Sosta selvaggia al porto: ci risiamo!

Soddisfatto della grande visibilità ottenuta con la precedente segnalazione, sabato mi sono recato al porto per la mia solita passeggiata. Mentre percorrevo via Zanardelli pensavo tra me e me «dopo tanto clamore suscitato sui media, dopo tutte le multe che sono state elevate nei giorni seguenti, stasera troverò qualche forza dell'ordine a presidiare la zona, e finalmente nessuno potrà più parcheggiare nell'area pedonale», ma come arrivo in quell'area mi accorgo che nulla è cambiato dopo una settimana!

Erano esattamente le 23:30 quando con circospezione prendo il cellulare e mi rimetto al lavoro: foto dossier per documentare la consuetudine che ormai ci consuma al porto di Trani durante la movida notturna del week end tranese. Macchine di grossa cilindrata a far da padrone nella zona pedonale, i loro proprietari che con un'ostentata strafottenza parcheggiano e ridendo per aver fatto questa bravata si allontanano come se nulla fosse, come se per loro fosse normale.

A me cittadino non importa se i vigili urbani hanno carenza di personale, se dopo un certo orario non sono più operativi. Il cittadino contribuente, esige che le regole si rispettino, ovvero che ci siano le forze dell'ordine a farle rispettare. Nei paesi turistici con la T maiuscola il carro attrezzi è sempre nei paraggi e pronto a portar via le auto in divieto di sosta o parcheggiate in zona vietate e il presidio degli organi competenti in giro per la città non manca.

Sono sempre di più disdegnato da questa situazione, e finché non la si risolverà definitivamente denuncerò sempre questa scarsa attenzione che si ha per questi problemi. Se vogliamo essere città turistica ne abbiamo ancora di strada da fare... però bisogna lavorare per percorrerla!