Sociale
Adotta una famiglia volontariamente
venerdì 18 novembre 2011
Ore 17.30
Trani - Via Malcangi 76
Nel 2011, anno europeo del volontariato, la Caritas cittadina di Trani propone ancora l'iniziativa Adotta una famiglia che quest'anno è arricchita dall'avverbio volontariamente.
La proposta è rivolta a tutte le scuole, di ogni ordine e grado della città, che da tempo orami, anche se in misura diversa, collaborano e sostengono le iniziative della Caritas cittadina e del suo centro di ascolto. La Caritas propone a tutti gli studenti e (attraverso loro) alle loro famiglie, di farsi risorsa per questi nuclei familiari, innanzitutto contribuendo economicamente al loro sostegno, non solo nel periodo ormai prossimo di festività ma anche nei prossimi mesi. La Caritas in sostanza propone ad ogni classe, ad ogni corso, ad ogni plesso scolastico, di adottare una famiglia: nel pieno rispetto della privacy, attraverso la Caritas cittadina, ad ognuno di loro verrà affidata una famiglia, che potranno seguire per tutto l'anno scolastico, informati, man mano, di quali interventi la Caritas effettuerà a favore dalla famiglia affidata.
L'idea nasce dalla volontà di innescare forme di relazioni solidali fra i ragazzi ed i giovani e le sempre più numerose famiglie che, in questo stesso territorio, vivono una realtà di concreta povertà, una povertà che comporta negazione delle scelte e delle opportunità che consentono uno standard di vita accettabile.
La profonda crisi che ha colpito il nostro Paese disegna, anche nella nostra Trani, uno scenario molto sconvolgente: ai singole persone senza fissa dimora, ormai numerosi, si aggiungono, quasi ogni giorno sempre più nuclei familiari che sopravvivono con redditi insufficienti a garantire i bisogni primari: cibo, vestiario, spese sanitarie, istruzione. Perdita dell'occupazione, sfratti, problemi di salute, accumulo di utenze non saldate: questa spirale avvolge e stritola un gran numero di famiglie tranesi, che si rivolgono alla Caritas per ottenere una risposta ai bisogni.
Oggi viene presentata l'iniziativa.
La proposta è rivolta a tutte le scuole, di ogni ordine e grado della città, che da tempo orami, anche se in misura diversa, collaborano e sostengono le iniziative della Caritas cittadina e del suo centro di ascolto. La Caritas propone a tutti gli studenti e (attraverso loro) alle loro famiglie, di farsi risorsa per questi nuclei familiari, innanzitutto contribuendo economicamente al loro sostegno, non solo nel periodo ormai prossimo di festività ma anche nei prossimi mesi. La Caritas in sostanza propone ad ogni classe, ad ogni corso, ad ogni plesso scolastico, di adottare una famiglia: nel pieno rispetto della privacy, attraverso la Caritas cittadina, ad ognuno di loro verrà affidata una famiglia, che potranno seguire per tutto l'anno scolastico, informati, man mano, di quali interventi la Caritas effettuerà a favore dalla famiglia affidata.
L'idea nasce dalla volontà di innescare forme di relazioni solidali fra i ragazzi ed i giovani e le sempre più numerose famiglie che, in questo stesso territorio, vivono una realtà di concreta povertà, una povertà che comporta negazione delle scelte e delle opportunità che consentono uno standard di vita accettabile.
La profonda crisi che ha colpito il nostro Paese disegna, anche nella nostra Trani, uno scenario molto sconvolgente: ai singole persone senza fissa dimora, ormai numerosi, si aggiungono, quasi ogni giorno sempre più nuclei familiari che sopravvivono con redditi insufficienti a garantire i bisogni primari: cibo, vestiario, spese sanitarie, istruzione. Perdita dell'occupazione, sfratti, problemi di salute, accumulo di utenze non saldate: questa spirale avvolge e stritola un gran numero di famiglie tranesi, che si rivolgono alla Caritas per ottenere una risposta ai bisogni.
Oggi viene presentata l'iniziativa.