Un buon Trani ad Andria ma non basta
Il derby se lo aggiudicano i padroni di casa. Proteste per un mancato rigore
domenica 22 dicembre 2013
23.03
L'impegno c'è stato ma nel calcio non basta. Il derby della Bat se lo aggiudica, per la seconda volta in questa stagione, la Fidelis Andria, squadra che si è dimostrata di ottima caratura. Di fronte, però, ha trovato un buon Trani che avrebbe meritato di più. E che torna a casa con le ormai classiche recrimininazioni per presunti errori arbitrali: pesa, infatti, la delusione per un mancato rigore su Cialdella.
Al Degli Ulivi mancano i tifosi tranesi per il divieto inflitto dalla Prefettura, buona la presenza di supporters locali, tra cui i bambini delle scuole andriesi ospitati gratuitamente nel settore ospiti. L'Andria parte col piede giusto. Al 10' Logrieco, dal vertice sinistro dell'area, impegna seriamente Orizzonte in angolo. La squadra di casa spinge ma la difesa del Trani contiene bene. Gli uomini di Ragno ci provano da fuori: al 20' tiro di Logrieco che termina di poco a lato. Passa un minuto ed arriva il vantaggio: angolo dalla destra, incornata vincente dell'ex La Fortezza. Il gol dello svantaggio scuote il Trani che comincia ad uscire allo scoperto. Soprattutto sulla destra dove Martinelli si mostra vivace. Proprio il giovane esterno, al 28', riesce a penetrare in area dopo un ottimo scambio con Di Pinto: la sua azione è viziata da un colpo di mano, non ravvisato dalla terna arbitrale. Si muove bene anche Campo che, al 31', riceve la sfera sulla sinistra ma, invece di calciare, preferisce entrare in area: l'iniziativa si spegne in corner. Poi ancora una punizione di Campo su cui interviene Di Pinto con una deviazione: sfera bloccata da Leo.
Nella ripresa, l'Andria allenta la presa pensando a controllare il risultato. I lampi dei padroni di casa arrivano dai suoi talenti. Uno di questi, Strambelli che, con un colpo di tacco al 25', libera al cross basso Lavopa: sulla palla si avventa Riontino che calcia tra le braccia di Orizzonte. Il Trani risponde con una punizione velenosa di Campo che costringe Leo a tuffarsi per deviare in corner. Pizzulli inserisce Fabiano al posto di uno stanco Montecasino e Cialdella per Martinelli. Da Cialdella arriva l'occasione più importante. E' ormai il 90' quando il giovane under supera un avversario ed entra in area dalla destra: lì viene visibilmente atterrato. L'arbitro non indica il dischetto e scoppiano le proteste nella panchina tranese. Pizzulli ne paga le conseguenze guadagnandosi anticipatamente gli spogliatoi. Che, poco dopo, accolgono entrambe le squadre. Per il Trani è la quarta sconfitta consecutiva, un risultato maturato, però, al termine di una prestazione positiva. Ma nel calcio ci vuole ben più per portare a casa i punti.
Ora per il Trani c'è ancora un impegno. Il 29 si torna al Comunale per recuperare la gara non giocata col Mola. Su AndriaViva intervista di Stefano Massaro al tecnico del Trani Pizzulli.
Al Degli Ulivi mancano i tifosi tranesi per il divieto inflitto dalla Prefettura, buona la presenza di supporters locali, tra cui i bambini delle scuole andriesi ospitati gratuitamente nel settore ospiti. L'Andria parte col piede giusto. Al 10' Logrieco, dal vertice sinistro dell'area, impegna seriamente Orizzonte in angolo. La squadra di casa spinge ma la difesa del Trani contiene bene. Gli uomini di Ragno ci provano da fuori: al 20' tiro di Logrieco che termina di poco a lato. Passa un minuto ed arriva il vantaggio: angolo dalla destra, incornata vincente dell'ex La Fortezza. Il gol dello svantaggio scuote il Trani che comincia ad uscire allo scoperto. Soprattutto sulla destra dove Martinelli si mostra vivace. Proprio il giovane esterno, al 28', riesce a penetrare in area dopo un ottimo scambio con Di Pinto: la sua azione è viziata da un colpo di mano, non ravvisato dalla terna arbitrale. Si muove bene anche Campo che, al 31', riceve la sfera sulla sinistra ma, invece di calciare, preferisce entrare in area: l'iniziativa si spegne in corner. Poi ancora una punizione di Campo su cui interviene Di Pinto con una deviazione: sfera bloccata da Leo.
Nella ripresa, l'Andria allenta la presa pensando a controllare il risultato. I lampi dei padroni di casa arrivano dai suoi talenti. Uno di questi, Strambelli che, con un colpo di tacco al 25', libera al cross basso Lavopa: sulla palla si avventa Riontino che calcia tra le braccia di Orizzonte. Il Trani risponde con una punizione velenosa di Campo che costringe Leo a tuffarsi per deviare in corner. Pizzulli inserisce Fabiano al posto di uno stanco Montecasino e Cialdella per Martinelli. Da Cialdella arriva l'occasione più importante. E' ormai il 90' quando il giovane under supera un avversario ed entra in area dalla destra: lì viene visibilmente atterrato. L'arbitro non indica il dischetto e scoppiano le proteste nella panchina tranese. Pizzulli ne paga le conseguenze guadagnandosi anticipatamente gli spogliatoi. Che, poco dopo, accolgono entrambe le squadre. Per il Trani è la quarta sconfitta consecutiva, un risultato maturato, però, al termine di una prestazione positiva. Ma nel calcio ci vuole ben più per portare a casa i punti.
Ora per il Trani c'è ancora un impegno. Il 29 si torna al Comunale per recuperare la gara non giocata col Mola. Su AndriaViva intervista di Stefano Massaro al tecnico del Trani Pizzulli.