Trani street soccer, un successo la quarta edizione

Spazio anche ad un'esibizione di basket in carrozzina

mercoledì 20 luglio 2011
Il Trani Street soccer non tradisce le attese e si conferma uno degli appuntamenti più seguiti dell'estate. Merito del sole, della temperatura accettabile che ha dato un pò di tregua rispetto ai giorni precedenti. Un plauso va soprattutto ai ragazzi dell'associazione culturale Myron, che senza scopo di lucro hanno dato vita ad un mix ben riuscito di sport, musica, cultura e solidarietà. Tutto naturalmente all'interno della gabbia, la struttura al cui interno si sono svolti i tornei di calcio su strada.

La due giorni in piazza Marinai d'Italia è cominciata sabato pomeriggio con un torneo non competitivo di street soccer, disputato da bambini dai sette ai dieci anni provenienti dalle scuole calcio della Polisportiva Trani e della Virtus Trani, dell'Anmi e dalla parrocchia dello Spirito Santo. L'animazione è stata garantita dai professionisti di Radio Selene: il pubblico è stato coinvolto in gag e interviste al limite del possibile. Protagonista assoluta è stata la palestra Fitcenter Cucaracha di Bisceglie, con due esibizioni di zumba, tra le più applaudite dell'intera kermesse. Non hanno sfigurato nemmeno il chitarrista Pietro Matarrese, artista eclettico che con un programma solista di qualità ha accompagnato la fine del torneo junior, e il gruppo Tk. 064, cover band dei Negrita che ha chiuso in bellezza la prima giornata.

La domenica mattina è stata dedicata interamente allo sport, con le eliminatorie del torneo senior: 24 squadre divise in 8 gironi da 3, con le prime di ogni raggruppamento che accedevano ai quarti di finale. Da sottolineare come lo spirito sportivo abbia prevalso sull'agonismo puro e semplice, con le squadre impegnate che hanno aiutato l'arbitro Giuseppe Catania a dirigere senza particolari difficoltà e a rendere la manifestazione una festa dello sport.

Calcio su strada, si diceva, ma non solo: a colorare la manifestazione – è proprio il caso di dirlo – sono state le associazioni culturali Bianco su nero e Lacarvella, che hanno curato esposizioni di tele e durante la manifestazione hanno dipinto indumenti e palloni attirando la curiosità del folto pubblico.

Il pomeriggio è partito col botto: subito quarti di finale del torneo senior e a seguire le eliminatorie del torneo femminile, che ha infiammato la tribuna anche più di quello maschile vista la presenza di squadre provenienti dalle città limitrofe. Non sono mancati all'appello i bambini, che si sono sfidati in un quadrangolare con la vittoria finale della squadra della parrocchia dello Spirito Santo che ha battuto i pari età dell'Anmi.

Trani Street soccer ha contribuito a dare visibilità alle associazioni benefiche presenti sul territorio: oltre al tradizionale sodalizio con la Fidas, nell'edizione 2011 si è aggiunta la collaborazione con la Fondazione Ant onlus di Trani e Sportinsieme sud di Barletta, che è stata protagonista del momento più emozionante dell'intera kermesse, una partita-esibizione di basket in carrozzina, il primo street basket per disabili in Italia disputato all'interno della gabbia.

«È stato un grosso successo» dice Lorenzo Scaglione, presidente di Myron. «Da quattro anni organizziamo il torneo di street soccer a Trani, ma mai come quest'anno sentivamo il peso e la responsabilità di un evento che è raddoppiato rispetto all'anno scorso. Certo ci aspettavamo qualcosina in più dal sabato sera, a livello di pubblico, ma la concomitanza della festa del Carmine non ci ha permesso di avere le presenze che ci aspettavamo. La domenica invece ci ha ampiamente ripagato, sia dal punto di vista dei numeri che da quello dell'affetto della gente, segno questo che siamo sulla buona strada. Abbiamo dato il via a collaborazioni importanti, con Radio Selene in primis e ora con il centro commerciale Mongolfiera, e ci aspettiamo di crescere ulteriormente dal punto di vista personale e professionale. Un ringraziamento sentito va all'amministrazione comunale, che mai come quest'anno ci è venuta incontro, e ai numerosi sponsor che continuano a credere in noi. Ora ci aspetta una settimana di riposo, ma partiremo subito con le prossime manifestazioni e con l'organizzazione del Trani Street soccer 2012, un'edizione ancora più pirotecnica».