Vigor Trani, battere l’Altamura ed attendere notizie
Murgiani con 4 calciatori squalificati. Costantino avrà tutti a disposizione
sabato 28 marzo 2015
7.12
Vincere le ultime tre gare di campionato contro Altamura, Ascoli Satriano e Casarano per poi attendere il responso definitivo: non ci sono altre strade da percorrere per il Trani nel segmento finale di una stagione da considerarsi complessivamente positiva date le premesse funeste con le quali aveva avuto inizio. Il prezioso successo in quel di Vieste ha consentito ai tranesi di agganciare il terzo posto al termine di un lungo inseguimento, terzo posto che rappresenterebbe un piazzamento importante in chiave ripescaggio (soluzione da non scartare come già anticipato nelle precedenti settimane) ma che, allo stesso tempo, testimonia la volontà del gruppo adriatico di non lasciare nulla di intentato. Nel pomeriggio di giovedì, Benny Costantino ha fatto svolgere ai propri calciatori la consueta seduta volta a verificare la condizione generale dei ragazzi. La preventivata amichevole contro il Bari al San Nicola è stata annullata (i biancorossi hanno invece sfidato il Nardò nell' "astronave") per cui i biancazzurri hanno sostenuto sul prato del Comunale un test in famiglia caratterizzato dalle tante reti realizzate. Per la sfida con i murgiani l'allenatore della Vigor potrà contare anche sul rientrante Riontino e, ad eccezione di un lieve acciacco per Cannone che non desta preoccupazione, potrà dunque pescare a piene mani nell'organico.
Lo Sporting Altamura, reduce dalla vittoria dei playoff nel campionato di Promozione grazie a cui ha potuto ottenere il salto in Eccellenza (beneficiando anche della promozione in D della Fidelis Andria), ha disputato un torneo costantemente a ridosso della zona playoff. Al settimo posto della graduatoria a quota 41 punti in compagnia del Molfetta, i biancorossi hanno raggranellato ben 12 successi che - a fronte delle 10 sconfitte complessive - non saranno quasi certamente sufficienti per la conquista di un posto nella griglia degli eventuali spareggi. Nel caso in cui il Nardò non dovesse riuscire ad espugnare Vieste, esisterebbe tuttavia qualche flebile speranza per gli altamurani che nel turno successivo ospiteranno proprio i salentini. In occasione della trasferta di Trani, mister Gennaro Di Maio dovrà fare a meno di ben quattro pedine del reparto arretrato (Armento, Di Benedetto, Cannito e Cavaliere, quest'ultimo in biancazzurro nella seconda metà della scorsa stagione) squalificate dopo la tumultuosa sfida interna contro la Virtus Francavilla; l'organico è comunque composto da elementi di categoria in grado di creare grattacapi agli avversari: Montemurro, D'Introno, Aloisio, Selvaggi (figlio di Franco, campione del mondo con l'Italia bearzottiana nel 1982), gli ex Fortis Trani Davide Radicchio (probabilmente assente per infortunio) ed Antonio Stefanini, entrambi in riva all'Adriatico durante la stagione di serie D 2010-11 conclusasi con l'entusiasmante permanenza conquistata all'ultima giornata a Grottaglie. Tra le note liete il giovane portiere ungherese Jeszenszky, finito nel mirino di club di categoria superiore. La gara di andata coincise con la prima sconfitta stagionale (ed unica nel girone di andata) della Vigor che al "D'Angelo" subì un 2-0 siglato da Radicchio su rigore (espulso Sansonna per un contatto apparso dubbio) e da Aloisio allo scadere mentre l'ultimo incrocio al Comunale con una squadra della "Leonessa di Puglia" risale al campionato di Eccellenza 2009-10: la Fortis di Pettinicchio superò il Real Altamura con un secco 3-0 firmato dalle reti di Genco, Ragno e Piscopo. Il primo incrocio tra le due compagini è datato serie C unica 1945-46.
La 28^ giornata del campionato di Eccellenza potrebbe già incoronare matematicamente la Virtus Francavilla (che ha nel frattempo raggiunto la finale della Coppa Italia nazionale) qualora dovesse superare il fanalino di coda Ascoli Satriano (che deve recuperare la decisiva sfida salvezza contro il Galatina) e contestualmente il Nardò perdere a Vieste. Al match dello "Spina" guarderanno con attenzione la Vigor Trani e le altre compagini impegnate nella rincorsa ad un piazzamento playoff poiché, in caso di mancata vittoria dei salentini (che puntano a mantenere le 10 lunghezze di vantaggio sulla terza) ed eventuali successi delle inseguitrici, il divario potrebbe sensibilmente ridursi restituendo speranze a tutti, viestani in primis. Il Casarano, squadra più in salute del torneo, si reca sul terreno del Bitonto - quasi totalmente al riparo da sgradite sorprese - con l'obiettivo di proseguire la cavalcata imperiosa e rimanere alla finestra in attesa dei riscontri dagli altri campi. Discorsi simili per Mola e Molfetta le cui chance di partecipazione agli spareggi sono ridotte al lumicino: i biancazzurri ospitano al "Caduti di Superga" l'altalenante Castellaneta di Lippolis che non ha ancora scongiurato il pericolo playout mentre i biancorossi di Lanza attendono al "Poli" un Novoli appagato dall'ottima stagione disputata ma pur sempre insidioso.
Trani-Altamura avrà inizio alle ore 16 in virtù dell'entrata in vigore dell'ora legale. I 90' saranno perciò scanditi dalle emozioni determinate dalle variazioni di punteggio e relativa classifica che radioline e smartphone collegati con gli altri campi annunceranno in tempo reale. La società invita i propri sostenitori ad accorrere numerosi allo stadio in considerazione della rilevanza dell'incontro ricordando, tra l'altro, che la serie A osserverà un turno di riposo.
Lo Sporting Altamura, reduce dalla vittoria dei playoff nel campionato di Promozione grazie a cui ha potuto ottenere il salto in Eccellenza (beneficiando anche della promozione in D della Fidelis Andria), ha disputato un torneo costantemente a ridosso della zona playoff. Al settimo posto della graduatoria a quota 41 punti in compagnia del Molfetta, i biancorossi hanno raggranellato ben 12 successi che - a fronte delle 10 sconfitte complessive - non saranno quasi certamente sufficienti per la conquista di un posto nella griglia degli eventuali spareggi. Nel caso in cui il Nardò non dovesse riuscire ad espugnare Vieste, esisterebbe tuttavia qualche flebile speranza per gli altamurani che nel turno successivo ospiteranno proprio i salentini. In occasione della trasferta di Trani, mister Gennaro Di Maio dovrà fare a meno di ben quattro pedine del reparto arretrato (Armento, Di Benedetto, Cannito e Cavaliere, quest'ultimo in biancazzurro nella seconda metà della scorsa stagione) squalificate dopo la tumultuosa sfida interna contro la Virtus Francavilla; l'organico è comunque composto da elementi di categoria in grado di creare grattacapi agli avversari: Montemurro, D'Introno, Aloisio, Selvaggi (figlio di Franco, campione del mondo con l'Italia bearzottiana nel 1982), gli ex Fortis Trani Davide Radicchio (probabilmente assente per infortunio) ed Antonio Stefanini, entrambi in riva all'Adriatico durante la stagione di serie D 2010-11 conclusasi con l'entusiasmante permanenza conquistata all'ultima giornata a Grottaglie. Tra le note liete il giovane portiere ungherese Jeszenszky, finito nel mirino di club di categoria superiore. La gara di andata coincise con la prima sconfitta stagionale (ed unica nel girone di andata) della Vigor che al "D'Angelo" subì un 2-0 siglato da Radicchio su rigore (espulso Sansonna per un contatto apparso dubbio) e da Aloisio allo scadere mentre l'ultimo incrocio al Comunale con una squadra della "Leonessa di Puglia" risale al campionato di Eccellenza 2009-10: la Fortis di Pettinicchio superò il Real Altamura con un secco 3-0 firmato dalle reti di Genco, Ragno e Piscopo. Il primo incrocio tra le due compagini è datato serie C unica 1945-46.
La 28^ giornata del campionato di Eccellenza potrebbe già incoronare matematicamente la Virtus Francavilla (che ha nel frattempo raggiunto la finale della Coppa Italia nazionale) qualora dovesse superare il fanalino di coda Ascoli Satriano (che deve recuperare la decisiva sfida salvezza contro il Galatina) e contestualmente il Nardò perdere a Vieste. Al match dello "Spina" guarderanno con attenzione la Vigor Trani e le altre compagini impegnate nella rincorsa ad un piazzamento playoff poiché, in caso di mancata vittoria dei salentini (che puntano a mantenere le 10 lunghezze di vantaggio sulla terza) ed eventuali successi delle inseguitrici, il divario potrebbe sensibilmente ridursi restituendo speranze a tutti, viestani in primis. Il Casarano, squadra più in salute del torneo, si reca sul terreno del Bitonto - quasi totalmente al riparo da sgradite sorprese - con l'obiettivo di proseguire la cavalcata imperiosa e rimanere alla finestra in attesa dei riscontri dagli altri campi. Discorsi simili per Mola e Molfetta le cui chance di partecipazione agli spareggi sono ridotte al lumicino: i biancazzurri ospitano al "Caduti di Superga" l'altalenante Castellaneta di Lippolis che non ha ancora scongiurato il pericolo playout mentre i biancorossi di Lanza attendono al "Poli" un Novoli appagato dall'ottima stagione disputata ma pur sempre insidioso.
Trani-Altamura avrà inizio alle ore 16 in virtù dell'entrata in vigore dell'ora legale. I 90' saranno perciò scanditi dalle emozioni determinate dalle variazioni di punteggio e relativa classifica che radioline e smartphone collegati con gli altri campi annunceranno in tempo reale. La società invita i propri sostenitori ad accorrere numerosi allo stadio in considerazione della rilevanza dell'incontro ricordando, tra l'altro, che la serie A osserverà un turno di riposo.