Cinema e Teatro
No body
domenica 10 febbraio 2013
Ore 19.30
Marluna Teatro - via Nicola Alianelli, 20
340.1649365 marluna.associazione@libero.it
Nel teatro dell'associazione Marluna va in scena lo spettacolo "No-body", progetto teatrale sulla tratta delle donne di Valeria Simone con Belen Duarte e Marianna Di Muro (musiche di Tommaso Scarimbolo).
No-body nasce da un'esperienza di lavoro in una comunità di accoglienza per donne vittime di tratta e si propone di mettere in scena le storie raccolte dalla convivenza con ragazze (spesso minorenni) che fuggono dalla strada e dai loro sfruttatori in cerca della propria libertà e identità. Le donne vittime di tratta, in questo momento, sono soprattutto ragazze provenienti dai paesi dell'Est Europa e nigeriane che, nella speranza di attuare il loro progetto migratorio, vengono adescate con false promesse dalla criminalità internazionale che le mette in stato di schiavitù costringendole alla prostituzione su strada o in luoghi nascosti quali appartamenti o night clubs. No-body ricrea, attraverso la danza e la parola teatrale, pezzi di storie ed emozioni delle donne vittime di tratta, grazie a racconti che hanno preso forma lentamente - sono emersi dai loro sogni notturni, dai silenzi, dalle preghiere e dalle loro danze.
Il testo dello spettacolo è stato finalista al concorso nazionale di drammaturgia "Bianca Maria Pirazzoli" di Bologna ed al premio nazionale "Lingua madre 2009" di Torino. L'ingresso è con prenotazione obbligatoria.
No-body nasce da un'esperienza di lavoro in una comunità di accoglienza per donne vittime di tratta e si propone di mettere in scena le storie raccolte dalla convivenza con ragazze (spesso minorenni) che fuggono dalla strada e dai loro sfruttatori in cerca della propria libertà e identità. Le donne vittime di tratta, in questo momento, sono soprattutto ragazze provenienti dai paesi dell'Est Europa e nigeriane che, nella speranza di attuare il loro progetto migratorio, vengono adescate con false promesse dalla criminalità internazionale che le mette in stato di schiavitù costringendole alla prostituzione su strada o in luoghi nascosti quali appartamenti o night clubs. No-body ricrea, attraverso la danza e la parola teatrale, pezzi di storie ed emozioni delle donne vittime di tratta, grazie a racconti che hanno preso forma lentamente - sono emersi dai loro sogni notturni, dai silenzi, dalle preghiere e dalle loro danze.
Il testo dello spettacolo è stato finalista al concorso nazionale di drammaturgia "Bianca Maria Pirazzoli" di Bologna ed al premio nazionale "Lingua madre 2009" di Torino. L'ingresso è con prenotazione obbligatoria.