Via Superga, pericolose transenne delimitano un tombino aperto
La segnalazione di un cittadino: «Sono passati due mesi e nessun intervento»
venerdì 28 novembre 2014
7.14
iReport
La città di Trani può essere paragonata ad un teatro a cielo aperto dove, quotidianamente, sono di scena il degrado e l'abbandono. Cambiano i costumi, cambiano le scenografie, ma i protagonisti sono, purtroppo, sempre gli stessi. Il dramma di oggi è ambientato in via Superga e a raccontarlo è un narratore, l'ennesimo cittadino stanco ed indignato: «Dopo quasi due mesi, due transenne, pericolosamente collocate a delimitazione di un tombino aperto, sono ancora lì, come un cane abbandonato sulla strada con un destino segnato. Su via Superga si gioca alla roulette russa: di sera, ci si accorge della presenza dell'ostacolo solo all'ultimo secondo. L'automobilista dà vita, così, ad un autentico gioco con la morte, sterzando improvvisamente e lasciando chi lo segue a dover compiere lo stesso salto mortale.
È solo questione di tempo, poi ci troveremo a polemizzare sulle responsabilità e a fare i conti con la coscienza. In altri tempi, altrove, ahimè, costruirono un muro lungo decine di chilometri, solo in una notte. A Trani, per richiudere un tombino si riflette per due mesi, in attesa della disgrazia. Sicuramente su via Superga, in questo lasso di tempo, non sarà transitata alcuna carica politica, evidentemente non è periodo di pubblicità elettorale. In ogni caso, come un cagnolino abbandonato, le transenne (smarrite) riportano a chiare lettere sul loro "collarino" l'indirizzo del proprietario. Restiamo in attesa».
Il sipario si chiude, la platea pian piano si svuota ma i protagonisti del dramma, il degrado e l'abbandono, sono ancora in scena, in attesa che qualcuno venga a prenderli e li porti via.
È solo questione di tempo, poi ci troveremo a polemizzare sulle responsabilità e a fare i conti con la coscienza. In altri tempi, altrove, ahimè, costruirono un muro lungo decine di chilometri, solo in una notte. A Trani, per richiudere un tombino si riflette per due mesi, in attesa della disgrazia. Sicuramente su via Superga, in questo lasso di tempo, non sarà transitata alcuna carica politica, evidentemente non è periodo di pubblicità elettorale. In ogni caso, come un cagnolino abbandonato, le transenne (smarrite) riportano a chiare lettere sul loro "collarino" l'indirizzo del proprietario. Restiamo in attesa».
Il sipario si chiude, la platea pian piano si svuota ma i protagonisti del dramma, il degrado e l'abbandono, sono ancora in scena, in attesa che qualcuno venga a prenderli e li porti via.