Stadio, Napoletano getta acqua sul fuoco
«Polisportiva e Fortis non sono in competizione. Collaboriamo»
sabato 1 settembre 2012
10.09
Dopo il ciclone Abruzzese ecco l'anticiclone Napoletano. Il presidente della Polisportiva interviene dopo il pesante intervento del primo dirigente della Fortis cercando di ristabilire rapporti di buon vicinato.
«In riferimento a quanto dichiarato dal presidente della Fortis Trani, resto fortemente perplesso, considerati gli accordi intercorsi tra me e Abruzzese durante l'incontro di giovedì quando sono stati stabiliti all'unisono alcuni importanti accordi di convivenza protesi a migliorare la crescita della squadra più rappresentativa di Trani e della nostra società. Ritengo che tutto ciò che riguarda le società deve essere discusso tra Presidenti come regolarmente è avvenuto in questo anno in cui tra il sottoscritto e il presidente della Fortis si è sempre giunti ad una mediazione su tutte le esigenze,di entrambe le società compreso attività rappresentative per la città. La stretta di mano virtuale raggiunta nell'ultimo incontro la ritengo ancora una forma valida di collaborazione. Anche in una situazione così delicata e alla vigilia di un evento importante, dovremmo tutti trarre riflessioni concrete e vantaggiose per un futuro migliore, da una situazione che non fa bene a Trani. Siamo due società non in concorrenza abbiamo l'opportunità di far crescere Trani sia come prima squadra sia come settore giovanile. Mi sento di dire che insieme si può. La comunicazione è saggezza non facciamola scappare. Auguro un in bocca al lupo per la partita di domani e conoscendo Taranto e i Tarantini noi siamo più forti».
Le parole di Napoletano porteranno il sereno? Lo sapremo domani.
«In riferimento a quanto dichiarato dal presidente della Fortis Trani, resto fortemente perplesso, considerati gli accordi intercorsi tra me e Abruzzese durante l'incontro di giovedì quando sono stati stabiliti all'unisono alcuni importanti accordi di convivenza protesi a migliorare la crescita della squadra più rappresentativa di Trani e della nostra società. Ritengo che tutto ciò che riguarda le società deve essere discusso tra Presidenti come regolarmente è avvenuto in questo anno in cui tra il sottoscritto e il presidente della Fortis si è sempre giunti ad una mediazione su tutte le esigenze,di entrambe le società compreso attività rappresentative per la città. La stretta di mano virtuale raggiunta nell'ultimo incontro la ritengo ancora una forma valida di collaborazione. Anche in una situazione così delicata e alla vigilia di un evento importante, dovremmo tutti trarre riflessioni concrete e vantaggiose per un futuro migliore, da una situazione che non fa bene a Trani. Siamo due società non in concorrenza abbiamo l'opportunità di far crescere Trani sia come prima squadra sia come settore giovanile. Mi sento di dire che insieme si può. La comunicazione è saggezza non facciamola scappare. Auguro un in bocca al lupo per la partita di domani e conoscendo Taranto e i Tarantini noi siamo più forti».
Le parole di Napoletano porteranno il sereno? Lo sapremo domani.