Scuola, Lavoro e Formazione
Italiano in rete: far conoscere l'italiano agli immigrati pugliesi
giovedì 20 marzo 2014
gratuito
via Pedaggio Santa Chiara
Dieci corsi su tutto il territorio regionale, oltre 250 allievi che a giugno sosterranno l'esame di certificazione delle competenze linguistiche CELI1 dell'Università per gli stranieri di Perugia, eccellenza internazionale nel settore dell'interlinguistica e nella didattica linguistica per stranieri, 20 docenti, 20 mediatori interculturali e 10 tutor impegnati, un servizio di babysitting specializzato e assistenza scolastica per i figli delle donne immigrate che frequentano i corsi.
Sono questi i numeri di "Italiano in rete", il grande piano regionale finanziato dal ministero dell'interno e realizzato dalla Regione Puglia, dall'Ufficio scolastico regionale Puglia e dall'Associazione Quasar con l'obiettivo di insegnare l'italiano ai cittadini migranti che vivono in Puglia.
Il progetto verrà illustrato a Trani giovedì 20 marzo, alle ore 18, nel corso di una lezione aperta che si terrà presso il terzo circolo didattico D'Annunzio.
Interverranno tra gli altri Guglielmo Minervini (assessore alle politiche giovanili e cittadinanza sociale della Regione Puglia), Luigi Riserbato (sindaco di Trani), Maria Girone (ufficio scolastico regionale) e Gianvito Ricci (coordinatore di progetto e rappresentante dell'associazione Quasar).
Sono questi i numeri di "Italiano in rete", il grande piano regionale finanziato dal ministero dell'interno e realizzato dalla Regione Puglia, dall'Ufficio scolastico regionale Puglia e dall'Associazione Quasar con l'obiettivo di insegnare l'italiano ai cittadini migranti che vivono in Puglia.
Il progetto verrà illustrato a Trani giovedì 20 marzo, alle ore 18, nel corso di una lezione aperta che si terrà presso il terzo circolo didattico D'Annunzio.
Interverranno tra gli altri Guglielmo Minervini (assessore alle politiche giovanili e cittadinanza sociale della Regione Puglia), Luigi Riserbato (sindaco di Trani), Maria Girone (ufficio scolastico regionale) e Gianvito Ricci (coordinatore di progetto e rappresentante dell'associazione Quasar).