Fallimento bike-sharing
Lo sfogo di una lettrice: soldi spesi e bici rotte
giovedì 24 maggio 2012
iReport
Sono una delle poche cittadine che hanno acquistato la tessera per fruire del servizio di bike-sharing istituito pochi mesi fa nella nostra città. Il servizio non ha mai funzionato considerando che le bici sono costantemente fuori uso, sporche, con le ruote sgonfie o, peggio, senza sellino o altri pezzi importanti.
Si continuano ad investire soldi per la gestione del risicato parco bici ma di migliorie al servizio non se ne vedono. Anche le strutture (rastrelliere) sono in via di deperimento, alcune sono aperte e non funzionano. Insomma un disastro. La tristissima foto che allego gira da questa mattina su Facebook. Le altre bici destano minor clamore ma sono ugualmente inutilizzabili.
La rabbia è alimentata da questa costante iniezione di soldi nel servizio. Ogni volta si legge di alcune migliaia di euro, due giorni fa sono stati stanziati quasi 5000 euro (4.700 in favore de "Il fitness - la bicicletta", ndr) per servizi non specificati. Con 5.000 euro quante biciclette si sarebbero potute comprare? Come vengono spesi questi soldi? Possibile che a Trani non meritiamo di meglio?
Si continuano ad investire soldi per la gestione del risicato parco bici ma di migliorie al servizio non se ne vedono. Anche le strutture (rastrelliere) sono in via di deperimento, alcune sono aperte e non funzionano. Insomma un disastro. La tristissima foto che allego gira da questa mattina su Facebook. Le altre bici destano minor clamore ma sono ugualmente inutilizzabili.
La rabbia è alimentata da questa costante iniezione di soldi nel servizio. Ogni volta si legge di alcune migliaia di euro, due giorni fa sono stati stanziati quasi 5000 euro (4.700 in favore de "Il fitness - la bicicletta", ndr) per servizi non specificati. Con 5.000 euro quante biciclette si sarebbero potute comprare? Come vengono spesi questi soldi? Possibile che a Trani non meritiamo di meglio?