Una sciarpa ed una casa a Sodano, eroe di Nardò
Fortis, giovedì c'è il Grottaglie: 2 turni a Barile
martedì 26 marzo 2013
15.34
Una sciarpa in dono da un tifoso, la certezza di poter ancora dormire a Trani almeno per qualche altro giorno. Il martedì della Fortis Trani è targato Adriano Sodano, eroe di Nardò con quel gol da 57 metri che ha permesso al Trani di uscire imbattuto dalla trasferta salentina.
Alla ripresa degli allenamenti, il difensore è stato omaggiato da un tifoso di una sciarpa biancazzurra, premio per la prodezza di domenica. L'amministratore unico, Akis Sbarzaglia, intanto ha risolto il problema dell'affitto, argomento che stava a cuore non solo a Sodano ma anche ad altri quattro giocatori, ad un passo dallo sfratto. Sbarzaglia arriverà a Trani fra stasera e domani. Telefonicamente fa sapere di aver raccolto qualcosina per tirare a campare almeno fino a domenica prossima. Se ne saprà di più al suo arrivo in città mentre da Roma Andrea Pecorelli, socio unico del Trani, fa sapere di non aver cambiato di una virgola la sua posizione. «Ho subito dei danni incalcolabili sotto ogni profilo. Sono stato oggetto di insulti gratuiti e di minacce, non posso passarci sopra. Sbarzaglia ha disatteso le mie indicazioni, con lui non c'è possibilità di ricucire. Sta facendo tutto di testa sua. Ribadisco di voler cedere gratuitamente le quote, sarei pronto anche a restituirle ad Abruzzese perché in queste torbide storie non voglio essere coinvolto».
Il pareggio di Nardò, per quanto cambi di poco la situazione comatosa del Trani, ha restituito un briciolo di motivazione alla squadra che si è allenata in vista della gara di giovedì col Grottaglie. Il giudice sportivo intanto ha fermato per due turni Barile, espulso nell'ultima giornata di campionato.
Alla ripresa degli allenamenti, il difensore è stato omaggiato da un tifoso di una sciarpa biancazzurra, premio per la prodezza di domenica. L'amministratore unico, Akis Sbarzaglia, intanto ha risolto il problema dell'affitto, argomento che stava a cuore non solo a Sodano ma anche ad altri quattro giocatori, ad un passo dallo sfratto. Sbarzaglia arriverà a Trani fra stasera e domani. Telefonicamente fa sapere di aver raccolto qualcosina per tirare a campare almeno fino a domenica prossima. Se ne saprà di più al suo arrivo in città mentre da Roma Andrea Pecorelli, socio unico del Trani, fa sapere di non aver cambiato di una virgola la sua posizione. «Ho subito dei danni incalcolabili sotto ogni profilo. Sono stato oggetto di insulti gratuiti e di minacce, non posso passarci sopra. Sbarzaglia ha disatteso le mie indicazioni, con lui non c'è possibilità di ricucire. Sta facendo tutto di testa sua. Ribadisco di voler cedere gratuitamente le quote, sarei pronto anche a restituirle ad Abruzzese perché in queste torbide storie non voglio essere coinvolto».
Il pareggio di Nardò, per quanto cambi di poco la situazione comatosa del Trani, ha restituito un briciolo di motivazione alla squadra che si è allenata in vista della gara di giovedì col Grottaglie. Il giudice sportivo intanto ha fermato per due turni Barile, espulso nell'ultima giornata di campionato.