Primo incontro elettorale per il PRC

Venerdì 18 marzo prenderanno inizio una serie di incontri organizzati dal circolo di trani del partito della rifondazione comunista che si svolgeranno durante questo mese di campagna elettorale.

Il primo incontro, dal titolo "la società dei rifiuti, i rifiuti della società" si terrà presso il pub-pizzeria Santo Graal alle ore 18:00, dove i relatori Vincenzo Di Cugno (giovani comunisti) Laura Marchetti (assessore provinciale per le politiche ambientali) e Felice di Lernia (candidato del prc al consiglio regionale) affronteranno con quanti interverranno tematiche tanto ambientali quanto sociali.

« Le politiche regionali volute dal governatore Fitto possono essere meglio comprese alla luce di una linea di congiunzione che le tiene insieme in un quadreo ben preciso. Tanto le politiche ambientali quanto quelle sociali infatti sono state caratterizzate dall'unica intenzione di tracciare una netta linea di demarcazione tra ciò che costituisce la società e ciò che è estraneo ad essa, i suoi rifiuti in senso ampio. Così nelle politiche ambientali si cerca di alienare il rifiuto dal suo produttore, facendo intendere il primo come prodotto negativo, che non a caso si ha intenzione di eliminare con l'incenerimento. Di qui la necessità di disseminare il territorio pugliese di impianti di termovalorizzazione, in quantità certamente superiore rispetto al necessario, che tuttavia non va intesa come una questione meramente culturale ma insieme economica, o meglio di profitto.

Lo stesso avviene nelle politiche sociali, dove il soggetto-società rimane lo stesso, ma il suo oggetto-rifiuto cambia: qui è l'altro, il diverso, l'extracomunitario ma anche il lavoratore costretto alla precarietà ad essere alienato dal contesto sociale, nonostante anche qui è il secondo a produrre il primo. È quanto comporta la politica dei c.p.t.(centri di cui dovremmo vergognarci contrariamente a quanto ci dicono clero e politicanti), delle strutture carcerarie sovraffollate e in condizioni disumane, dei posti di lavoro precari, a nero e sottopagati. Questi sono i soggetti che la società ha relegato ai suoi margini, che seppur non si inceneriscono vengono nullificati, perché è la loro viata ad essere resa nulla, senza spessore ne valore alcuno. Di qui il titolo dell'incontro di venerdì "la società dei rifiuti, i rifiuti della società", in cui si tenterà di analizzare queste questioni alla luce del medesimo fattore culturale che le accomuna, che continua a gravare sulla nostra regione ma dal quale si può e si deve liberarsi.
Per questo invitiamo la cittadinanza, le associazioni e i partiti politici locali a partecipare e ad intervenire all'incontro.»