Prima battuta d’arresto per il calcio femminile dell’Apulia Trani
Le ragazze di mister Lionetti subiscono la prima sconfitta stagionale
martedì 5 novembre 2013
10.51
Domenica dura da mandar giù, quella che ha visto le ragazze di mister Lionetti subire la prima sconfitta stagionale. La gara si disputa al comunle di Castrignano de' Greci, il terreno di gioco, sebbene in terra battuta si presenta in ottime condizioni, mentre sugli spalti, grazie alla giornata soleggiata si registra una nutrita rappresenzanza di supporters locali.
Il match si apre con la compagine di capitan Spallucci subito protesa in avanti alla ricerca del gol, l'avanti tranese Fusaro funge ottimamente da centravanti boa, liberando spazi per le proprie compgne. Alla mezz'ora, Diaferia, autentica spina nel fianco per la difesa leccese, a conclusione di un'ottima azione corale, si presenta a tu per tu con l'estremo di casa ma la sua conclusione da solo l'illusione del gol. Il gioco nella parte finale del primo tempo è molto confusionario, le due squadre si fronteggiano a centrocampo non facendo rilevare altre azioni degne di nota per i primi 45 minuti.
I secondi 45 minuti si aprono con lo stesso leit motif dei primi, le tranesi a cercare la rete del vantaggio ed il Melpignano a contenere le sfuriate ospiti. Al 60' in una delle rare proiezioni in avanti delle locali, l'avanti melpignanese si procura di mestiere una punizone dai 16 metri, la stessa giocatrice batte il tiro libero, disegnando una parabola imprendibile per Narsete. Mister Lionetti, prova a cambiar modulo e "uomini" per scuotere le sue, passando dalla iniziale difesa a 4 ad un modulo più offensivo per cercare di riequilibrare la partita.
L'Apulia gioca prevalentemente nella metà campo avversaria, ma producendo solo tanta confusione dettata dalla foga di pareggiare il match. Dopo l'ennesimo attacco vano delle tranesi, il Melpignano confeziona un contropiede da manule, che non lascia scampo alle tranesi e costringendo il portiere tranese a raccogliere per la seconda volta la palla dal fondo della rete. Forse è mancato un pizzico di fortuna all'Apulia Trani, che nonostante il buon possesso palla e le innumerevoli azioni offensive, è tornata a casa con un pugno di mosche in mano. Il prossimo match vedrà impegnate le ragazze dell'Apulia in casa contro il Brindisi, presso lo stadio comunale di Trani.
Il match si apre con la compagine di capitan Spallucci subito protesa in avanti alla ricerca del gol, l'avanti tranese Fusaro funge ottimamente da centravanti boa, liberando spazi per le proprie compgne. Alla mezz'ora, Diaferia, autentica spina nel fianco per la difesa leccese, a conclusione di un'ottima azione corale, si presenta a tu per tu con l'estremo di casa ma la sua conclusione da solo l'illusione del gol. Il gioco nella parte finale del primo tempo è molto confusionario, le due squadre si fronteggiano a centrocampo non facendo rilevare altre azioni degne di nota per i primi 45 minuti.
I secondi 45 minuti si aprono con lo stesso leit motif dei primi, le tranesi a cercare la rete del vantaggio ed il Melpignano a contenere le sfuriate ospiti. Al 60' in una delle rare proiezioni in avanti delle locali, l'avanti melpignanese si procura di mestiere una punizone dai 16 metri, la stessa giocatrice batte il tiro libero, disegnando una parabola imprendibile per Narsete. Mister Lionetti, prova a cambiar modulo e "uomini" per scuotere le sue, passando dalla iniziale difesa a 4 ad un modulo più offensivo per cercare di riequilibrare la partita.
L'Apulia gioca prevalentemente nella metà campo avversaria, ma producendo solo tanta confusione dettata dalla foga di pareggiare il match. Dopo l'ennesimo attacco vano delle tranesi, il Melpignano confeziona un contropiede da manule, che non lascia scampo alle tranesi e costringendo il portiere tranese a raccogliere per la seconda volta la palla dal fondo della rete. Forse è mancato un pizzico di fortuna all'Apulia Trani, che nonostante il buon possesso palla e le innumerevoli azioni offensive, è tornata a casa con un pugno di mosche in mano. Il prossimo match vedrà impegnate le ragazze dell'Apulia in casa contro il Brindisi, presso lo stadio comunale di Trani.