Vigor, a Casarano per concludere bene il girone di andata
Numerosi tifosi al seguito, potrebbe debuttare Trotta dal primo minuto
sabato 20 dicembre 2014
3.32
È la sfida tra le compagini più blasonate dell'attuale Eccellenza: il Trani con le due stagioni in serie B e le tante annate trascorse tra C unica e C2, il Casarano con ben 15 partecipazioni alla C1 negli anni d'oro dello storico patron Antonio Filograna. La Vigor intende concludere nel miglior modo possibile un girone d'andata che, iniziato in sordina a causa delle vicende estive che hanno costretto la società ad allestire l'organico soltanto ad agosto inoltrato, si è rivelato foriero di ottime prestazioni che hanno permesso al team biancazzurro di occupare sempre la zona nobile della classifica (prima o seconda posizione).
L'ostacolo di turno non è dei più agevoli in quanto i salentini si sono ampiamente rinnovati durante il mercato di riparazione: grazie alla crisi del Gallipoli che ha causato lo smembramento della rosa giallorossa, sono giunti in rossazzurro alcuni elementi pregiati come Mino Tedesco (accostato al Trani a luglio), Sportillo, Puglia, Casalino, Negro e Zaminga, senza tralasciare il navigato ds Mino Manta; inoltre, è arrivato dal San Severo il forte attaccante brasiliano Carminati che si unisce ai riconfermati Rosciglione, Regner, Marino e Marco Amato (calciatore mai dimenticato dai tifosi tranesi per il notevole apporto fornito nella splendida Fortis di Pettinicchio che colse la promozione in serie D dopo i playoff). Il match in terra salentina, dunque, assume i contorni di uno scontro d'alta quota con i leccesi intenzionati a ridurre il divario dalla zona playoff.
Ad eccezione dell'appiedato Tarsilla, Antonio Toma (subentrato ad Oliva che aveva a sua volta rilevato Geretto) potrà contare sull'intero organico a propria disposizione mentre Benny Costantino (che da calciatore del Monopoli ha vissuto il fascino dell'acceso derby contro il Casarano) nel test del giovedì ha potuto valutare lo stato di forma dei propri ragazzi, incluso il neoacquisto Pasquale Trotta che ha già avuto modo di evidenziare le qualità balistiche di cui dispone. L'allenatore tranese avrà dunque maggiori possibilità di scelta rispetto alla scorsa giornata in quanto recupera Sansonna, Cioffi e Manzari pur dovendo rinunciare, ancora una volta, ai lungodegenti Martinelli (rientrerà ad Ostuni), Di Gennaro ed Albrizio.
L'ultimo precedente al "Capozza" risale alla serie D 2011-12: i padroni di casa si imposero per 2-1 con una doppietta del bomber Villa (il provvisorio pareggio tranese fu siglato da Artiaco con un poderoso colpo di testa) ma nel secondo tempo Giovanni Campo fallì dal dischetto l'opportunità di riportare la gara in parità. Nell'annata precedente, invece, la Fortis espugnò per 2-1 il fortino casaranese (anche in quel caso allenatore dei salentini era Toma) con una magistrale punizione di Somma da 40 metri ed una rete di Turitto nel finale in quella che fu l'ultima vittoria prima della grande fuga post-abbandono di Flora.
I biancazzurri saranno seguiti a Casarano da numerosi supporters che raggiungeranno con bus ed auto private lo stadio "Capozza" per un confronto che anche sugli spalti si annuncia intrigante in quanto opporrà due tifoserie (in rapporti distesi) dalla grande tradizione ultras. Arbitro della gara sarà il sig. Andreano di Foggia, assistito dal brindisino Mastria e dal tarantino Tomasi.
L'ultimo turno di andata sarà contraddistinto dall'altro big match Altamura-Vieste e dalle trasferte di Nardò e Francavilla nel raggio di pochissimi chilometri: infatti, i granata giocheranno a Mottola contro l'Hellas Taranto mentre i virtussini (reduci dal trionfo in Coppa Italia di categoria) saranno di scena a Castellaneta.
L'ostacolo di turno non è dei più agevoli in quanto i salentini si sono ampiamente rinnovati durante il mercato di riparazione: grazie alla crisi del Gallipoli che ha causato lo smembramento della rosa giallorossa, sono giunti in rossazzurro alcuni elementi pregiati come Mino Tedesco (accostato al Trani a luglio), Sportillo, Puglia, Casalino, Negro e Zaminga, senza tralasciare il navigato ds Mino Manta; inoltre, è arrivato dal San Severo il forte attaccante brasiliano Carminati che si unisce ai riconfermati Rosciglione, Regner, Marino e Marco Amato (calciatore mai dimenticato dai tifosi tranesi per il notevole apporto fornito nella splendida Fortis di Pettinicchio che colse la promozione in serie D dopo i playoff). Il match in terra salentina, dunque, assume i contorni di uno scontro d'alta quota con i leccesi intenzionati a ridurre il divario dalla zona playoff.
Ad eccezione dell'appiedato Tarsilla, Antonio Toma (subentrato ad Oliva che aveva a sua volta rilevato Geretto) potrà contare sull'intero organico a propria disposizione mentre Benny Costantino (che da calciatore del Monopoli ha vissuto il fascino dell'acceso derby contro il Casarano) nel test del giovedì ha potuto valutare lo stato di forma dei propri ragazzi, incluso il neoacquisto Pasquale Trotta che ha già avuto modo di evidenziare le qualità balistiche di cui dispone. L'allenatore tranese avrà dunque maggiori possibilità di scelta rispetto alla scorsa giornata in quanto recupera Sansonna, Cioffi e Manzari pur dovendo rinunciare, ancora una volta, ai lungodegenti Martinelli (rientrerà ad Ostuni), Di Gennaro ed Albrizio.
L'ultimo precedente al "Capozza" risale alla serie D 2011-12: i padroni di casa si imposero per 2-1 con una doppietta del bomber Villa (il provvisorio pareggio tranese fu siglato da Artiaco con un poderoso colpo di testa) ma nel secondo tempo Giovanni Campo fallì dal dischetto l'opportunità di riportare la gara in parità. Nell'annata precedente, invece, la Fortis espugnò per 2-1 il fortino casaranese (anche in quel caso allenatore dei salentini era Toma) con una magistrale punizione di Somma da 40 metri ed una rete di Turitto nel finale in quella che fu l'ultima vittoria prima della grande fuga post-abbandono di Flora.
I biancazzurri saranno seguiti a Casarano da numerosi supporters che raggiungeranno con bus ed auto private lo stadio "Capozza" per un confronto che anche sugli spalti si annuncia intrigante in quanto opporrà due tifoserie (in rapporti distesi) dalla grande tradizione ultras. Arbitro della gara sarà il sig. Andreano di Foggia, assistito dal brindisino Mastria e dal tarantino Tomasi.
L'ultimo turno di andata sarà contraddistinto dall'altro big match Altamura-Vieste e dalle trasferte di Nardò e Francavilla nel raggio di pochissimi chilometri: infatti, i granata giocheranno a Mottola contro l'Hellas Taranto mentre i virtussini (reduci dal trionfo in Coppa Italia di categoria) saranno di scena a Castellaneta.