Trani salvo, Dellisanti: «Mai avuto dubbi»
Il tecnico avvisa il Martina: «Non faremo regali»
mercoledì 25 aprile 2012
18.30
Ha trascorso la vigilia della sfida di Gaeta in ospedale per una colica renale. Nonostante il problema, Franco Dellisanti ha affrontato la trasferta ed alla fine ha gioito con la squadra: «Non avevo dubbi sulla salvezza, era in cassaforte già da un mese e mezzo. Nel calcio però mi hanno insegnato che, fino a quando non arriva la matematica, bisogna sempre restare in guardia. Noi lo abbiamo fatto, ottenendo il diritto a disputare un altro campionato di serie D con merito e dopo tanti sacrifici».
La Fortis adesso può diventare arbitro del campionato. Domenica arriva il Martina vice capolista staccata di due punti dalla Sarnese. «Non regaleremo niente a nessuno. Abbiamo battuto la Sarnese, contiamo di fare lo stesso con i tarantini. Se giochiamo come sappiamo possiamo mettere sotto chiunque. A me piacerebbe chiudere la stagione al Comunale con una vittoria. Credo che il mio pensiero sia condiviso da tutti i giocatori del Trani, nessuno escluso».
Sul futuro, Dellisanti rimanda ogni decisione al termine della stagione: «Dopo 20 anni di professionismo sono sceso nel dilettantismo. E' stato un anno non facile, che mi ha insegnato molto. Per quanto riguarda il mio rapporto col Trani ritengo sia prematuro parlarne. Se il progetto pensato ad inizio stagione è ancora in piedi non avrei alcuna difficoltà a continuare qui la mia avventura».
La Fortis adesso può diventare arbitro del campionato. Domenica arriva il Martina vice capolista staccata di due punti dalla Sarnese. «Non regaleremo niente a nessuno. Abbiamo battuto la Sarnese, contiamo di fare lo stesso con i tarantini. Se giochiamo come sappiamo possiamo mettere sotto chiunque. A me piacerebbe chiudere la stagione al Comunale con una vittoria. Credo che il mio pensiero sia condiviso da tutti i giocatori del Trani, nessuno escluso».
Sul futuro, Dellisanti rimanda ogni decisione al termine della stagione: «Dopo 20 anni di professionismo sono sceso nel dilettantismo. E' stato un anno non facile, che mi ha insegnato molto. Per quanto riguarda il mio rapporto col Trani ritengo sia prematuro parlarne. Se il progetto pensato ad inizio stagione è ancora in piedi non avrei alcuna difficoltà a continuare qui la mia avventura».