Usc Trani, scontro delicato con la Virtus Francavilla

Servono il supporto dei tifosi e i tre punti per la salvezza

venerdì 21 marzo 2014 11.25
A cura di Marco Cantatore
Terz'ultimo appuntamento interno stagionale per il Trani e, con l'avvicinarsi della conclusione del torneo, punti in palio sempre più importanti e decisivi ai fini del raggiungimento della permanenza nella categoria. Dopo i tre pari consecutivi per 0-0 contro Massafra, Molfetta ed Ascoli Satriano, nel 30° turno di Eccellenza al Comunale sarà di scena la Virtus Francavilla, temibile compagine che ha però tradito le aspettative della vigilia e che rappresenta indiscutibilmente la più grande delusione del torneo attuale. Nato nel 2011 e partito dalla Prima Categoria, il sodalizio del presidente Magrì (dopo aver ottenuto due promozioni consecutive) intendeva proseguire la cavalcata sull'onda dell'entusiasmo. Grazie ad una campagna acquisti di spessore (la rosa vanta calciatori di notevole calibro come De Benedictis, gli attaccanti di colore Coquin ed Adeshokan, gli ex tarantini Pizzolla e Malagnino, Biason, Cornacchia) ed alla disponibilità economica della società, il team brindisino si è visto assegnare i favori del pronostico (al pari di Andria e Casarano) fin dalla scorsa estate ma non ha mai realmente dato l'impressione di poter primeggiare sulle altre compagini del torneo, scivolando sempre più ai margini della zona playoff.

Nel pomeriggio di giovedì, fruttuosa amichevole contro la squadra dell'Ordine degli Avvocati di Bari allenata dall'ex allenatore della Fortis Trani (brevissima esperienza in serie D nel 2003-04) Michele Lotito. Il match si è concluso sul 2-0 per gli uomini di Giusto che, per la sfida di domenica, non potrà contare sui soliti acciaccati ai quali si è aggiunto Vitucci. Al di là dell'avversario, nell'entourage biancazzurro è presente la forte sensazione che le sfide casalinghe contro i virtussini (23 marzo) ed il Copertino (6 aprile)costituiscano uno snodo imprescindibile per concludere con anticipo ogni discorso in quanto, arrivando a quota 40 punti, si avrebbe la quasi certezza di aver evitato le forche caudine degli spareggi playout (al momento distanti 4 lunghezze).

La gara di andata è entrata di diritto fra le pagine nere di questa annata per l'esito rocambolesco e le contestatissime decisioni arbitrali del sig. Petracca di Lecce: al vantaggio biancazzurro siglato da Dell'Oglio con un potente diagonale da fuori area, fecero da contraltare l'autorete di Matera (nell'occasione un evidente fallo su Orizzonte impossibilitò il portiere ad intervenire) e la marcatura proprio al 90' di De Benedectis che sancì il clamoroso ribaltone. Sul parziale di 0-1 fu inspiegabilmente annullata una rete a Di Pinto (accorso sulla respinta della traversa in seguito a tiro dalla distanza di Fumai) per un offside che le immagini televisive smentirono categoricamente mentre, durante la ripresa, fioccarono cartellini gialli a ripetizione per i ragazzi di Pizzulli, espulso insieme a Fumai.

Le dirette inseguitrici dei ragazzi di Giusto, Massafra ed Ascoli Satriano, hanno impegni abbordabili in trasferta rispettivamente contro Manduria e Francavilla Calcio, ragion per cui le attenzioni maggiori saranno concentrate sul rettangolo tranese. La società invita la tifoseria a gremire il più possibile gli spalti del Comunale per far percepire il calore del popolo biancazzurro nel momento più delicato della stagione, prestando altresì attenzione a non cadere nelle eventuali provocazioni degli avversari per non incorrere in possibili sanzioni.