L’Amiu non raccoglie i rifiuti: a Boccadoro si forma una discarica
Il cumulo di spazzatura cresce giorno dopo giorno
giovedì 14 agosto 2014
iReport
Il cumulo di rifiuti che si sta velocemente ampliando a Boccadoro, zona sulla costa fra Trani e Barletta, lascia senza parole sia chi transita quotidianamente in quella zona che i tanti forestieri che utilizzano l'omonimo svincolo della strada statale 16 bis per raggiungere lo stabilimento balneare o la spiaggia libera. Un grosso disagio, quindi, per noi residenti (sono sempre più frequenti gli avvistamenti - anche in gruppo - di grossi ratti) che per i forestieri con i quali la nostra città fa una pessima figura.
Apparentemente senza motivo, l'Amiu ha smesso di raccogliere i rifiuti depositati nei quattro cassonetti (prima rimossi, poi reinstallati come testimoniato da TraniViva, ndr) così chiunque ha necessità di scaricare materiale (compresi i tanti "animalisti" che hanno abbandonato per strada decine di scatole di cibo per cani) lo fa alimentando il vistoso cumulo. Cosa aspettiamo? Un'epidemia? Un rogo tossico?
Apparentemente senza motivo, l'Amiu ha smesso di raccogliere i rifiuti depositati nei quattro cassonetti (prima rimossi, poi reinstallati come testimoniato da TraniViva, ndr) così chiunque ha necessità di scaricare materiale (compresi i tanti "animalisti" che hanno abbandonato per strada decine di scatole di cibo per cani) lo fa alimentando il vistoso cumulo. Cosa aspettiamo? Un'epidemia? Un rogo tossico?