del primo set, in cui la squadra avversaria ha giocato con continuità e sufficiente incisività grazie ai colpi di Vinaccia e De Almeida (alle fine 6 punti a testa per loro). Il set e la partita cambiano completamente con un'impressionante serie di battute in salto consecutive di Palma Monitillo (9), tutte foriere di punti diretti o contrattacchi vincenti. Da quel momento Scafati va in crisi in ricezione (parziale di 7-0 e 23-14 per Trani), perdendo il parziale 25-15 in venti minuti e trascinandosi le falle anche per il resto della partita.
Il secondo set vede un illusorio allungo iniziale di Scafati (1-3), subito annullato da un'Aquila azzurra capace di distendersi progressivamente (8-5 e 16-10) grazie ad una serie di punti consecutivi di una sempre più tonica Giusi Caterina (12) ed una sequenza di difese eccezionali a turno di tutte, segno di grande concentrazione, reattività e forma atletica. E' stata la partita in cui il libero Marianna Del Rosso, sempre impeccabile in ricezione e difesa, ha dovuto lavorare di meno perché le sue compagne davvero non hanno sbagliato nulla. E intanto, con un parziale di 4-0 in suo favore, la Primadonna passa dal 18-14 al 22-14 e poi fa suo anche il secondo set per 24-16 in ventuno minuti.
Il terzo set, in cui non c'è proprio partita, diventa una trionfale passerella anche per Mina Annese (9), Raffaella Balducci (11), Rosalba Di Corato (5) e Rosa Ricci (5). I parziali tecnici dicono 8-4 e 16-8, poi è un autentico monologo tranese ancora con Monitillo al servizio. Nessun cambio in questo set e nella partita: questa volta i coach, Chieppa e Filannino, non hanno voluto spezzare il ritmo di una squadra che girava a meraviglia e aveva bisogno di continuare a giocare il più possibile a quei livelli in vista dello scontro diretto di Salerno.
Adesso il vero problema sarà la gestione della settimana di sosta, che prevede, giovedì prossimo, un'amichevole a Potenza contro la squadra capolista del campionato di B1. Poi qualche giorno di riposo ed inizierà la vera preparazione al match di Salerno, dove l'Aquila azzurra troverà la sua ex schiacciatrice argentina Norma Ruggero, acquistata dal club campano alcuni giorni fa. E questo addirittura nella giornata in cui le prime sei della classifica si affronteranno tutte fra loro.
La prestazione dell'Aquila azzurra è stata pressoché perfetta, tanto che per una volta si è scherzosamente rimpianto di non avere previsto un biglietto d'ingresso per ammirare una serie lunghissima di grandi giocate, offensive e difensive. Grande è la soddisfazione per la esemplare partita della squadra e per il sorpasso operato ai danni del Salerno, prossimo avversario, inaspettatamente scivolato in casa con Taranto: adesso Matera è a +4 su Trani, che a sua volta è a +2 su Salerno. Il campionato è lungo, ma in questo momento la Primadonna pare più che mai nella condizione di porsi qualsiasi obiettivo.
La partita con Scafati, che per l'occasione presentava la nuova e forte centrale Di Cristo, ma doveva rinunciare all'infortunata opposta Giogli, è stata tale fino al secondo timeout tecnico del primo set, in cui la squadra avversaria ha giocato con continuità e sufficiente incisività grazie ai colpi di Vinaccia e De Almeida (alle fine 6 punti a testa per loro). Il set e la partita cambiano completamente con un'impressionante serie di battute in salto consecutive di Palma Monitillo (9), tutte foriere di punti diretti o contrattacchi vincenti. Da quel momento Scafati va in crisi in ricezione (parziale di 7-0 e 23-14 per Trani), perdendo il parziale 25-15 in venti minuti e trascinandosi le falle anche per il resto della partita.
Il secondo set vede un illusorio allungo iniziale di Scafati (1-3), subito annullato da un'Aquila azzurra capace di distendersi progressivamente (8-5 e 16-10) grazie ad una serie di punti consecutivi di una sempre più tonica Giusi Caterina (12) ed una sequenza di difese eccezionali a turno di tutte, segno di grande concentrazione, reattività e forma atletica. E' stata la partita in cui il libero Marianna Del Rosso, sempre impeccabile in ricezione e difesa, ha dovuto lavorare di meno perché le sue compagne davvero non hanno sbagliato nulla. E intanto, con un parziale di 4-0 in suo favore, la Primadonna passa dal 18-14 al 22-14 e poi fa suo anche il secondo set per 24-16 in ventuno minuti.
Il terzo set, in cui non c'è proprio partita, diventa una trionfale passerella anche per Mina Annese (9), Raffaella Balducci (11), Rosalba Di Corato (5) e Rosa Ricci (5). I parziali tecnici dicono 8-4 e 16-8, poi è un autentico monologo tranese ancora con Monitillo al servizio. Nessun cambio in questo set e nella partita: questa volta i coach, Chieppa e Filannino, non hanno voluto spezzare il ritmo di una squadra che girava a meraviglia e aveva bisogno di continuare a giocare il più possibile a quei livelli in vista dello scontro diretto di Salerno.
Adesso il vero problema sarà la gestione della settimana di sosta, che prevede, giovedì prossimo, un'amichevole a Potenza contro la squadra capolista del campionato di B1. Poi qualche giorno di riposo ed inizierà la vera preparazione al match di Salerno, dove l'Aquila azzurra troverà la sua ex schiacciatrice argentina Norma Ruggero, acquistata dal club campano alcuni giorni fa. E questo addirittura nella giornata in cui le prime sei della classifica si affronteranno tutte fra loro.