Buche: Il bello, (retorico), del non far nulla
Nuove segnalazioni dei cittadini sulla situazione di Via Giuseppe De Nittis
giovedì 18 gennaio 2024
15.00
iReport
Continuano le segnalazioni da parte dei cittadini di quelle che possiamo chiamare "strade dimenticate", decorate, quasi, da crateri e spaccature, nonché ciottoli sparsi qui e lì.
È la volta di Via Giuseppe De Nittis, traversa di Via Malcangi. Strada che, vista la condizione, rende poco onore al nome del celebre pittore barlettano.
Le foto mostrano nitidamente lo scenario: una strada decisamente abbandonata a sé stessa, con la pavimentazione irregolare ed al centro un grosso buco, in pieno stile "terreno di battaglia" ove sembrano caduti colpi di cannone.
Lo stato di rovina della strada si porterebbe avanti già da un po', creando anche qualche disagio ai passanti.
Destino, questo, che le strade "secondarie" e meno evidenti conoscono bene, e che purtroppo subiscono maggiormente.
Laddove un occhio superficiale non dovrebbe arrivare la gente però continua ad abitare. Queste strade infatti restano dimora di molti cittadini e le auto continuano rischiosamente a passarvi.
La speranza è che si risolva la situazione non in modo palliativo, ma in via definitiva e durevole, ponendo la medesima attenzione e cura in ogni zona della città.
È la volta di Via Giuseppe De Nittis, traversa di Via Malcangi. Strada che, vista la condizione, rende poco onore al nome del celebre pittore barlettano.
Le foto mostrano nitidamente lo scenario: una strada decisamente abbandonata a sé stessa, con la pavimentazione irregolare ed al centro un grosso buco, in pieno stile "terreno di battaglia" ove sembrano caduti colpi di cannone.
Lo stato di rovina della strada si porterebbe avanti già da un po', creando anche qualche disagio ai passanti.
Destino, questo, che le strade "secondarie" e meno evidenti conoscono bene, e che purtroppo subiscono maggiormente.
Laddove un occhio superficiale non dovrebbe arrivare la gente però continua ad abitare. Queste strade infatti restano dimora di molti cittadini e le auto continuano rischiosamente a passarvi.
La speranza è che si risolva la situazione non in modo palliativo, ma in via definitiva e durevole, ponendo la medesima attenzione e cura in ogni zona della città.