Vigor, arrivano altri tre giovani ma "lascia" Cioffi
Ufficializzati altri ingaggi. Il capitano si congeda con una lettera ai tifosi
giovedì 6 agosto 2015
9.00
Sono giorni frenetici di calciomercato per la Vigor Trani che ha urgente bisogno di completare la rosa di giocatori da mettere a disposizione di mister Zinfollino per affrontare una stagione di buon livello. Dopo aver messo a segno sette colpi in una sola giornata ieri ne sono stati fatti altri tre.
Si tratta di giocatori di prospettiva, giovani talenti che hanno ben figurato nelle passate stagioni: tra i pali, con ogni probabilità secondo a Ciccio Musacco ci sarà Alessandro Liocco, portiere, anno di nascita 1996, ultime stagioni tra Stella Jonica Massafra, Vieste, Ascoli Satriano; in difesa invece arriva Michele Maselli, anno di nascita 1997, ultime stagioni nei settori giovanili di Bari e Varese; ultimo acquisto della giornata Andrea Bianchino, ruolo esterno alto, anno di nascita 1997, ultime stagioni nei settori giovanili di Andria e Barletta.
Intanto però c'è da registrare l'addio di Carmine Cioffi, capitano dello scorso anno, dato per certo dalla nuova società in un primo momento e adesso venuto meno per "nobilissimi motivi" che lo stesso giocatore ha provato a spiegare in una lettera d'addio pubblicata sul profilo facebook Asd Vigor Trani e di cui ne riportiamo integralmente il testo:
«Eccomi qua!Per cercare di spiegare a me stesso in primis e poi a tutti voi che ho preso,supportato da mia moglie,una decisione soffertissima ma inevitabile. Inevitabile perché,a 34 anni,dopo che parecchi mi intimavano dagli spalti di andare A LAVORARE,ho deciso di farlo seriamente. Ad aprile ho aperto la mia seconda attività e ora conciliare il tutto diventa troppo problematico anche perché non posso più sbagliare e rischiare di fallire nel campo lavorativo. Per essere il CAPITANO della squadra della mia città bisogna dedicarsi al cento per cento al rettangolo di gioco e a tutto ciò che lo circonda,spogliatoio,tifosi,magazzinieri,massaggiatori,societa',stampa e tutto il resto.
Molto serenamente ho capito che questa volta non ce la farei,o meglio,potrei a discapito della mia famiglia che tra qualche settimana sarà composta da 4 unità. Andare via di casa alle 8 e tornarci senza sosta alle 23 sarebbe una mancanza di rispetto troppo grande per mia moglie e i miei figli,e toglierebbe energie preziose al mio fisico,già troppo in la con l'età, per dare tutto per il mio TRANI. Andrò a giocare in prima categoria,dove farò due allenamenti settimanali serali con i miei amici e potrò così ancora fare qualche falletto o dire qualche parola a chi mi circonda, tanto ormai facevo solo quello.
Spero possiate capire che per me e' davvero difficile fare questa scelta ma e',come dicevo prima, INEVITABILE. Ringrazio tutti e dico tutti i tifosi,dagli Irascibili a 1929 ai Gba ai "ceceni", ai semplici tifosi da tribuna. Grazie per le cose belle e brutte che mi avete detto perché entrambe mi hanno fatto crescere. Grazie a Paolo Abruzzese che mi ha fatto esordire e ritornare a giocare per il Trani,a Roberto Pellegrini che mi ha dato nuovamente la possibilita' di tornare a casa mia in collaborazione con Massimo Pizzulli e Michele Orizzonte, grazie a Benny Costantino che mi ha fatto sentire un ventenne,a tutti i miei ex compagni di squadra di queste stagioni con alti e bassi ma sempre con il massimo dell'impegno. Grazie ad Ippedico e Savi che mi hanno nuovamente riacceso la speranza di poter ancora far qualcosa per questa maglia, a Mister Zinfollino che mi ha ricordato che qualcosa ho fatto di buono in questi anni. GRAZIE A TUTTI accettate la mia scelta criticandomi o condividendola,ma accettatela perché è ponderata. FORZA TRANI SEMPRE».
Si tratta di giocatori di prospettiva, giovani talenti che hanno ben figurato nelle passate stagioni: tra i pali, con ogni probabilità secondo a Ciccio Musacco ci sarà Alessandro Liocco, portiere, anno di nascita 1996, ultime stagioni tra Stella Jonica Massafra, Vieste, Ascoli Satriano; in difesa invece arriva Michele Maselli, anno di nascita 1997, ultime stagioni nei settori giovanili di Bari e Varese; ultimo acquisto della giornata Andrea Bianchino, ruolo esterno alto, anno di nascita 1997, ultime stagioni nei settori giovanili di Andria e Barletta.
Intanto però c'è da registrare l'addio di Carmine Cioffi, capitano dello scorso anno, dato per certo dalla nuova società in un primo momento e adesso venuto meno per "nobilissimi motivi" che lo stesso giocatore ha provato a spiegare in una lettera d'addio pubblicata sul profilo facebook Asd Vigor Trani e di cui ne riportiamo integralmente il testo:
«Eccomi qua!Per cercare di spiegare a me stesso in primis e poi a tutti voi che ho preso,supportato da mia moglie,una decisione soffertissima ma inevitabile. Inevitabile perché,a 34 anni,dopo che parecchi mi intimavano dagli spalti di andare A LAVORARE,ho deciso di farlo seriamente. Ad aprile ho aperto la mia seconda attività e ora conciliare il tutto diventa troppo problematico anche perché non posso più sbagliare e rischiare di fallire nel campo lavorativo. Per essere il CAPITANO della squadra della mia città bisogna dedicarsi al cento per cento al rettangolo di gioco e a tutto ciò che lo circonda,spogliatoio,tifosi,magazzinieri,massaggiatori,societa',stampa e tutto il resto.
Molto serenamente ho capito che questa volta non ce la farei,o meglio,potrei a discapito della mia famiglia che tra qualche settimana sarà composta da 4 unità. Andare via di casa alle 8 e tornarci senza sosta alle 23 sarebbe una mancanza di rispetto troppo grande per mia moglie e i miei figli,e toglierebbe energie preziose al mio fisico,già troppo in la con l'età, per dare tutto per il mio TRANI. Andrò a giocare in prima categoria,dove farò due allenamenti settimanali serali con i miei amici e potrò così ancora fare qualche falletto o dire qualche parola a chi mi circonda, tanto ormai facevo solo quello.
Spero possiate capire che per me e' davvero difficile fare questa scelta ma e',come dicevo prima, INEVITABILE. Ringrazio tutti e dico tutti i tifosi,dagli Irascibili a 1929 ai Gba ai "ceceni", ai semplici tifosi da tribuna. Grazie per le cose belle e brutte che mi avete detto perché entrambe mi hanno fatto crescere. Grazie a Paolo Abruzzese che mi ha fatto esordire e ritornare a giocare per il Trani,a Roberto Pellegrini che mi ha dato nuovamente la possibilita' di tornare a casa mia in collaborazione con Massimo Pizzulli e Michele Orizzonte, grazie a Benny Costantino che mi ha fatto sentire un ventenne,a tutti i miei ex compagni di squadra di queste stagioni con alti e bassi ma sempre con il massimo dell'impegno. Grazie ad Ippedico e Savi che mi hanno nuovamente riacceso la speranza di poter ancora far qualcosa per questa maglia, a Mister Zinfollino che mi ha ricordato che qualcosa ho fatto di buono in questi anni. GRAZIE A TUTTI accettate la mia scelta criticandomi o condividendola,ma accettatela perché è ponderata. FORZA TRANI SEMPRE».