Archivio eventi
Presepe Vivente a Trani
giovedì 25 dicembre 2008 fino a venerdì 26 dicembre
Dalle 17.30 alle 21.00 Ingresso Libero
parrocchia s. maria delle grazie
Il Presepe Vivente, denominato Sotto le stelle e dedicato al tema della pace nel mondo, si terrà nella pineta antistante la chiesa della Parrocchia Santa Maria delle Grazie, in Trani, nei giorni 25 e 26 dicembre (ed il 6 gennaio in caso di pioggia in uno dei due giorni previsti) dalle ore 17 alle 19.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con gruppi e associazioni presenti in parrocchia Associazione maschile e femminile Madonna del Pozzo, Azione Cattolica parrocchiale, Casa di riposo Vittorio Emanuele II, Gruppo Scout Agisci Trani 2, Unitalsi e i Giovani del Centro Turistico Giovanile Il Castello.
«Una tradizione popolare - scrive il Parroco, don Gaetano Lops - quella del Presepe, che appartiene da anni alla nostra città ed è stata favorevolmente accolta e riproposta dalla mia comunità parrocchiale poichè rientra in una serie di attività storico-culturali e religiose di notevole aggregazione sociale giovanile che questa parrocchia intende promuovere».
Saranno realizzati una serie di quadri scenografici (con attrezzi rari di proprietà del prof. Aurora, rappresentanti mestieri scomparsi) che daranno vita ad un immaginario spaccato di vita di tanti anni fa, mentre veniva alla luce il Redentore.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con gruppi e associazioni presenti in parrocchia Associazione maschile e femminile Madonna del Pozzo, Azione Cattolica parrocchiale, Casa di riposo Vittorio Emanuele II, Gruppo Scout Agisci Trani 2, Unitalsi e i Giovani del Centro Turistico Giovanile Il Castello.
«Una tradizione popolare - scrive il Parroco, don Gaetano Lops - quella del Presepe, che appartiene da anni alla nostra città ed è stata favorevolmente accolta e riproposta dalla mia comunità parrocchiale poichè rientra in una serie di attività storico-culturali e religiose di notevole aggregazione sociale giovanile che questa parrocchia intende promuovere».
Saranno realizzati una serie di quadri scenografici (con attrezzi rari di proprietà del prof. Aurora, rappresentanti mestieri scomparsi) che daranno vita ad un immaginario spaccato di vita di tanti anni fa, mentre veniva alla luce il Redentore.