Volley C, la Cama Trani batte il Cutrofiano: si va alla bella
In palio c’è la permanenza in serie C
sabato 22 maggio 2010
La Cama Geda Trani riscatta la sconfitta dell'andata, supera per 3-1 (-19, 17, 24, 21) il Cutrofiano e spera ancora nella salvezza che sarà decisa nella bella che si disputerà a Trani sabato prossimo. I ragazzi tranesi partono bene (14-10), poi però gli avversari approfittano di un lieve appannamento della Cama per operare il sorpasso. Le gambe dei biancazzurri iniziano a tremare. Il Cutrofiano trova delle soluzioni offensive e non fa sconti in ricezione, chiudendo il set sul 25-19.
Nel secondo set la Cama Geda Trani gioca con maggiore determinazione. I centrali (Chieppa e Dionisio) cominciano a mettere a punto il muro che si rivelerà una delle armi vincenti del match. L'opposto Laraia si scrolla la paura di dosso e mette giù palloni su palloni. Anche le bande, con Lombardi e Pepe, danno il loro contributo fra pallonetti e palle piazzate che mettono costantemente in apprensione la difesa avversaria. Si arriva alla parità grazie al 25-17.
Nel terzo set, la tensione sale, ogni scambio diventa importante. Il Cutrofiano si stacca leggermente (15-11) ma la Cama reagisce e si aggiudica la frazione ai vantaggi sfruttando due ingenuità dei giocatori del Cutrofiano (una invasione netta a muro ed un fallo di rotazione).
Nel quarto ed ultimo set, il Cutrofiano paga dazio ai nervi. I giocatori leccesi cominciano una serie interminabile di proteste e contestazioni, il Trani non si fa trascinare: si viaggia in parità con distacchi al massimo di due punti ma subito recuperati fino al 21-20 per il Trani. E qui la squadra tranese da lo scatto decisivo chiudendo la gara al secondo set-ball. Risultato in parità, si va alla bella che si giocherà sempre a Trani sabato 29 maggio.
Nel secondo set la Cama Geda Trani gioca con maggiore determinazione. I centrali (Chieppa e Dionisio) cominciano a mettere a punto il muro che si rivelerà una delle armi vincenti del match. L'opposto Laraia si scrolla la paura di dosso e mette giù palloni su palloni. Anche le bande, con Lombardi e Pepe, danno il loro contributo fra pallonetti e palle piazzate che mettono costantemente in apprensione la difesa avversaria. Si arriva alla parità grazie al 25-17.
Nel terzo set, la tensione sale, ogni scambio diventa importante. Il Cutrofiano si stacca leggermente (15-11) ma la Cama reagisce e si aggiudica la frazione ai vantaggi sfruttando due ingenuità dei giocatori del Cutrofiano (una invasione netta a muro ed un fallo di rotazione).
Nel quarto ed ultimo set, il Cutrofiano paga dazio ai nervi. I giocatori leccesi cominciano una serie interminabile di proteste e contestazioni, il Trani non si fa trascinare: si viaggia in parità con distacchi al massimo di due punti ma subito recuperati fino al 21-20 per il Trani. E qui la squadra tranese da lo scatto decisivo chiudendo la gara al secondo set-ball. Risultato in parità, si va alla bella che si giocherà sempre a Trani sabato 29 maggio.