Trani entra nella storia, la Coppa Italia è sua

L'Aquila Azzurra (volley B2) vince la finalissima di "Final four"

domenica 12 aprile 2009
L'impresa è compiuta, il sogno è diventato realtà. La Primadonna collection Trani vince la Coppa Italia di B2 sollevandola trionfalmente sul suo campo di gioco, circondata dall'affetto del suo pubblico in visibilio. L'avere ospitato a Trani ed a Corato la "final four" della manifestazione ha portato bene anche dal punto di vista del risultato all'Aquila azzurra, che così aggiunge questo prestigioso trofeo nazionale, mai vinto prima, nella già ricca bacheca di una società che meglio non poteva festeggiare il trentacinquesimo anno di attività.

Dopo i complimenti generali ricevuti da tutti gli addetti ai lavori per la perfetta organizzazione della "Final four", in collaborazione con Corato, Trani esulta anche per il risultato del campo. La squadra allenata da Toni Chieppa e Pino Filannino, che aveva eliminato in semifinale la Campagnola Idea volley Crespellano per 3-0 (18, 21, 23), si è ripetuta nella gara decisiva sulla Matia Ornavasso per 3-1 (-23, 21, 14, 23). Le piemontesi in mattinata avevano battuto in quel di Corato l'Autoluna Nissan Salerno 3-1 (18, 19, -22, 11). Le campane si sono consolate superando 2-1 Crespellano nella finale, al meglio dei tre set, che assegnava il terzo e quarto posto.

Di alto contenuto tecnico e straordinaria intensità si è rivelata la finalissima, giocata davanti a spalti gremiti. Era da anni che non si vedeva il PalaAssi così pieno di gente ed ala fine ha avuto torto solo chi non c'era.



In galleria le immagini di Sergio Porcelli:

GALLERIA FOTOGRAFICAPrimo pallone e primo punto Trani con Raffaella Balducci, che metterà la sua firma su tantissimi altri scambi rivelandosi una delle giocatrici chiave della finale. Ma Ornavasso dimostra di essere squadra forte tecnicamente e tatticamente e va avanti 6-8 al primo timeout tecnico anche perché la Primadonna collection non riesce a ritrovare in battuta la pericolosità del mattino contro Crespellano. Un ace dell'ottima centrale piemontese Fornara porta le giallo nere sul 7-11, ma due muri, rispettivamente di Balducci e Annese, aiutano a ribaltare le cose ed mandare le squadre alla seconda pausa sul 16-15 per Trani. Al rientro, però, la laterale Cagnoni e l'esperta centrale Carturan riportano davanti Oernavasso, aiutata anche dalle troppe battute sbagliate delle padrone di casa: finisce 23-25 proprio con un muro di Carturan.

Storia diversa all'inizio del secondo set, con Trani subito avanti 4-0 aiutata dal nastro anche in battuta. Mina Annese, al rientro dopo un mese di inattività per un problema al gomito, pur mostrando di non essere ancora in condizione non si tira indietro e segna il punto del primo intermedio. 8-2. Subito dopo, però, spinto dalla laterale Bergami, Ornavasso rientra fino all'11-9, prima che ancora Annese la ricacci indietro: 16-13. Trani mantiene il minimo, ma prezioso vantaggio anche quando, purtroppo, sul 22-20 Palma Monitillo crolla a terra in lacrime: distorsione alla caviglia. Accompagnata fuori dal campo fra gli applausi, lascia il posto ad una Doriana Bisceglia che si rivelerà fondamentale nell'economia della partita. La squadra tranese si compatta ed ancora Annese segna il punto del 25-21, per il meritato 1-1.



Il terzo set quasi non ha storia
. Giusi Caterina riprende a fare magie in battuta e, con due ace, fa il primo break: 8-3. Il libero, Marianna Del Rosso riceve, difende, costruisce e dà tranquillità. Il vantaggio aumenta ancora con ottime giocate dal centro di Rosalba Di Corato, un muro di Balducci, uno di Annese, una gran palla di Bisceglia: 16-4. A quel punto Trani molla un po', Ornavasso comincia a giocare di nuovo forte in prospettiva quarto set e la frazione si chiude 25-14.

Quarto set e come previsto, Ornavasso parte forte (0-3) e va al primo timeout tecnico avanti 5-8. Il vantaggio massimo è di 6-11, poi inizia il rientro di Trani con l'ennesimo muro di Balducci (10-12) ed i sempre più frequenti attacchi fuori delle giallo nere: al secondo timeout tecnico è 15-16. Ancora tre errori consecutivi in attacco di Ornavasso regalano alla Primadonna il vantaggio (19-18). Anche Trani sente la fatica nella gambe, sbaglia una battuta con Annese ed un attacco con Caterina e rimette il risultato in equilibrio: 21-21. Si va avanti così fino alla fine, quando un nuovo attacco lungo ed un'invasione delle ospiti regalano set, partita e Coppa Italia all'Aquila azzurra: 25-23 e 3-1 finale. E nel PalaAssi esplode la festa. Questo il tabellino della finale.

PRIMADONA COLL. A. AZZURRA TRANI – MATIA ORNAVASSO 3-1 (-23, 21, 14, 23)
Trani. Ricci 3, Monitillo 4, Balducci 16, Di Corato 10, Annese 12, Caterina 14, Bisceglia 4, Del Rosso (L), Di Bari, Valente, Iasparro, Casalino (L2). All. Chieppa-Filannino.
Ornavasso. Genoni, D'Ettorre 1, Scalabrini, Brero, Agostino (L), Scaltriti 8, Cagnoni 9, Reina, Bergami 7, Tacchino, Fornara 12, Carturan 9. All. Dogliero.
Arbitri: Santoro e Guglielmoni di Varese. Anche nei premi individuali le due finaliste hanno fatto la parte del leone, Trani in particolare: miglior libero, Silvia Agostino; migliore centrale, Raffaella Balducci; migliore attaccante, Giusi Caterina; migliore palleggiatrice, Valentina D'Ettorre; miglior giocatrice del torneo, Rosa Ricci. Eccellente, quindi, in tutti i sensi, il bilancio di questa due giorni di grande pallavolo del nord barese. Sulla pallavolo nazionale Trani ha impresso due timbri storici. E vincenti: l'organizzazione ed il risultato sportivo. Ed il presidente di lega, Gaetano Dinghile, ha già chiesto all'Aquila azzurra di organizzare la Supercoppa contro Pisa, vincitrice della coccarda tricolore di B1. Il sogno di Trani continua.