Manifesti elettorali ovunque...anche in bagno!

«Il modo più veloce di finire una guerra è perderla». In questa intensa campagna elettore, però, nessuno dei candidati, tranesi e non, sembra essere intenzionato a depositare le armi. Mancano solo pochi giorni al verdetto finale e questi agguerriti combattenti non vogliono sentir ragioni. Lottano a colpi di programmi, idee, buoni propositi e manifesti elettorali. Sì, perché questi signori non conoscono regole e limiti. Il fenomeno dell'abusivismo selvaggio è un invitato che in occasione delle elezioni non può assolutamente mancare.

Anche quest'anno sono tanti i manifesti fuori dagli spazi consentiti. Sono ovunque, negli spazi riservati al tribunale e, ciliegina sulla torta, perfino nei bagni pubblici di piazza Sant'Agostino dove un candidato alle regionali, indisturbato, fa bella mostra di sé. Se i manifesti siano lì per opera dei suoi sostenitori o per opera della cooperativa poca importa, perché in ogni caso, essendo un luogo pubblico, si tratta di una chiara violazione del regolamento. Cari candidati, forse è il caso di abbassare un po' la guardia. I cittadini sono esausti e, a quanto pare, non possono stare tranquilli neanche in bagno.

Mail manifesto elettorale in questione è stato rimosso.