Vigor, la sfida con il Nardò per continuare a sognare
Società e giocatori chiamano a raccolta tutti i tifosi, sarà "giornata biancazzurra"
sabato 14 marzo 2015
7.54
Trani-Nardò, ancora una volta decisiva. Il 21 marzo 2010 si giocava al "Giovanni Paolo II" la supersfida valida per la vittoria del campionato di Eccellenza, il 15 marzo 2015 la posta in palio sarà ugualmente intrigante: la possibilità di disputare i playoff vs il sogno del primato o, nella migliore delle ipotesi, la qualificazione diretta alle fasi nazionali. Ci sono solamente 15 punti a disposizione fino al termine del torneo per cui è giunto il momento di raccogliersi intorno alla squadra per condurla verso traguardi ambiziosi e consoni al blasone della piazza. A tal proposito, la società adriatica ha indetto la cosiddetta "giornata biancazzurra" per domenica: non varranno gli abbonamenti ma, per incentivare maggiormente gli spettatori ad affollare gli spalti (invito tuttavia pleonastico per chi possieda i colori biancazzurri nel proprio sangue), è stata ideata l'iniziativa del "2+1"(per ogni 2 biglietti acquistati ne verrà dato un terzo dello stesso settore in omaggio) che sarà in vigore fino a sabato mattina. Sarà possibile acquistare i tagliandi nei soliti punti vendita (Bar 7 Nani, Bar Rosanna, Bar Giu.De.Ma, sede della Vigor Trani) ed ai botteghini dello stadio.
Benny Costantino, che ha fatto svolgere la consueta seduta del giovedì sul sintetico di Ruvo in modo da preservare il manto del Comunale, ha potuto verificare la condizione dei propri ragazzi nel vittorioso test contro la Berretti del Barletta. Durante l'amichevole, capitan Cioffi (che ha scontato il turno di squalifica) ha riportato un infortunio che non desta preoccupazioni per quanto riguarda l'impiego nell'incontro con la vicecapolista; Sansonna ha ripreso ad allenarsi regolarmente per cui tornerà a difendere i pali nonostante uno scalpitante Orizzonte. Nella seduta pomeridiana di venerdì, i calciatori sono stati spronati dai propri tifosi a non lasciare nulla di intentato nella fase conclusiva della stagione con un eloquente striscione apparso in tribuna e l'incitamento proveniente dalla gradinata.
Di fronte ai padroni di casa ci sarà il Nardò che, rinato grazie all'acquisizione del titolo sportivo del Copertino in seguito all'esclusione dallo scorso campionato di serie D per gravi problemi societari, ha rivoluzionato l'organico nella sessione invernale di calciomercato e chiamato al timone Nicola Ragno (già nel Salento da calciatore) per sopperire alle mancanze accusate durante la prima parte del campionato nella quale si sono alternati in panchina Beppe Mosca e Walter Monaco. In granata sono dunque giunti elementi di spessore come Palazzo, Vicentin (13 presenze e 3 reti con la maglia della Fortis nella disastrosa stagione 2012-13 prima del trasferimento al Savoia), Montrone (il cui passaggio alla Vigor è sfumato a causa dei tumulti estivi), l'ex andriese Anglani, Fiorentino, Corvino ed il giovane Starita che si sono aggiunti ai pochi riconfermati: il metronomo Vicedomini, Caporale, Palmisano, Rana (oggetto di una controversia a luglio: dopo essersi promesso al Trani ha firmato per i leccesi) ed Antico. A guidare i neretini è Ragno, da sempre rivale sportivo dei tranesi e spesso protagonista di sfide incandescenti allorquando allenava Noicattaro, Bisceglie ed Andria.
I "tori" hanno effettuato una considerevole rimonta raggiungendo le prime posizioni nel mese di gennaio ma l'annunciato duello con la Virtus Francavilla si è risolto quasi definitivamente a favore dei brindisini che possiedono un rassicurante margine di 5 punti. L'obiettivo dei granata è cercare di evitare i playoff regionali in modo da affrontare direttamente gli spareggi nazionali ragion per cui proveranno ad incrementare il distacco nei confronti del Vieste (avversaria di entrambe nelle prossime giornate) e della stessa Vigor.
Nella gara di andata, i biancazzurri ottennero un pareggio per 1-1 che destò enorme rammarico: al vantaggio siglato da Christian Albrizio (espulso nella ripresa) su rigore, risposero i padroni di casa con Vicedomini dal dischetto in pieno recupero. L'ultimo successo tranese al Comunale risale al 2012 (2-0 firmato Costa e Sallustio) ma ben impresso nella mente di tutti è il 2-1 nella splendida stagione di Eccellenza 2009-10 nella quale si consumò un'appassionante lotta al vertice fra Nardò e Trani, testa a testa conclusosi con la promozione in serie D di ambedue le compagini. I ragazzi di Pettinicchio, sospinti da circa 3mila sostenitori, si imposero con reti di Pisani e Montecasino inframmezzate dal provvisorio pareggio di Di Rito. Quel giorno la Fortis si schierò così: Perina, Cinquepalmi, Visconti, Millan, Amato, Sabini, Piscopo (5'st Vittorio), Latartara, Pisani, Medico (32'st Rizzi), Genco (15'st Montecasino).
La prima sfida in assoluto con i neretini risale al 30 ottobre 1966 (serie C unica) e terminò 1-1 (risultato ricorrente) con goal tranese di Giosuè Basso su rigore. Tra gli ospiti militava Giuseppe Malavasi che fino a pochi mesi prima aveva vissuto il sogno della serie B con la maglia della gloriosa Polisportiva Trani mentre i salentini Paticchio e Comola avrebbero indossato la casacca biancazzurra nelle stagioni successive.
La trasferta è stata interdetta dalla Prefettura ai tifosi leccesi a causa dell'irragionevole rivalità creatasi negli ultimi anni tra le due fazioni; la società tranese esprime il proprio disappunto per simili provvedimenti che privano lo spettacolo di una giusta cornice. Arbitro del match (ore 15) sarà Calvarese di Termoli, assistito da Giudetti di Taranto e Sabatino di Foggia.
L'11° turno di ritorno prevede un interessante Francavilla-Casarano mentre il Vieste andrà in trasferta a San Giorgio Jonico. Il Mola proverà a sfruttare il favorevole impegno casalingo (al "Caduti di Superga" sarà di scena un Ascoli Satriano tuttavia non rassegnato alla possibilità di retrocedere direttamente) per accorciare sul Trani; lo stesso dicasi per il solito altalenante Molfetta che tra le mura amiche attende un Ostuni in profonda crisi societaria (i giocatori hanno scioperato platealmente nella scorsa giornata). Bitonto-Altamura è derby barese che permetterà ai biancorossi di alimentare il sogno playoff; l'occhiolino agli spareggi continua a farlo anche la matricola terribile Novoli, sempre nell'orbita dei quartieri alti per buona parte della stagione ed alle prese con l'abbordabile confronto di Locorotondo.
Benny Costantino, che ha fatto svolgere la consueta seduta del giovedì sul sintetico di Ruvo in modo da preservare il manto del Comunale, ha potuto verificare la condizione dei propri ragazzi nel vittorioso test contro la Berretti del Barletta. Durante l'amichevole, capitan Cioffi (che ha scontato il turno di squalifica) ha riportato un infortunio che non desta preoccupazioni per quanto riguarda l'impiego nell'incontro con la vicecapolista; Sansonna ha ripreso ad allenarsi regolarmente per cui tornerà a difendere i pali nonostante uno scalpitante Orizzonte. Nella seduta pomeridiana di venerdì, i calciatori sono stati spronati dai propri tifosi a non lasciare nulla di intentato nella fase conclusiva della stagione con un eloquente striscione apparso in tribuna e l'incitamento proveniente dalla gradinata.
Di fronte ai padroni di casa ci sarà il Nardò che, rinato grazie all'acquisizione del titolo sportivo del Copertino in seguito all'esclusione dallo scorso campionato di serie D per gravi problemi societari, ha rivoluzionato l'organico nella sessione invernale di calciomercato e chiamato al timone Nicola Ragno (già nel Salento da calciatore) per sopperire alle mancanze accusate durante la prima parte del campionato nella quale si sono alternati in panchina Beppe Mosca e Walter Monaco. In granata sono dunque giunti elementi di spessore come Palazzo, Vicentin (13 presenze e 3 reti con la maglia della Fortis nella disastrosa stagione 2012-13 prima del trasferimento al Savoia), Montrone (il cui passaggio alla Vigor è sfumato a causa dei tumulti estivi), l'ex andriese Anglani, Fiorentino, Corvino ed il giovane Starita che si sono aggiunti ai pochi riconfermati: il metronomo Vicedomini, Caporale, Palmisano, Rana (oggetto di una controversia a luglio: dopo essersi promesso al Trani ha firmato per i leccesi) ed Antico. A guidare i neretini è Ragno, da sempre rivale sportivo dei tranesi e spesso protagonista di sfide incandescenti allorquando allenava Noicattaro, Bisceglie ed Andria.
I "tori" hanno effettuato una considerevole rimonta raggiungendo le prime posizioni nel mese di gennaio ma l'annunciato duello con la Virtus Francavilla si è risolto quasi definitivamente a favore dei brindisini che possiedono un rassicurante margine di 5 punti. L'obiettivo dei granata è cercare di evitare i playoff regionali in modo da affrontare direttamente gli spareggi nazionali ragion per cui proveranno ad incrementare il distacco nei confronti del Vieste (avversaria di entrambe nelle prossime giornate) e della stessa Vigor.
Nella gara di andata, i biancazzurri ottennero un pareggio per 1-1 che destò enorme rammarico: al vantaggio siglato da Christian Albrizio (espulso nella ripresa) su rigore, risposero i padroni di casa con Vicedomini dal dischetto in pieno recupero. L'ultimo successo tranese al Comunale risale al 2012 (2-0 firmato Costa e Sallustio) ma ben impresso nella mente di tutti è il 2-1 nella splendida stagione di Eccellenza 2009-10 nella quale si consumò un'appassionante lotta al vertice fra Nardò e Trani, testa a testa conclusosi con la promozione in serie D di ambedue le compagini. I ragazzi di Pettinicchio, sospinti da circa 3mila sostenitori, si imposero con reti di Pisani e Montecasino inframmezzate dal provvisorio pareggio di Di Rito. Quel giorno la Fortis si schierò così: Perina, Cinquepalmi, Visconti, Millan, Amato, Sabini, Piscopo (5'st Vittorio), Latartara, Pisani, Medico (32'st Rizzi), Genco (15'st Montecasino).
La prima sfida in assoluto con i neretini risale al 30 ottobre 1966 (serie C unica) e terminò 1-1 (risultato ricorrente) con goal tranese di Giosuè Basso su rigore. Tra gli ospiti militava Giuseppe Malavasi che fino a pochi mesi prima aveva vissuto il sogno della serie B con la maglia della gloriosa Polisportiva Trani mentre i salentini Paticchio e Comola avrebbero indossato la casacca biancazzurra nelle stagioni successive.
La trasferta è stata interdetta dalla Prefettura ai tifosi leccesi a causa dell'irragionevole rivalità creatasi negli ultimi anni tra le due fazioni; la società tranese esprime il proprio disappunto per simili provvedimenti che privano lo spettacolo di una giusta cornice. Arbitro del match (ore 15) sarà Calvarese di Termoli, assistito da Giudetti di Taranto e Sabatino di Foggia.
L'11° turno di ritorno prevede un interessante Francavilla-Casarano mentre il Vieste andrà in trasferta a San Giorgio Jonico. Il Mola proverà a sfruttare il favorevole impegno casalingo (al "Caduti di Superga" sarà di scena un Ascoli Satriano tuttavia non rassegnato alla possibilità di retrocedere direttamente) per accorciare sul Trani; lo stesso dicasi per il solito altalenante Molfetta che tra le mura amiche attende un Ostuni in profonda crisi societaria (i giocatori hanno scioperato platealmente nella scorsa giornata). Bitonto-Altamura è derby barese che permetterà ai biancorossi di alimentare il sogno playoff; l'occhiolino agli spareggi continua a farlo anche la matricola terribile Novoli, sempre nell'orbita dei quartieri alti per buona parte della stagione ed alle prese con l'abbordabile confronto di Locorotondo.