Trani Calcio, sfida fondamentale ad Ascoli Satriano
Match decisivo in chiave salvezza
venerdì 14 marzo 2014
17.00
Una sfida salvezza di capitale importanza attende i ragazzi di Giusto al "Giovanni Paolo II" di Ascoli Satriano, impianto nel quale il Trani gioca per la prima volta nella sua storia. La settimana di allenamenti ha messo in evidenza Gigi Anaclerio, autore di 3 reti (di cui uno di ottima fattura) nella sgambata del giovedì. Campo non ha partecipato perché ancora febbricitante ma dovrebbe farcela per domenica mentre Montecasino e Lasalandra torneranno disponibili per la prossima gara interna contro la Virtus Francavilla.
Ad Ascoli, cittadina storicamente nota per la battaglia tra Romani e Tarantini del 279 a. C., i biancazzurri ritroveranno Leo Ragno, tranese doc e nella memoria di tutti i tifosi soprattutto per il suo assist vincente a Medico in occasione della finale playoff contro il Molfetta sul neutro di Manduria. Altro ex dell'incontro sarà Davide Fabiano che ha militato con i foggiani fino all'anno scorso.
Nell'Ascoli (la formazione allenata dall'ex biscegliese Mimmo Di Corato, subentrato la settimana scorsa al dimissionario Pietro Maiellaro, dovrà fare a meno dello squalificato Bruno) ci sono elementi di provato spessore come il portiere Moschetto, Papagno, gli ex andriesi Salvatore Rizzi e Doumbia per cui si tratta di un avversario da non sottovalutare, nonostante i recenti risultati negativi che hanno peggiorato una situazione relativamente tranquilla fino a qualche giornata fa. Basti ricordare come la Fidelis Andria abbia a dir poco faticato per imporsi sul campo dauno, beneficiando di un rigore "generoso" e di una svista arbitrale che non assegnò un penalty ai padroni di casa.
Il match di andata si concluse sull'1-1: vantaggio ospite di Piscopo (poi passato al Bisceglie) e pareggio di Fumai (all'inizio della sua seconda avventura in maglia biancazzurra, durata solamente un mese) grazie ad una prodezza che infiammò il Comunale. Nelle fasi conclusive rete annullata a Rubini su segnalazione dell'assistente molfettese Centrone che provocò molte polemiche.
La concomitanza con altre sfide come Massafra-Sudest e Copertino-Castellaneta rende la 29ª di Eccellenza una giornata intrigante ed appassionante, probabilmente decisiva per le sorti del torneo.
Ad Ascoli, cittadina storicamente nota per la battaglia tra Romani e Tarantini del 279 a. C., i biancazzurri ritroveranno Leo Ragno, tranese doc e nella memoria di tutti i tifosi soprattutto per il suo assist vincente a Medico in occasione della finale playoff contro il Molfetta sul neutro di Manduria. Altro ex dell'incontro sarà Davide Fabiano che ha militato con i foggiani fino all'anno scorso.
Nell'Ascoli (la formazione allenata dall'ex biscegliese Mimmo Di Corato, subentrato la settimana scorsa al dimissionario Pietro Maiellaro, dovrà fare a meno dello squalificato Bruno) ci sono elementi di provato spessore come il portiere Moschetto, Papagno, gli ex andriesi Salvatore Rizzi e Doumbia per cui si tratta di un avversario da non sottovalutare, nonostante i recenti risultati negativi che hanno peggiorato una situazione relativamente tranquilla fino a qualche giornata fa. Basti ricordare come la Fidelis Andria abbia a dir poco faticato per imporsi sul campo dauno, beneficiando di un rigore "generoso" e di una svista arbitrale che non assegnò un penalty ai padroni di casa.
Il match di andata si concluse sull'1-1: vantaggio ospite di Piscopo (poi passato al Bisceglie) e pareggio di Fumai (all'inizio della sua seconda avventura in maglia biancazzurra, durata solamente un mese) grazie ad una prodezza che infiammò il Comunale. Nelle fasi conclusive rete annullata a Rubini su segnalazione dell'assistente molfettese Centrone che provocò molte polemiche.
La concomitanza con altre sfide come Massafra-Sudest e Copertino-Castellaneta rende la 29ª di Eccellenza una giornata intrigante ed appassionante, probabilmente decisiva per le sorti del torneo.