Vigor, Pellegrini in conferenza: «Ci hanno lasciati soli»
Il presidente Baratta: «Bisogna trovare una soluzione per i costi di gestione»
lunedì 5 gennaio 2015
15.29
È in corso in questo momento, presso la sala ristorante del club Capirro, la conferenza stampa della Vigor Trani. Accanto a Pellegrini, si sono presentati all'incontro anche Saverio Pasculli, direttore generale e Costantino Baratta, presidente della società. A prendere la parola per primo è proprio Pellegrini, che dipana i primi dubbi sull'occasione: «Non siamo qui per annunciare cose tragiche. Il nostro percorso va avanti. La vicende politiche della città di Trani ci rendono soli e abbandonati. Faccio cenno anche alla questione relativa alla gestione dello stadio. Gli attuali gestori, per questo inizio anno, ci stanno rimettendo anche di tasca loro, ma anche loro non sanno che cosa accadrà domani. Sono venuti meno tutti i punti di riferimento che avevamo. Domenica abbiamo una partita in casa e sono sicuro che, nonostante tutto, giocheremo anche se non si sa chi si prenderà le responsabilità di aprire lo stadio e sostenere i costi. Non abbiamo una squadra per vincere il campionato ma faremo del nostro meglio per non fare brutta figura e conquistare i playoff.»
A ruota, le dichiarazioni di Costantino Baratta: «Intanto, un elogio alla juniores e all'ottimo cammino che sta facendo nel campionato regionale, dove al momento è seconda, e dalla quale stanno venendo fuori dei ragazzi interessantissimi. Al momento, sarà la prima squadra a sobbarcarsi gli 8mila euro per lo stadio. Il campo della scuola Bovio, inoltre, non è omologato e ci vengono richiesti i soldi per gli allenamenti che hanno fatto i più giovani. Il comune deve venirci incontro. Nei prossimi giorni, ci sarà incontro con l'ufficio Sport del Comune, per provare a trovare una soluzione alla vicenda». I gestori garantiscono che, per il momento continueranno a permettere alla squadra di allenarsi allo stadio e giocare sempre lì.
Ultimo a parlare, senza distaccarsi dal messaggio generale, il dg Pasculli: «Il problema stadio è stato causato solo e soltanto da dirigenti comunali che, evidentemente, non sono persone capaci. Lo sport è turismo e crescita del territorio, Trani è carente di strutture e nessuno fa nulla».
A ruota, le dichiarazioni di Costantino Baratta: «Intanto, un elogio alla juniores e all'ottimo cammino che sta facendo nel campionato regionale, dove al momento è seconda, e dalla quale stanno venendo fuori dei ragazzi interessantissimi. Al momento, sarà la prima squadra a sobbarcarsi gli 8mila euro per lo stadio. Il campo della scuola Bovio, inoltre, non è omologato e ci vengono richiesti i soldi per gli allenamenti che hanno fatto i più giovani. Il comune deve venirci incontro. Nei prossimi giorni, ci sarà incontro con l'ufficio Sport del Comune, per provare a trovare una soluzione alla vicenda». I gestori garantiscono che, per il momento continueranno a permettere alla squadra di allenarsi allo stadio e giocare sempre lì.
Ultimo a parlare, senza distaccarsi dal messaggio generale, il dg Pasculli: «Il problema stadio è stato causato solo e soltanto da dirigenti comunali che, evidentemente, non sono persone capaci. Lo sport è turismo e crescita del territorio, Trani è carente di strutture e nessuno fa nulla».