Sorteggiati gli accoppiamenti del Palio dei Quartieri
San Rocco-Santa Teresa e Carmine-San Francesco. Gara il 21
venerdì 12 luglio 2013
10.33
Con la consegna dei quattro gonfaloni alle confraternite del Carmine, di Santa Teresa, di San Francesco e di San Rocco è stata presentata la prima edizione del Palio dei Quartieri, suggestiva manifestazione che si svolgerà nelle acque del bacino portuale di Trani il prossimo 21 luglio. Ispirata alla storica regata delle repubbliche marinare, la manifestazione, organizzata dalla Lega Navale di Trani con il contributo delle associazioni Trani nostra e Trani Tradizioni, consisterà in una sfida tra 4 gozzi a remi in rappresentanza di quattro quartieri della Trani dell'anno mille.
I quartieri individuati per la prima edizione del trofeo sono Arsenale (colore rosso e simbolo conchiglia, da piazza Quercia a Corte canina, rappresentato dalla confraternita di San Rocco), Rampa La conca (colore azzurro e simbolo granchio, dal pendio a piazza Longobardi, rappresentato dalla Confraternita dell'Immacolata, San Francesco), Ippocampo (colore verde e simbolo cavalluccio marino, dal quartiere Canneto a piazza Tiepolo, rappresentato dalla Confraternita della Madonna del Carmine) e Mazza Santa Teresa (colore arancio e simbolo stella marina, zona Castello e ghetto ebraico, rappresentato dalla Confraternita di Santa Teresa).
A ricevere simbolicamente i gonfaloni i priori delle 4 Confraternite: Maurizio Musci per Santa Teresa, Aniello Cormio per San Francesco, Dante Amicarelli per San Rocco, Nicola Rinaldi per il Carmine.
La manifestazione – come detto – si svolgerà il 21 luglio a partire dalle 18.00 quando le 4 Confraternite si metteranno in marcia dalle rispettive chiese per giungere sul pontile piccola pesca in via Statuti marittimi. Dopo aver prestato giuramento, sui gozzi saliranno i 4 rematori impegnati nella regata, tutti rappresentanti attinti dalla marineria tranese. Su un circuito di 400 metri, la sfida prevede 2 semifinali ed infine la finalissima. Si sfideranno prima San Rocco contro Santa Teresa e poi Carmine contro San Francesco. Prima della finalissima, è prevista un'esibizione della scuola vela della Lega Navale. A seguire, premiazione in piazza Quercia.
«Nell'anno del 950° anniversario degli Statuti marittimi – ha detto l'assessore alla cultura Salvatore Nardò – non poteva mancare il contributo di un'istituzione del mare come la Lega Navale. Siamo entusiasti di questa rievocazione storica in mare, rappresenta un suggestivo esperimento che potrà senz'altro essere ripetuto negli anni». L'ideatore del palio è il vice presidente della Lega, Domenico Diomede: «Puntiamo a consolidare la manifestazione negli anni, a migliorala e, perché no, ad internazionalizzarla. La Lega Navale si conferma un Ente di pubblica utilità, con la sua presenza al supporto delle Istituzioni». Giuseppe Di Ciommo, presidente della Lega Navale di Trani, sottolinea il valore dell'iniziativa: «E' una bella scommessa che siamo sicuri di vincere. Siamo convinti che la gente di Trani si appassionerà al palio, nato per rimarcare la grandeur marittima di Trani, un blasone che risale al 1063, anno in cui furono promulgati gli Ordinamenta Maris, il codice della navigazione che oggi celebriamo per la sua attualità ed importanza. Il 21 luglio celebreremo una gran bella festa, sportiva, culturale e sociale»
I quartieri individuati per la prima edizione del trofeo sono Arsenale (colore rosso e simbolo conchiglia, da piazza Quercia a Corte canina, rappresentato dalla confraternita di San Rocco), Rampa La conca (colore azzurro e simbolo granchio, dal pendio a piazza Longobardi, rappresentato dalla Confraternita dell'Immacolata, San Francesco), Ippocampo (colore verde e simbolo cavalluccio marino, dal quartiere Canneto a piazza Tiepolo, rappresentato dalla Confraternita della Madonna del Carmine) e Mazza Santa Teresa (colore arancio e simbolo stella marina, zona Castello e ghetto ebraico, rappresentato dalla Confraternita di Santa Teresa).
A ricevere simbolicamente i gonfaloni i priori delle 4 Confraternite: Maurizio Musci per Santa Teresa, Aniello Cormio per San Francesco, Dante Amicarelli per San Rocco, Nicola Rinaldi per il Carmine.
La manifestazione – come detto – si svolgerà il 21 luglio a partire dalle 18.00 quando le 4 Confraternite si metteranno in marcia dalle rispettive chiese per giungere sul pontile piccola pesca in via Statuti marittimi. Dopo aver prestato giuramento, sui gozzi saliranno i 4 rematori impegnati nella regata, tutti rappresentanti attinti dalla marineria tranese. Su un circuito di 400 metri, la sfida prevede 2 semifinali ed infine la finalissima. Si sfideranno prima San Rocco contro Santa Teresa e poi Carmine contro San Francesco. Prima della finalissima, è prevista un'esibizione della scuola vela della Lega Navale. A seguire, premiazione in piazza Quercia.
«Nell'anno del 950° anniversario degli Statuti marittimi – ha detto l'assessore alla cultura Salvatore Nardò – non poteva mancare il contributo di un'istituzione del mare come la Lega Navale. Siamo entusiasti di questa rievocazione storica in mare, rappresenta un suggestivo esperimento che potrà senz'altro essere ripetuto negli anni». L'ideatore del palio è il vice presidente della Lega, Domenico Diomede: «Puntiamo a consolidare la manifestazione negli anni, a migliorala e, perché no, ad internazionalizzarla. La Lega Navale si conferma un Ente di pubblica utilità, con la sua presenza al supporto delle Istituzioni». Giuseppe Di Ciommo, presidente della Lega Navale di Trani, sottolinea il valore dell'iniziativa: «E' una bella scommessa che siamo sicuri di vincere. Siamo convinti che la gente di Trani si appassionerà al palio, nato per rimarcare la grandeur marittima di Trani, un blasone che risale al 1063, anno in cui furono promulgati gli Ordinamenta Maris, il codice della navigazione che oggi celebriamo per la sua attualità ed importanza. Il 21 luglio celebreremo una gran bella festa, sportiva, culturale e sociale»