Cultura e spettacoli
Nella scuola Rocca-Bovio-Palumbo è di scena "Il piccolo principe"
venerdì 15 dicembre 2017
Dalle ore 10.30 Ingresso libero
Scuola Giustina Rocca
Il piccolo principe è uno di quei libri che non hanno mai finito di dire quello che hanno da dire, uno scrigno di insegnamenti che si svelano ogni volta che lo rileggiamo. I voli del piccolo principe verso altri pianeti costituiscono la trama di una storia, quella di un viaggio non verso un altrove lontano ma dentro noi stessi. L'incontro con smarriti e solitari personaggi ci fa riflettere sulla condizione umana di ogni tempo, sull'importanza di valori fondamentali quali l'amicizia e l'amore. "Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici." Le parole della volpe sono un monito per noi. Creare legami è possibile solo se siamo davvero disposti a dedicare all'altro tempo e impegno, ad assumerci le nostre responsabilità. Solo in un rapporto coltivato con cura e con pazienza ciascuno può manifestarsi nella sua unicità, nella sua bellezza che risiede in ciò che si tiene segreto dentro, l'essenziale invisibile agli occhi.
La forza di questo classico, che parla agli adulti e ai più giovani, trasversale alle generazioni, ci sfida a smontarne il testo, a rimontarlo e rielaborarlo per scoprirne i temi profondi, per cercarne sempre nuove interpretazioni. E' quello che ha provato a fare un gruppo di alunni della scuola "Rocca- Bovio -Palumbo" di Trani sapientemente guidato dall'esperta teatrale Antonietta Croce dell'associazione Onlus "Il Pineto" e dalle prof.sse Antonella Medina e Nicla Del Vecchio; un'esperienza che ha permesso di integrare tutte le "diverse abilità" che ci rendono unici gli uni per gli altri.
Durante il laboratorio teatrale è stato riletto Il Piccolo Principe, il cui testo è stato liberamente adattato per una rappresentazione che andrà in scena venerdì 15 dicembre alle ore 10.30 presso l'Aula Magna del plesso "Giustina Rocca". L'iniziativa si colloca anche nell'ambito della Continuità educativa e didattica verticale tra gli ordini di scuola.
Sono stati coinvolti gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado "Rocca- Bovio-Palumbo"; i bambini di quattro classi quinte della Scuola Primaria Statale "De Amicis" che interpreteranno alcuni dei protagonisti della storia; gli studenti dell'I.I.S.S. "Sergio Cosmai" di Trani - Bisceglie (indirizzo audiovisivo) che realizzeranno le riprese dello spettacolo. Lo scopo è stato quello di mettere in atto un progetto educativo coerente, attraverso azioni e situazioni di raccordo istituzionale finalizzate al successo formativo degli studenti, nel rispetto delle diversità e nel riconoscimento del valore della stessa, secondo un modello di scuola pienamente inclusivo.
La forza di questo classico, che parla agli adulti e ai più giovani, trasversale alle generazioni, ci sfida a smontarne il testo, a rimontarlo e rielaborarlo per scoprirne i temi profondi, per cercarne sempre nuove interpretazioni. E' quello che ha provato a fare un gruppo di alunni della scuola "Rocca- Bovio -Palumbo" di Trani sapientemente guidato dall'esperta teatrale Antonietta Croce dell'associazione Onlus "Il Pineto" e dalle prof.sse Antonella Medina e Nicla Del Vecchio; un'esperienza che ha permesso di integrare tutte le "diverse abilità" che ci rendono unici gli uni per gli altri.
Durante il laboratorio teatrale è stato riletto Il Piccolo Principe, il cui testo è stato liberamente adattato per una rappresentazione che andrà in scena venerdì 15 dicembre alle ore 10.30 presso l'Aula Magna del plesso "Giustina Rocca". L'iniziativa si colloca anche nell'ambito della Continuità educativa e didattica verticale tra gli ordini di scuola.
Sono stati coinvolti gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado "Rocca- Bovio-Palumbo"; i bambini di quattro classi quinte della Scuola Primaria Statale "De Amicis" che interpreteranno alcuni dei protagonisti della storia; gli studenti dell'I.I.S.S. "Sergio Cosmai" di Trani - Bisceglie (indirizzo audiovisivo) che realizzeranno le riprese dello spettacolo. Lo scopo è stato quello di mettere in atto un progetto educativo coerente, attraverso azioni e situazioni di raccordo istituzionale finalizzate al successo formativo degli studenti, nel rispetto delle diversità e nel riconoscimento del valore della stessa, secondo un modello di scuola pienamente inclusivo.