Sconfitta ed eliminazione per gli avvocati della USF Trani
Si è concluso col risultato di 2-1 il ritorno degli ottavi di finale
martedì 20 maggio 2008
Si è concluso col risultato di 2-1 il ritorno degli ottavi di finale del Campionato Nazionale Forense tra le formazioni di Lecce e Usf Trani, giocatasi lo scorso 17 maggio. Ma a differenza della partita d'andata, finita 0-3, i tranesi stavolta escono dal terreno di gioco a testa alta. Ed aumenta il rammarico per l'assurda sconfitta dell'andata.
Purtroppo i soliti limiti di concentrazione venivano subito a galla ed al primo minuto Lecce andava già in vantaggio. A quel punto i tranesi si riorganizzavano e Flavio Bucci, ottimamente lanciato dal "sicuro" De Gennaro, si conquistava un calcio di rigore, mentre il direttore di gara non se la sentiva di estrarre un sacrosanto cartellino rosso ai danni dell'estremo difensore salentino. Purtroppo capitan Di Lillo falliva il rigore della speranza: puntuale colpiva la vecchia e dura legge del calcio e il Lecce si ritrovava sul 2-0 al termine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa la Usf Trani entrava decisa in campo e metteva in seria difficoltà la corazzata leccese, già certa della qualificazione, e Massimo Rizzi, bomber ritrovato, firmava la rete della bandiera in una partita in cui i tranesi avrebbero meritato perlomeno un pareggio. Nei quarti il Lecce (che l'anno prossimo sarà guidato da Pasquale Bruno) se la vedrà col Bari per giocarsi l'accesso alle finali di Misano.
Per i ragazzi del presidente Presicci inizia il momento di tirare le somme: il bilancio è tutto sommato positivo, ma c'è ancora molto da lavorare per colmare il gap da formazioni del calibro di Bari e Lecce. Intanto la squadra proseguirà gli allenamenti agli ordini di mister Magarelli, in quanto sarà ospite in alcune manifestazioni estive.
Purtroppo i soliti limiti di concentrazione venivano subito a galla ed al primo minuto Lecce andava già in vantaggio. A quel punto i tranesi si riorganizzavano e Flavio Bucci, ottimamente lanciato dal "sicuro" De Gennaro, si conquistava un calcio di rigore, mentre il direttore di gara non se la sentiva di estrarre un sacrosanto cartellino rosso ai danni dell'estremo difensore salentino. Purtroppo capitan Di Lillo falliva il rigore della speranza: puntuale colpiva la vecchia e dura legge del calcio e il Lecce si ritrovava sul 2-0 al termine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa la Usf Trani entrava decisa in campo e metteva in seria difficoltà la corazzata leccese, già certa della qualificazione, e Massimo Rizzi, bomber ritrovato, firmava la rete della bandiera in una partita in cui i tranesi avrebbero meritato perlomeno un pareggio. Nei quarti il Lecce (che l'anno prossimo sarà guidato da Pasquale Bruno) se la vedrà col Bari per giocarsi l'accesso alle finali di Misano.
Per i ragazzi del presidente Presicci inizia il momento di tirare le somme: il bilancio è tutto sommato positivo, ma c'è ancora molto da lavorare per colmare il gap da formazioni del calibro di Bari e Lecce. Intanto la squadra proseguirà gli allenamenti agli ordini di mister Magarelli, in quanto sarà ospite in alcune manifestazioni estive.