Cinema e Teatro
La patrone
martedì 31 gennaio 2012
Porta ore 20.30 - inizio spettacolo ore 21 Posto unico numerato 12 euro - 6 euro i soci di Mimesis
Teatro Mimesis - Via Pietro Palagano 53
346.8259618 teatromimesis@teletu.it
Per la stagione teatrale curata dal Teatro Mimesis, in scena lo spettacolo "La patrone" di Giuseppe Solfato con Anna Maria Eugeni, Marisa Eugeni e Caterina Firinu.
Ne "La patròne" vediamo da una parte una ricca, avida padrona di casa, dall'altra una povera inquilina. Dal loro rapporto-confronto, che è nella linea padrone-servo, oppressore-oppresso, nascono una serie di risvolti particolari. La padrona esercita, con condiscendenze umanitarie, la sua tirannia sull'inquilina povera, la quale si vendica con il pettegolezzo. Di questo, infatti, si serve per preparare una ribellione che, si illude, possa darle la ricchezza (se non la pretesa felicità) della padrona. Mette contro madre e figlia in uno scontro tra modernità di concezioni e tradizione, fino a provocare la fuga della ragazza ed un collasso della padrona. Ma, pentita, incapace di andare oltre un confuso arraffa-arraffa, soccorrerà la padrona. Aiutandola a ridiventare padrona. Tutto ritorna come prima, in un destino che pare ineluttabile: la padrona con la sua umana ferocia, lei con il suo impotente rancore.
Lo spettacolo sarà replicato domenica.
Ne "La patròne" vediamo da una parte una ricca, avida padrona di casa, dall'altra una povera inquilina. Dal loro rapporto-confronto, che è nella linea padrone-servo, oppressore-oppresso, nascono una serie di risvolti particolari. La padrona esercita, con condiscendenze umanitarie, la sua tirannia sull'inquilina povera, la quale si vendica con il pettegolezzo. Di questo, infatti, si serve per preparare una ribellione che, si illude, possa darle la ricchezza (se non la pretesa felicità) della padrona. Mette contro madre e figlia in uno scontro tra modernità di concezioni e tradizione, fino a provocare la fuga della ragazza ed un collasso della padrona. Ma, pentita, incapace di andare oltre un confuso arraffa-arraffa, soccorrerà la padrona. Aiutandola a ridiventare padrona. Tutto ritorna come prima, in un destino che pare ineluttabile: la padrona con la sua umana ferocia, lei con il suo impotente rancore.
Lo spettacolo sarà replicato domenica.